Orari prolungati il 21, il 26, il 27 e il 28 febbraio
De Chirico: Ferrara festeggia la grande affluenza
Giorgio de Chirico, Le Muse inquietanti, 1918. Olio su tela, Collezione privata © by SIAE 2015
L.S.
19/02/2016
Ferrara - A tre mesi dall'apertura e a pochi giorni dall'imminente chiusura, la mostra "De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie presenta i suoi bilanci.
L'interesse suscitato dal percorso espositivo che ha scelto di orientare la propria ricerca sull'influenza che la città estense esercitò sul pittore nel quadro della pittura metafisica, propagatosi poi nell'arte italiana contemporanea e tra le avanguardie europee come il surrealismo e la Nuova Oggettività, ha richiamato una folla di appassionati arrivando ad infrangere il muro dei 100.000 visitatori.
Tutti travolti dalla rivoluzione linguistica e percettiva scatenata da De Chirico attraverso oggetti inanimati, muti e carichi di mistero, e dalle bellezze di Ferrara che ispirarono le stanze segrete, gli scorci, le prospettive e le atmosfere irreali chiamati a far da quinta ad una stagione artistica cruciale e ben più lunga degli anni del soggiorno dechirichiano in città.
Il risultato merita di essere celebrato e per consentire l'accesso ad un pubblico ancora più numeroso, nelle ultime ore che separano dal termine, la Fondazione Ferrara Arte ha stabilito quattro aperture serali straordinarie.
La prima, prevista per domenica 21 febbraio, consentirà l'accesso a Palazzo dei Diamanti fino alle 22:30 con chiusura della biglietteria 22:00.
Le tre date successive coincideranno invece con l'ultimo week-end di programmazione, con aperture fino alle 22:30 nelle serate di venerdì 26 e sabato 27, e l'accoglienza ad oltranza fino alle 24:00 di domenica 28 febbraio quando il sipario calerà sulla mostra.
L'interesse suscitato dal percorso espositivo che ha scelto di orientare la propria ricerca sull'influenza che la città estense esercitò sul pittore nel quadro della pittura metafisica, propagatosi poi nell'arte italiana contemporanea e tra le avanguardie europee come il surrealismo e la Nuova Oggettività, ha richiamato una folla di appassionati arrivando ad infrangere il muro dei 100.000 visitatori.
Tutti travolti dalla rivoluzione linguistica e percettiva scatenata da De Chirico attraverso oggetti inanimati, muti e carichi di mistero, e dalle bellezze di Ferrara che ispirarono le stanze segrete, gli scorci, le prospettive e le atmosfere irreali chiamati a far da quinta ad una stagione artistica cruciale e ben più lunga degli anni del soggiorno dechirichiano in città.
Il risultato merita di essere celebrato e per consentire l'accesso ad un pubblico ancora più numeroso, nelle ultime ore che separano dal termine, la Fondazione Ferrara Arte ha stabilito quattro aperture serali straordinarie.
La prima, prevista per domenica 21 febbraio, consentirà l'accesso a Palazzo dei Diamanti fino alle 22:30 con chiusura della biglietteria 22:00.
Le tre date successive coincideranno invece con l'ultimo week-end di programmazione, con aperture fino alle 22:30 nelle serate di venerdì 26 e sabato 27, e l'accoglienza ad oltranza fino alle 24:00 di domenica 28 febbraio quando il sipario calerà sulla mostra.
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