I cavalieri dell’imperatore: duello e guerra nelle armerie rinascimentali

Michel Witz D.J, Armatura 1550
Michel Witz D.J, Armatura 1550, Castello del Buonconsiglio, Trento
Dal 23 June 2012 al 18 November 2012
Trento
Luogo: Castello del Buonconsiglio – Castel Beseno
Indirizzo: via Bernardo Clesio 5
Orari: 10-18
Telefono per informazioni: +39 0461 233770
E-Mail info: info@buonconsiglio.it
Sito ufficiale: http://www.buonconsiglio.it
Dal 23 giugno al 18 novembre 2012 l’arte della guerra sarà protagonista al Castello del Buonconsiglio e a Castel Beseno con una magnifica mostra dedicata alle armi rinascimentali intitolata “I cavalieri dell’imperatore: duello e guerra nelle armerie rinascimentali.”
Una suggestiva mostra in due castelli dove rivivrà l’affascinante mondo degli uomini d’arme che, vestiti d’acciaio, si scontravano in battaglia o esibivano la loro audacia e abilità nei tornei. A Castel Beseno, dove è stato rivisto completamente il percorso e l’allestimento museale, sarà protagonista la battaglia, l’assedio, le armi e le strategie militari, al Castello del Buonconsiglio si respirerà invece l’atmosfera del duello, dell’amor cortese e delle virtù eroiche. Un’occasione unica per ammirare pezzi provenienti da importanti armerie europee oltre alla più completa collezione al mondo di armi e armature da combattimento e da parata forgiate a mano da maestri fabbri rinascimentali proveniente dall’Arsenale di Graz.
La Landeszeughaus a Graz è il più grande arsenale originale esistente al mondo. E' composto da circa 32.000 pezzi tra armi, armature per la battaglia e quelle per le parate. La Landeszeughaus fu costruita tra il 1642 e il 1645 da un architetto tirolese Antonio Solari. La Stiria che era la zona più prossima al fronte contro l'Impero Ottomano aveva un disperato bisogno di un arsenale di grandi dimensioni. Dopo circa 100 anni in uso, l'imperatrice austriaca Maria Teresa decise di chiudere l'armeria, perché creo un sistema di difesa centralizzato per tutta l'Austria. L'imperatrice, voleva portare tutte le armi e le armature a Vienna. Tuttavia, la Stiria pretese e ottenne di far restare l'Armeria come simbolo di libertà della regione nella lotta contro i turchi e anche per i risultati ottenuti nella difesa non solo della Stiria ma di tutta l'Austria. All’inizio del Medioevo nell’XI secolo i cavalieri erano coperti dalla cotta d’arme, verso la metà del XII comparvero le prime maglie di ferro definite usbergo che ricoprivano l’uomo fino a mezza gamba, un po’ alla volta anche le calze, i guanti e le scarpe divennero di ferro.
La mostra sarà ricca di postazioni multimediali, filmati e ricostruzioni scenografiche di grande effetto.
Una suggestiva mostra in due castelli dove rivivrà l’affascinante mondo degli uomini d’arme che, vestiti d’acciaio, si scontravano in battaglia o esibivano la loro audacia e abilità nei tornei. A Castel Beseno, dove è stato rivisto completamente il percorso e l’allestimento museale, sarà protagonista la battaglia, l’assedio, le armi e le strategie militari, al Castello del Buonconsiglio si respirerà invece l’atmosfera del duello, dell’amor cortese e delle virtù eroiche. Un’occasione unica per ammirare pezzi provenienti da importanti armerie europee oltre alla più completa collezione al mondo di armi e armature da combattimento e da parata forgiate a mano da maestri fabbri rinascimentali proveniente dall’Arsenale di Graz.
La Landeszeughaus a Graz è il più grande arsenale originale esistente al mondo. E' composto da circa 32.000 pezzi tra armi, armature per la battaglia e quelle per le parate. La Landeszeughaus fu costruita tra il 1642 e il 1645 da un architetto tirolese Antonio Solari. La Stiria che era la zona più prossima al fronte contro l'Impero Ottomano aveva un disperato bisogno di un arsenale di grandi dimensioni. Dopo circa 100 anni in uso, l'imperatrice austriaca Maria Teresa decise di chiudere l'armeria, perché creo un sistema di difesa centralizzato per tutta l'Austria. L'imperatrice, voleva portare tutte le armi e le armature a Vienna. Tuttavia, la Stiria pretese e ottenne di far restare l'Armeria come simbolo di libertà della regione nella lotta contro i turchi e anche per i risultati ottenuti nella difesa non solo della Stiria ma di tutta l'Austria. All’inizio del Medioevo nell’XI secolo i cavalieri erano coperti dalla cotta d’arme, verso la metà del XII comparvero le prime maglie di ferro definite usbergo che ricoprivano l’uomo fino a mezza gamba, un po’ alla volta anche le calze, i guanti e le scarpe divennero di ferro.
La mostra sarà ricca di postazioni multimediali, filmati e ricostruzioni scenografiche di grande effetto.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 3 October 2025 al 1 February 2026 Rovigo | Palazzo Roverella
Rodney Smith. Fotografia tra reale e surreale
-
Dal 3 October 2025 al 30 October 2025 Milano | Galleria Bottegantica
Boccioni e i Baer. La storia di una collezione ritrovata
-
Dal 2 October 2025 al 6 January 2026 Firenze | Palazzo Medici Riccardi
Clemen Parrocchetti. Ironia Ribelle
-
Dal 1 October 2025 al 1 February 2026 Torino | CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Lee Miller. Opere 1930-1955
-
Dal 27 September 2025 al 22 February 2026 Firenze | Museo degli Innocenti
Toulouse Lautrec. Un viaggio nella Parigi della Belle Époque
-
Dal 27 September 2025 al 1 February 2026 Parma | Palazzo Tarasconi
Dalì. Tra arte e mito