Cosetta Mastragostino. Resilienza

C. Mastragostino, Particolare, tecnica mista, 2013
Dal 19 May 2015 al 15 June 2015
Roma
Luogo: Biblioteca Rispoli
Indirizzo: piazza Grazioli 4
Curatori: Tito Amodei, Mary Angela Schroth
Telefono per informazioni: +39 06 45460561
E-Mail info: biblioteca.rispoli@bibliotechediroma.it
La Biblioteca Rispoli in collaborazione con Sala 1 – Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, a partire dal 19 maggio 2015 ospiterà le opere recenti di Cosetta Mastragostino in un progetto intitolato “Resilienza”, a cura di Tito Amodei e Mary Angela Schroth.
La mostra prende avvio dalla riflessione dell’artista sul concetto di “resilienza”. Il termine si riferisce originariamente, in ingegneria, alla capacità di un materiale di mantenere, nonostante subisca una pressione che lo deforma, le sue proprietà iniziali.
Quando si parla di resistenza umana si afferma la capacità di un individuo o di un sistema sociale di vivere bene e di svilupparsi positivamente, nonostante le difficili condizioni di vita, di esserne anzi rafforzati e trasformati. Nonostante l'interesse scientifico per esso sia molto recente, probabilmente la resilienza in quanto realtà umana è antica quanto la stessa umanità.
Le crisi sono conflitti ad alta intensità, e quindi con un elevato potere di trasformare individui e società. Alla luce della resilienza, invece, i conflitti sono la base dello sviluppo, e quando appaiono essi annunciano crescita e trasformazione. Si tratta quindi di un potenziale umano che, attivato, è capace di superare la paura e ha la forza di trasformare il trauma in un’opportunità di crescita, di superare le difficoltà ed uscirne rafforzati.
Il lavoro e la vita dell’artista rientrano perfettamente in tale contesto.
L’inaugurazione sarà accompagnata da letture di vari testi sul concetto di resilienza, tra cui quello di Toni Maraini dal libro “Sala 1 Mémoires”, interpretati per l’occasione dall’attore Biagio Pelligra.
Alcune opere della stessa artista saranno visitabili presso Sala 1 dal 21 maggio al 15 giugno 2015.
Cosetta Mastragostino vive e lavora a Roma. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (tra le altre a San Francisco, Buenos Aires, Parigi). Ha collaborato con Sala 1 come artista e curatrice in varie occasioni, come nel 2005 per la 51. Biennale di Venezia all’interno dell’evento “Già e non ancora. Artisti per la liturgia oggi“. Nel 1998 vince due concorsi nazionali per la realizzazione di opere d'arte (legge del 2%).
La mostra prende avvio dalla riflessione dell’artista sul concetto di “resilienza”. Il termine si riferisce originariamente, in ingegneria, alla capacità di un materiale di mantenere, nonostante subisca una pressione che lo deforma, le sue proprietà iniziali.
Quando si parla di resistenza umana si afferma la capacità di un individuo o di un sistema sociale di vivere bene e di svilupparsi positivamente, nonostante le difficili condizioni di vita, di esserne anzi rafforzati e trasformati. Nonostante l'interesse scientifico per esso sia molto recente, probabilmente la resilienza in quanto realtà umana è antica quanto la stessa umanità.
Le crisi sono conflitti ad alta intensità, e quindi con un elevato potere di trasformare individui e società. Alla luce della resilienza, invece, i conflitti sono la base dello sviluppo, e quando appaiono essi annunciano crescita e trasformazione. Si tratta quindi di un potenziale umano che, attivato, è capace di superare la paura e ha la forza di trasformare il trauma in un’opportunità di crescita, di superare le difficoltà ed uscirne rafforzati.
Il lavoro e la vita dell’artista rientrano perfettamente in tale contesto.
L’inaugurazione sarà accompagnata da letture di vari testi sul concetto di resilienza, tra cui quello di Toni Maraini dal libro “Sala 1 Mémoires”, interpretati per l’occasione dall’attore Biagio Pelligra.
Alcune opere della stessa artista saranno visitabili presso Sala 1 dal 21 maggio al 15 giugno 2015.
Cosetta Mastragostino vive e lavora a Roma. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (tra le altre a San Francisco, Buenos Aires, Parigi). Ha collaborato con Sala 1 come artista e curatrice in varie occasioni, come nel 2005 per la 51. Biennale di Venezia all’interno dell’evento “Già e non ancora. Artisti per la liturgia oggi“. Nel 1998 vince due concorsi nazionali per la realizzazione di opere d'arte (legge del 2%).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin