Appello a tutti gli artisti
iononmilasciofregare: La Street Art risponde al furto di Castelvecchio

Giovanni Francesco Caroto, Ritratto di bambino con disegno, SMP Roma, IO NON MI LASCIO FREGARE (Anonimo1, Anonimo2)
Ludovica Sanfelice
17/02/2016
Verona - Iononmilasciofragare, che senza refusi è scritto tutto attaccato. Questo è il nome scelto da un collettivo di artisti anonimi nato per vendicare i 17 dipinti trafugati nel Museo Civico di Castelvecchio a Verona, e soprattutto rivendicare uno spazio mediatico che si curi dell'accaduto e non permetta di dimenticare l'oltraggio mosso ad un patrimonio che tutti dovremmo sentire nostro e che le Istituzioni spesso non tutelano a dovere.
Riavvolgiamo il nastro del tempo fino al 19 novembre scorso quando un commando armato di 3 uomini ha fatto irruzione nel museo e dopo aver immobilizzato il personale addetto alla vigilanza, nell'arco di un'ora e un quarto ha saccheggiato le sale e fatto sparire un bottino valutato attorno ai 15 milioni di euro che conta tra gli altri diversi Tintoretto, Bellini, Mantegna, Caroto e Rubens. L'assalto criminale oltre alla desolanti pareti vuote, ha lasciato dietro di sè anche un danno al dipinto La Coversione di San Paolo, il cui restauro, immediatamente ordinato, è stato presentato qualche giorno fa ridestando l'attenzione della stampa.
Sulla scia di questo debole segnale di vita, la campagna di Iononmilasciofragare ha soffiato il suo vento attraverso il tam tam sui social e, facendo appello alle energie creative di tutti gli artisti che vorranno aderire, ha ordinato di reinterpretare uno dei quadri rubati in un murale o in una qualsiasi altra installazione urbana.
In molti hanno risposto in forma anonima a Milano, Firenze, Napoli, Verona, Torino e Firenze, e l'elenco documentato attraverso l’hashtag #iononmilasciofregare promette di allungarsi.
Riavvolgiamo il nastro del tempo fino al 19 novembre scorso quando un commando armato di 3 uomini ha fatto irruzione nel museo e dopo aver immobilizzato il personale addetto alla vigilanza, nell'arco di un'ora e un quarto ha saccheggiato le sale e fatto sparire un bottino valutato attorno ai 15 milioni di euro che conta tra gli altri diversi Tintoretto, Bellini, Mantegna, Caroto e Rubens. L'assalto criminale oltre alla desolanti pareti vuote, ha lasciato dietro di sè anche un danno al dipinto La Coversione di San Paolo, il cui restauro, immediatamente ordinato, è stato presentato qualche giorno fa ridestando l'attenzione della stampa.
Sulla scia di questo debole segnale di vita, la campagna di Iononmilasciofragare ha soffiato il suo vento attraverso il tam tam sui social e, facendo appello alle energie creative di tutti gli artisti che vorranno aderire, ha ordinato di reinterpretare uno dei quadri rubati in un murale o in una qualsiasi altra installazione urbana.
In molti hanno risposto in forma anonima a Milano, Firenze, Napoli, Verona, Torino e Firenze, e l'elenco documentato attraverso l’hashtag #iononmilasciofregare promette di allungarsi.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Fino al 1° marzo al MUCIV-Museo delle Civiltà di Roma
Le fiabe sono vere. La storia popolare italiana si racconta al Museo delle Civiltà di Roma
-
Roma | Dal 17 ottobre la mostra a Palazzo Cipolla
Autunno a Roma nel segno di Dalì
-
Roma | Esposto per la prima volta il materiale archeologico rinvenuto durante le indagini archeologiche dal 2022
Una giornata (da spettatori) al Colosseo e quel tesoro restituito dagli spalti alla fognatura
-
Firenze | Dal 26 settembre a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco
L’irripetibile mostra su Beato Angelico in arrivo a Firenze
-
Roma | Dal 12 luglio al via le visite guidate gratuite
Un cantiere aperto e scoperte inattese: la Crypta Balbi torna al pubblico
-
Dal 25 settembre a Milano
Tra Arte e Scienza. Al Mudec Escher come non l’abbiamo mai visto