Shifting Identities. Identità nell’arte contemporanea delle ultime generazioni tra Finlandia ed Estonia

Jani Ruscica, Evolutions
Dal 20 May 2014 al 14 September 2014
Roma
Luogo: MACRO Testaccio
Indirizzo: piazza Orazio Giustiniani 4
Curatori: Ludovico Pratesi
Costo del biglietto: intera non residenti 7,50 €; residenti 6,50 €. Ridotto non residenti 6,50 €, residenti 5,50 €
Telefono per informazioni: +39 06 671070400
E-Mail info: stampa.macro@comune.roma.it
Sito ufficiale: http://www.museomacro.org
Dal 21 maggio al 14 settembre il MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma presenta la mostra Shifting Identities, a cura di Ludovico Pratesi e organizzata dalla Väinö Tanner Foundation, che raccoglie per la prima volta 21 esponenti delle ultime generazioni dell’arte estone e finlandese, accomunati da una profonda riflessione sul tema dell’identità.
Pur appartenendo a differenti aree geografiche, scandinava e baltica, gli artisti finlandesi ed estoni delle ultime generazioni hanno sviluppato punti di vista simili e complementari, condizionati da vicinanze etniche e linguistiche, e soprattutto da una storia a tratti comune che ha visto le due nazioni sottostare, seppure con diverse modalità, all’influenza dell’ex Unione Sovietica, con conseguente necessità di riaffermare e ridefinire le rispettive identità nazionali particolarmente sentita in Estonia, assoggettata a cinquant’anni di occupazione.
Mentre la questione identitaria non appare come fondamentale per l’arte finlandese del dopoguerra, fatta eccezione per il gruppo alternativo dei “Vendemmiatori” (The Harvesters) negli anni Settanta, appare invece fondamentale per gli artisti delle ultime generazioni sia in Finlandia che in Estonia.
Identità mutevoli e fluttuanti, sempre più complicate da definire in una società globalizzata che tende all'omologazione generale, sono analizzate dagli artisti da punti di vista privati e politici, sociali e antropologici, geografici e simbolici, attraverso una gamma di linguaggi espressivi che vanno dalla scultura alla fotografia e al video.
In mostra, nella sede del MACRO Testaccio, un totale di 21 opere (una per ogni artista) realizzate dagli artisti estoni Reio Aare, Flo Kasearu, Paul Kuimet, Eva Labotkin, Tanja Muravskaja, Kristina Norman, Mark Raidpere, Eva Sepping, Liina Siib, 10x10 meters, e dagli artisti finlandesi Adel Abidin, Aino Kannisto, Riikka Kuoppala, Mikko Kuorinki, Antti Laitinen, Liisa Lounila, Nelli Palomäki, Anna Rokka, Jani Ruscica, Pia Sirén, Pilvi Takala.
Pur appartenendo a differenti aree geografiche, scandinava e baltica, gli artisti finlandesi ed estoni delle ultime generazioni hanno sviluppato punti di vista simili e complementari, condizionati da vicinanze etniche e linguistiche, e soprattutto da una storia a tratti comune che ha visto le due nazioni sottostare, seppure con diverse modalità, all’influenza dell’ex Unione Sovietica, con conseguente necessità di riaffermare e ridefinire le rispettive identità nazionali particolarmente sentita in Estonia, assoggettata a cinquant’anni di occupazione.
Mentre la questione identitaria non appare come fondamentale per l’arte finlandese del dopoguerra, fatta eccezione per il gruppo alternativo dei “Vendemmiatori” (The Harvesters) negli anni Settanta, appare invece fondamentale per gli artisti delle ultime generazioni sia in Finlandia che in Estonia.
Identità mutevoli e fluttuanti, sempre più complicate da definire in una società globalizzata che tende all'omologazione generale, sono analizzate dagli artisti da punti di vista privati e politici, sociali e antropologici, geografici e simbolici, attraverso una gamma di linguaggi espressivi che vanno dalla scultura alla fotografia e al video.
In mostra, nella sede del MACRO Testaccio, un totale di 21 opere (una per ogni artista) realizzate dagli artisti estoni Reio Aare, Flo Kasearu, Paul Kuimet, Eva Labotkin, Tanja Muravskaja, Kristina Norman, Mark Raidpere, Eva Sepping, Liina Siib, 10x10 meters, e dagli artisti finlandesi Adel Abidin, Aino Kannisto, Riikka Kuoppala, Mikko Kuorinki, Antti Laitinen, Liisa Lounila, Nelli Palomäki, Anna Rokka, Jani Ruscica, Pia Sirén, Pilvi Takala.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
macro testaccio
·
mark raidpere
·
aino kannisto
·
riikka kuoppala
·
reio aare
·
flo kasearu
·
paul kuimet
·
eva labotkin
·
tanja muravskaja
·
kristina norman
·
eva sepping
·
liina siib
·
10x10 meters
·
adel abidin
·
mikko kuorinki
·
antti laitinen
·
liisa lounila
·
anna rokka
·
jani ruscica
·
pilvi takala
·
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin