Jacob Willer. Paintings
Dal 20 October 2012 al 22 October 2012
Roma
Luogo: Chiesa piazza delle Cinque Scole
Indirizzo: piazza delle Cinque Scole 5
Orari: 14-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 335 6299602
Vittoria Federici presenta la prima mostra personale di Jacob Willer a Roma, in Piazza delle Cinque Scole, inaugurazione il 20 Ottobre alle 19, aperta anche il 21 e il 22 Ottobre dalle 14 alle 19.
La mostra ha luogo nella soffitta di una chiesa duecentesca dove secondo la leggenda fu battezzata Beatrice Cenci. Dalle finestre si scorge la grande Sinagoga di Roma. Vittoria Federici ha seguito il lavoro di Willer dai tempi in cui entrambi, giovanissimi, frequentavano l’università di Oxford.
Terminati gli studi, Willer, vincitore del premio Richard Ford del Prado, lascia Londra per Roma. Incontra la sua arte preferita. Arte Italiana. Dipinge a olio, dal vero, dopo essersi imbattuto in qualcosa che vale la pena ricordare, qualcosa di bello. O soggetti più grandi, di vero dramma umano, cercando di cogliere ed emulare le qualità dei suoi pittori preferiti, Giotto, Tintoretto, Fragonard.
A tal fine, Willer sta anche scrivendo un libro, iniziato durante il suo soggiorno romano, su tutto ciò che un dipinto ci può comunicare. Intende mostrare come un quadro dipinto cinque secoli fa di soggetto inattuale ci possa toccare ancora, ancora più profondamente di un’opera contemporanea. Questo e ciò che spera per il suo lavoro. Che anche i suoi dipinti producano piacere e facciano riflettere.
La mostra ha luogo nella soffitta di una chiesa duecentesca dove secondo la leggenda fu battezzata Beatrice Cenci. Dalle finestre si scorge la grande Sinagoga di Roma. Vittoria Federici ha seguito il lavoro di Willer dai tempi in cui entrambi, giovanissimi, frequentavano l’università di Oxford.
Terminati gli studi, Willer, vincitore del premio Richard Ford del Prado, lascia Londra per Roma. Incontra la sua arte preferita. Arte Italiana. Dipinge a olio, dal vero, dopo essersi imbattuto in qualcosa che vale la pena ricordare, qualcosa di bello. O soggetti più grandi, di vero dramma umano, cercando di cogliere ed emulare le qualità dei suoi pittori preferiti, Giotto, Tintoretto, Fragonard.
A tal fine, Willer sta anche scrivendo un libro, iniziato durante il suo soggiorno romano, su tutto ciò che un dipinto ci può comunicare. Intende mostrare come un quadro dipinto cinque secoli fa di soggetto inattuale ci possa toccare ancora, ancora più profondamente di un’opera contemporanea. Questo e ciò che spera per il suo lavoro. Che anche i suoi dipinti producano piacere e facciano riflettere.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 5 November 2025 al 1 March 2026
Asti | Palazzo Mazzetti
PAOLO CONTE. Original
-
Dal 28 October 2025 al 15 February 2026
Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Peter Paul Rubens. Giovan Carlo Doria a cavallo
-
Dal 31 October 2025 al 21 March 2026
Rovereto | Mart Rovereto
Le sfide del corpo
-
Dal 31 October 2025 al 15 February 2026
Roma | Museo del Genio
Vivian Maier. The exhibition / Pop Air. Ugo Nespolo
-
Dal 30 October 2025 al 1 March 2026
Venezia | Centro Culturale Candiani
Munch e la rivoluzione espressionista
-
Dal 24 October 2025 al 1 March 2026
Saluzzo | La Castiglia
Ferdinando Scianna. La moda, la vita