Sutherland-Vangi. Un alto dialogo tra pittura e scultura
Dal 16 Dicembre 2016 al 12 Marzo 2017
Asti
Luogo: Palazzo Mazzetti
Indirizzo: corso Vittorio Alfieri 357
Orari: fino al 28 febbraio da martedì a domenica ore 10.30-18.30; dal 1 al 12 marzo da martedì a domenica ore 9.30-19.30
Curatori: Francesco Poli
Enti promotori:
- Fondazione Palazzo Mazzetti
- Città di Asti
- Patrocinio di Regione Piemonte
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3
Telefono per informazioni: +39 0141 530403
E-Mail info: info@palazzomazzetti.it
Sito ufficiale: http://www.palazzomazzetti.it
Dal 17 dicembre 2016 al 12 marzo 2017 Palazzo Mazzetti (Corso Vittorio Alfieri 357, Asti) ospita la mostra “Sutherland-Vangi. Un alto dialogo tra pittura e scultura”, a cura di Francesco Poli.
L‟esposizione, promossa da Fondazione Palazzo Mazzetti e Città di Asti, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, è realizzata con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Asti.
La Fondazione Palazzo Mazzetti ha portato nell‟antica residenza settecentesca di Asti un evento espositivo che presenta, in un dialogo stimolante, opere dipinte e opere plastiche modellate. Alla base di questo progetto che dedica, in contemporanea, due mostre antologiche a Graham Sutherland (1903-1980), protagonista della scena artistica britannica, e a Giuliano Vangi, tra i più grandi scultori figurativi della nostra epoca, c‟è la stretta amicizia del collezionista torinese Gianni Tinto con l‟artista toscano e l‟ammirazione condivisa per Sutherland.
Graham Sutherland arriva al successo internazionale a partire dal secondo dopoguerra. La sua figurazione carica di profonde impressioni naturalistiche con inquietanti valenze esistenziali, caratterizzata da surreali suggestioni biomorfiche e meccanomorfiche, influenza molto giovani artisti, confrontandosi dialetticamente anche con le tendenze informali degli anni ‟50. Dopo l‟esplosione delle neoavanguardie degli anni „60/70 e la svolta postmoderna dei decenni successivi, la qualità formale, espressiva e visionaria della sua pittura ha continuato a mantenere intatto il suo autentico fascino. Alla base dell‟intensa visione poetica della natura di Sutherland ci sono due fondamentali componenti culturali: da un lato quella storica, legata all‟estetica romantica e alla grande tradizione del paesaggismo inglese e in genere nordico, e dall‟altro lato quella moderna d‟avanguardia del biomorfismo metamorfico di matrice surrealista. L‟autoritratto dell‟artista (di cui esiste solo una versione alla National Portrait Gallery di Londra) inaugura il percorso della mostra.
In una recente intervista, Giuliano Vangi ha dichiarato: «L‟uomo di oggi e la sua lotta contro un mondo ostile resta comunque il tema fondamentale della mia opera, tutto il resto m‟interessa poco. Voglio raccontare i suoi conflitti interiori e i problemi che affronta a livello sociale, solo così sento di essere a posto con la mia coscienza: aver „raccontato‟ qualcosa che riguarda tutti gli uomini e non essermi limitato alle mie piccole gioie o dolori personali». La mostra antologica a Palazzo Mazzetti presenta, con un‟attenta regia allestitiva, ventisei sculture di varia grandezza realizzate negli ultimi decenni, accompagnate da una decina di grandi disegni di studio; opere che documentano in tutte le sue complesse sfaccettature (esistenziali, aggressive, drammatiche, stranianti, enigmatiche, suggestive, seducenti) la singolare trasformazione delle figure umane in organismi plastici, dotati di una intensa vitalità estetica essenzialmente legata alla capacità dell‟artista di controllare e far fluire nelle forme statuarie l'espressività primaria dei materiali costitutivi.
L'esposizione sarà inaugurata venerdì 16 dicembre alle ore 18.00. A seguire rinfresco con la partecipazione speciale dell‟Associazione Produttori del Nizza docg e presentazione a cura del Presidente Gianni Bertolino della nuova denominazione punta di diamante di un Territorio di eccellenze.
Orari: fino al 28 febbraio, da martedì a domenica ore 10.30-18.30; dal 1 al 12 marzo, da martedì a domenica ore 9.30-19.30. Catalogo Silvana Editoriale.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God
-
Dal 17 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Procuratie Vecchie
Robert Indiana: The Sweet Mystery
-
Dal 17 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Venezia | Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
The Golden Way. La Via dell’Oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 13 aprile 2024 al 28 luglio 2024
Treviso | Museo Luigi Bailo
Moda e modernità tra ‘800 e ‘900. Boldini, Erler, Selvatico
-
Dal 13 aprile 2024 al 16 settembre 2024
Venezia | Collezione Peggy Guggenheim
Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere