Corpo e Paesaggio

Corpo e Paesaggio, Palazzo Civico delle Arti, Agropoli (SA)
Dal 19 April 2014 al 18 May 2014
Agropoli | Salerno
Luogo: Palazzo Civico delle Arti
Indirizzo: via C. Pisacane 31
Orari: 10-12.30 / 16-20, lun chiuso
Curatori: Giuseppe Anzani
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 097 4827411
E-Mail info: assessorecrispino@comune.agropoli.sa.it
Sito ufficiale: http://www.comune.agropoli.sa.it
Corpo e paesaggio è un progetto artistico utile a sensibilizzare quel contesto sociale nel rapporto che vi è tra uomo e territorio. Un progetto promosso dall’associazione aequamente con l’assessorato alla cultura del Comune di Agropoli, in collaborazione con lo Spazio Nea,Galleria Hybrida Contemporanea, e la nuova accademia Belle Arti di Nola con la curatela di Giuseppe Anzani, con il catalogo edito dalla casa editrice Art’m(Napoli).
Uno scenario contemporaneo di artisti indipendenti che spaziano tra l’immaginifico e il visionario nella rappresentazione di opere che vanno dalla fotografia all’installazione dal video alla perfomance.
Il curatore Giuseppe Anzani,specifica nelle note introduttive che "lo scopo è quello di fornire un quadro di riferimento concettuale e una serie provvisoria e non sistematica di dati esemplificativi utili a caratterizzare il tema del rapporto tra corpo e paesaggio, colto nelle articolazioni ritenute più significative dal punto di vista peculiare degli studi paesaggistici, ma nel contesto particolare dell'introduzione a una mostra d'arte.
Un percorso anche frettoloso nella storia delle culture, in ogni angolo del pianeta, fornisce facilmente copiose testimonianze di quanto siano antiche, ricche e multiformi le relazioni simboliche che legano, su molti piani, il corpo umano al paesaggio come suo contesto di vita".
Artisti:
Aniello Barone, Lara Cetta, Giovanna D’Amico, Marcello Di Donato, Costabile Guariglia, Piero Leccese, Carmine Sica, Matthew Barney, Matteo Basilè, Andrea Fogli, Paolo Grassino, Yasumasa Morimura, Vettor Pisani, Bill Viola.
Uno scenario contemporaneo di artisti indipendenti che spaziano tra l’immaginifico e il visionario nella rappresentazione di opere che vanno dalla fotografia all’installazione dal video alla perfomance.
Il curatore Giuseppe Anzani,specifica nelle note introduttive che "lo scopo è quello di fornire un quadro di riferimento concettuale e una serie provvisoria e non sistematica di dati esemplificativi utili a caratterizzare il tema del rapporto tra corpo e paesaggio, colto nelle articolazioni ritenute più significative dal punto di vista peculiare degli studi paesaggistici, ma nel contesto particolare dell'introduzione a una mostra d'arte.
Un percorso anche frettoloso nella storia delle culture, in ogni angolo del pianeta, fornisce facilmente copiose testimonianze di quanto siano antiche, ricche e multiformi le relazioni simboliche che legano, su molti piani, il corpo umano al paesaggio come suo contesto di vita".
Artisti:
Aniello Barone, Lara Cetta, Giovanna D’Amico, Marcello Di Donato, Costabile Guariglia, Piero Leccese, Carmine Sica, Matthew Barney, Matteo Basilè, Andrea Fogli, Paolo Grassino, Yasumasa Morimura, Vettor Pisani, Bill Viola.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
bill viola
·
matthew barney
·
yasumasa morimura
·
vettor pisani
·
paolo grassino
·
lara cetta
·
andrea fogli
·
marcello di donato
·
aniello barone
·
costabile guariglia
·
piero leccese
·
carmine sica
·
palazzo civico delle arti
·
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin