Dal 6 al 23 settembre
Bergamo si prepara a diventare un giardino grazie ai maestri del paesaggio

Bergamo, Piazza Vecchia Foto: ©Matteo Carassale
Samantha De Martin
08/06/2018
Bergamo - In un colorato giardino en plein air l’architettura del paesaggio incontra l’outdoor design, celebrando, nel corso di un appuntamento diffuso, tra mostre, laboratori e workshop, il confronto tra cittadini, appassionati ed i più grandi landscaper al mondo.
Dal 6 al 23 settembre Bergamo si conferma “Città del paesaggio”, regalando un viaggio alla riscoperta di luoghi conosciuti reinterpretati in chiave green, ma anche di spazi nuovi e inaspettati e di aperture straordinarie.
Una progettazione intelligente, il rapporto dell’uomo con il territorio, la responsabilità verso l'ambiente e la sostenibilità green, tra mobilità, funzionalità degli spazi, smart city e benessere, saranno le principali tematiche al centro dell’ottava edizione de I maestri del paesaggio presentata da Arketipos e dal Comune di Bergamo.
Ma è seguendo il tema Plant Landscape, che questa edizione si sviluppa diventando un interessante approfondimento sul ruolo fondamentale svolto da miliardi di piante presenti sul pianeta a favore del clima, del suolo e contro l'inquinamento. A suggerire idee e soluzioni, plant designer affermati come l’olandese Piet Oudolf - ospite d’eccezione e rappresentativo esponente del movimento New Perennial, autore di progetti come High Line di New York e Millennium Park di Chicago che, per l’edizione 2018, firma a Bergamo la Green Square - promotori di progetti consapevoli per giardini, vivai, paesaggi urbani e architetture verdi.
Avendo coinvolto già oltre un milione e mezzo di visitatori in sette edizioni, divenuta un polo nazionale e internazionale per gli studi nel settore del paesaggio e per tutti coloro che attraverso il paesaggio abbiano il desiderio di capire, scoprire, imparare, la manifestazione trasformerà Bergamo nel palcoscenico ideale per sviluppare idee e sensibilizzare l’opinione pubblica a un tema oggi più che mai attuale.
E mentre Piazza Vecchia si appresta a diventare un rigoglioso giardino di fiori ed erbe perenni - grazie all’iniziativa Green Square - lo storico Teatro Sociale ospiterà, il 22 e 23 settembre, l’International Meeting of the Landscape and Garden, aperto a esperti e appassionati, che porrà particolare attenzione al mondo delle piante, alla loro importanza, varietà e specie, e che vedrà protagonisti Piet Oudolf, Filippo Pizzoni, Atelier Le Balto, Louis Benech, Winy Maas, Sandra Piesik, Bjarke Ingels.
L’iniziativa internazionale dedicata al paesaggio e all’incontro con il design urbano accoglierà anche il concorso fotografico Obiettivo sulla piazza verde e dintorni, e ancora una mostra dedicata ai giardini di Piet Oudolf legati al mondo dell’arte e all’innovazione botanica, con un’eccezionale serie di fotografie dell’autore.
In occasione dell’evento, location speciali solitamente chiuse al pubblico, sveleranno tutto il loro fascino. Corti e chiostri di Bergamo Alta apriranno le porte ai visitatori accogliendo quelle aziende di outdoor design, ma non solo, con allestimenti, eventi e prodotti di design capaci di dialogare con il contesto architettonico, dando vita a scenari inattesi.
Il 9, 16 e 23 settembre, ad esempio, la seicentesca Villa Pesenti Agliardi a Sombreno, opera dell’architetto Leopold Pollack, si apre nuovamente al pubblico per far scoprire le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, mentre il 14 settembre uno dei tanti talk show in programma affronterà, con ospiti d’eccezione, il tema dei fiori declinato nel food e nel fashion.
Per conoscere nel dettaglio il programma www.imaestridelpaesaggio.it/2018
• A Bergamo i Maestri del paesaggio
Dal 6 al 23 settembre Bergamo si conferma “Città del paesaggio”, regalando un viaggio alla riscoperta di luoghi conosciuti reinterpretati in chiave green, ma anche di spazi nuovi e inaspettati e di aperture straordinarie.
Una progettazione intelligente, il rapporto dell’uomo con il territorio, la responsabilità verso l'ambiente e la sostenibilità green, tra mobilità, funzionalità degli spazi, smart city e benessere, saranno le principali tematiche al centro dell’ottava edizione de I maestri del paesaggio presentata da Arketipos e dal Comune di Bergamo.
Ma è seguendo il tema Plant Landscape, che questa edizione si sviluppa diventando un interessante approfondimento sul ruolo fondamentale svolto da miliardi di piante presenti sul pianeta a favore del clima, del suolo e contro l'inquinamento. A suggerire idee e soluzioni, plant designer affermati come l’olandese Piet Oudolf - ospite d’eccezione e rappresentativo esponente del movimento New Perennial, autore di progetti come High Line di New York e Millennium Park di Chicago che, per l’edizione 2018, firma a Bergamo la Green Square - promotori di progetti consapevoli per giardini, vivai, paesaggi urbani e architetture verdi.
Avendo coinvolto già oltre un milione e mezzo di visitatori in sette edizioni, divenuta un polo nazionale e internazionale per gli studi nel settore del paesaggio e per tutti coloro che attraverso il paesaggio abbiano il desiderio di capire, scoprire, imparare, la manifestazione trasformerà Bergamo nel palcoscenico ideale per sviluppare idee e sensibilizzare l’opinione pubblica a un tema oggi più che mai attuale.
E mentre Piazza Vecchia si appresta a diventare un rigoglioso giardino di fiori ed erbe perenni - grazie all’iniziativa Green Square - lo storico Teatro Sociale ospiterà, il 22 e 23 settembre, l’International Meeting of the Landscape and Garden, aperto a esperti e appassionati, che porrà particolare attenzione al mondo delle piante, alla loro importanza, varietà e specie, e che vedrà protagonisti Piet Oudolf, Filippo Pizzoni, Atelier Le Balto, Louis Benech, Winy Maas, Sandra Piesik, Bjarke Ingels.
L’iniziativa internazionale dedicata al paesaggio e all’incontro con il design urbano accoglierà anche il concorso fotografico Obiettivo sulla piazza verde e dintorni, e ancora una mostra dedicata ai giardini di Piet Oudolf legati al mondo dell’arte e all’innovazione botanica, con un’eccezionale serie di fotografie dell’autore.
In occasione dell’evento, location speciali solitamente chiuse al pubblico, sveleranno tutto il loro fascino. Corti e chiostri di Bergamo Alta apriranno le porte ai visitatori accogliendo quelle aziende di outdoor design, ma non solo, con allestimenti, eventi e prodotti di design capaci di dialogare con il contesto architettonico, dando vita a scenari inattesi.
Il 9, 16 e 23 settembre, ad esempio, la seicentesca Villa Pesenti Agliardi a Sombreno, opera dell’architetto Leopold Pollack, si apre nuovamente al pubblico per far scoprire le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, mentre il 14 settembre uno dei tanti talk show in programma affronterà, con ospiti d’eccezione, il tema dei fiori declinato nel food e nel fashion.
Per conoscere nel dettaglio il programma www.imaestridelpaesaggio.it/2018
• A Bergamo i Maestri del paesaggio
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | A Lucerna in Svizzera dal 5 luglio al 2 novembre 2026
Quando il Kunstmuseum di Lucerna aprì le porte all'arte "degenerata"
-
Livorno | Dal 6 settembre una grande mostra e un itinerario in città
Viaggio a Livorno per i 200 anni di Giovanni Fattori
-
Napoli | Scoperte e prospettive per il futuro
Nuovi scavi nella Villa dei Misteri di Pompei
-
Roma | Fino al 28 settembre presso la Sala Zanardelli del Vittoriano
La Roma del Giubileo attraverso gli sguardi di tre maestri dello scatto
-
Roma | Una partnerhip tra la Fondazione Bvlgari e il museo romano
Un accordo per valorizzare la bellezza: la luce di Bvlgari sui capolavori del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
-
Torino | Dal 13 giugno al 21 settembre
Oltre il Bacio a Times Square: Alfred Eisenstaedt in mostra a Torino