Scoperta una domus e alcune tombe "maledette"
Nuove scoperte tra Ostia Antica e il Castello di Giulio II

Gli scavi di Ostia Antica
E. Bramati
17/07/2014
Roma - Era cominciata a giugno la campagna di scavi concessa dalla Soprintendenza all'American Institute for Roman Culture, che con il contributo di 30 studenti di archeologia provenienti da tutto il mondo ha recentemente riportato alla luce nuovi reperti.
Dall'area verde del Parco dei Ravennati, situata tra gli Scavi di Ostia Antica e il Castello di Giulio II, sono infatti emerse delle domus romane, tra cui una del IV secolo pavimentata con pregiati marmi policromi.
Non distante da queste sono emerse anche una decina di sepolture, situate nei pressi di un mausoleo di tarda età Repubblicana già noto agli studiosi. Alcune tombe presentano frammenti di lamine di piombo, sulle quali erano probabilmente incise delle maledizioni rivolte a chiunque avesse osato profanarle.
Consulta anche:
Ostia Antica, sotto terra si nasconde una città più grande di Pompei
Dall'area verde del Parco dei Ravennati, situata tra gli Scavi di Ostia Antica e il Castello di Giulio II, sono infatti emerse delle domus romane, tra cui una del IV secolo pavimentata con pregiati marmi policromi.
Non distante da queste sono emerse anche una decina di sepolture, situate nei pressi di un mausoleo di tarda età Repubblicana già noto agli studiosi. Alcune tombe presentano frammenti di lamine di piombo, sulle quali erano probabilmente incise delle maledizioni rivolte a chiunque avesse osato profanarle.
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