Alberto Abate. Elogio delle Arti

Alberto Abate. Elogio delle Arti, Biblioteca Angelica, Roma
Dal 3 November 2014 al 30 November 2014
Roma
Luogo: Biblioteca Angelica - Galleria
Indirizzo: via di Sant'Agostino 11
Orari: il lunedì e il venerdì 8,30-16,30; da martedì a giovedì 8,30-19; sabato, 8,30-13,30
Curatori: Arnaldo Romani Brizzi, Emma Abate
Telefono per informazioni: +39 06 6840801
E-Mail info: b-ange@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.biblioangelica.it
Alberto Abate, tra il finire degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta, è stato uno dei grandi protagonisti di due specifiche e contigue nominazioni: l'Anacronismo e la Pittura Colta. Sono queste due proposizioni a definirne gli anni di esordio in ambito pittorico e figurativo, provenendo egli da precedenti prove concettuali e comportamentali. Scomparso nel 2012, sembra ora essere arrivato il momento per una rilettura della sua poetica che, dopo le sopracitate esperienze, è stata tutta definita in un contesto di continua ricerca nella consapevolezza evolutiva della narrazione figurale, ma sempre restando fedele alla propria specifica cifra stilistica.
La presente mostra presso la sede della Biblioteca Angelica - Galleria, consente di poter visionare in modo accurato i suoi ultimi lavori, inediti per la città di Roma (cinque del tutto inediti), accanto a dipinti importanti degli ultimi tre decenni che hanno segnato la particolare attenzione di numerosi appassionati d'arte per la qualità pittorica di Abate, alcuni rivelatisi degli autentici fans. In questa sede viene sottolineato il suo magistero nella pratica del disegno, per lui territorio non solo di studio per successive prove pittoriche, ma del tutto autonomo e in cui poter esercitare il piacere della virtuosità.
Il catalogo che accompagna la mostra - ma anche la mostra per se stessa - focalizza i passaggi di cruciali tematiche care ad Abate, nell'evoluzione, come detto, dei tempi e del suo percorso esistenziale e culturale. Si passa, quindi, dagli approfondimenti mitologici che connotano gli esordi negli anni Ottanta, alle narrazioni simboliche e sapienziali, in cui i livelli di lettura si moltiplicano, degli anni Novanta; sino alle prove del primo decennio del nuovo secolo che valorizzano il dialogo delle figure con forme geometriche di consolidato impianto cubo-futurista e neocostruttivista.
Saranno esposte opere importanti come i disegni di grande formato Hermetica, e L'Elogio delle Arti; i dipinti dedicati ai temi delle Gorgoni, delle figure angeliche, delle Salomè (tra cui l'ultima, incompiuta) e degli Hermès-phrodites; i quadri del ciclo pittorico La macchina del silenzio; sino agli ultimi dipinti consacrati a una forma maniacale di volti su fondi geometrici realizzati a dittico, e cinque inedite opere su carta intelata.
La presente mostra presso la sede della Biblioteca Angelica - Galleria, consente di poter visionare in modo accurato i suoi ultimi lavori, inediti per la città di Roma (cinque del tutto inediti), accanto a dipinti importanti degli ultimi tre decenni che hanno segnato la particolare attenzione di numerosi appassionati d'arte per la qualità pittorica di Abate, alcuni rivelatisi degli autentici fans. In questa sede viene sottolineato il suo magistero nella pratica del disegno, per lui territorio non solo di studio per successive prove pittoriche, ma del tutto autonomo e in cui poter esercitare il piacere della virtuosità.
Il catalogo che accompagna la mostra - ma anche la mostra per se stessa - focalizza i passaggi di cruciali tematiche care ad Abate, nell'evoluzione, come detto, dei tempi e del suo percorso esistenziale e culturale. Si passa, quindi, dagli approfondimenti mitologici che connotano gli esordi negli anni Ottanta, alle narrazioni simboliche e sapienziali, in cui i livelli di lettura si moltiplicano, degli anni Novanta; sino alle prove del primo decennio del nuovo secolo che valorizzano il dialogo delle figure con forme geometriche di consolidato impianto cubo-futurista e neocostruttivista.
Saranno esposte opere importanti come i disegni di grande formato Hermetica, e L'Elogio delle Arti; i dipinti dedicati ai temi delle Gorgoni, delle figure angeliche, delle Salomè (tra cui l'ultima, incompiuta) e degli Hermès-phrodites; i quadri del ciclo pittorico La macchina del silenzio; sino agli ultimi dipinti consacrati a una forma maniacale di volti su fondi geometrici realizzati a dittico, e cinque inedite opere su carta intelata.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin