Mostra Filippo Sassòli. Invenzioni a due dimensioni a Roma. Le informazioni sulla mostra Filippo Sassòli. Invenzioni a due dimensioni, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Filippo Sassòli. Invenzioni a due dimensioni del museo Palazzo delle Esposizioni di Roma.

Filippo Sassòli, Cecilia Metella, 2021, penna e pennello con inchiostro nero su carta

Filippo Sassòli, Cecilia Metella, 2021, penna e pennello con inchiostro nero su carta

Mappa

  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Indirizzo: Via Milano 13
  • Telefono: +39 06 696271
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Filippo Sassòli. Invenzioni a due dimensioni


  • Luogo: Palazzo delle Esposizioni
  • Curatori: Barbara Jatta
  • Enti promotori:
    • Assessorato alla Cultura
    • Azienda Speciale Palaexpo
  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Data inizio: 2 October 2025
  • Data fine: 9 November 2025
  • Telefono per informazioni: +39 06 696271
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

"La realtà anche se necessaria non è del tutto prevedibile" 
Marcel Proust (La prigioniera)
 
Filippo Sassòli
 (Roma 1961) è un illustratore e disegnatore. Collabora con diverse case editrici e lavora per la stampa quotidiana e periodica. In particolare, si dedica al disegno di veduta, al ritratto e allo studio dell’illustrazione per l’infanzia. 


Archigrafie romane
. In un tempo imprecisato del futuro o del passato, i resti di costruzioni d’epoca romana si affiancano a architetture di secoli successivi, esplorate e ritratte tutti perciò come ‘avanzi’. Nella città eterna questi manufatti contemporanei sono ormai architetture ratificate, assorbite, digerite. Il riconoscimento dell’avvenuto inserimento ambientale (e dunque anche in paesaggi interiori) presume anche per queste fabbriche, come si conviene, l’azione del tempo, perfino il disuso o l’abbandono. 

I chiusini
 sono diaframmi, soglie, varchi, porte che possono racchiudere e imprigionare, nascondere ma anche conservare e difendere. 

Le zoografie marine
, incontri imprevisti con pesci, polpi, conchiglie, sassi. 

In questo viaggio tra ruderi e macerie urbane, di cui alcune immaginarie, e zoografie marine intese come infiltrazioni naturali dell'ambiente, ribaltando provocatoriamente il tema drammatico della devastazione operata dall'uomo, Sassòli riflette sulla capacità di resilienza della natura al di là della presenza umana.