Federica Gonnelli e Virginia Panichi. Il corpo che abito

Federica Gonnelli e Virginia Panichi. Il corpo che abito, Galleria Artforum contemporary, Bologna
Dal 18 January 2014 al 15 February 2014
Bologna
Luogo: Galleria Artforum contemporary
Indirizzo: via dei Bersaglieri 5/e
Orari: da martedì a sabato 10-12/ 15-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 051 229544
E-Mail info: info@artforum.it
Sito ufficiale: http://www.artforum.it
La galleria Art Forum presenta nuovamente, a distanza di un anno, l’opera delle due artiste fiorentine: Federica Gonnelli e Virginia Panichi. Questo secondo appuntamento vuole essere un approfondimento della loro ricerca artistica recente, anticipata dalla mostra del 2013 “Think pink” a cura di A. Soldini. Come gran parte delle artiste contemporanee anche Gonnelli e Panichi prendono a modello il loro status femminile, realizzano loro le opere in tutti i passaggi : non demandano, eseguono. Sono loro le protagoniste tout court dei propri lavori : autrici, artiste, modelle, fotografe, pittrici, scultrici, stiliste.
Federica Gonnelli e Virginia Panichi sono nate entrambe a Firenze e nello stesso anno, il 1981. Firenze è la citta della moda e gli anni ’80 hanno eletto la moda a forma artistica (Julian Schnabel posava per Armani), era inevitabile che questo clima non incidesse sulla formazione delle due artiste. La Gonnelli ci ricorda che da piccola è cresciuta “tra stoffe, scatoline di cartone, fili colorati, manichini, carte, abiti, matite, grucce e quant’altro concorre nella realizzazione di un abito”, mentre la Panichi ha un passato da stilista, costumista e scenografa. Il titolo della mostra, il corpo che abito, ci indica l’affinità quasi speculare e la poetica di Gonnelli e Panichi. Entrambe indagano il rapporto contenuto-contenitore, interiore-esteriore, nudo-vestito con tecniche molto differenti . Virginia Panichi attraverso la fotografia, ritrae le figure in pose improbabili ma sempre adornate come fossero attrici inconsapevoli di uno spettacolo teatrale in cui l’artista è anche la scenografa. La Gonnelli predilige l’uso di elementi naturali,( terracotta, vetro, specchio) a volte parti integranti dell’opera altre solo rappresentate. Il contenitore di questi elementi è quasi sempre un velo di organza, spesso stampato, che con la sua trasparenza ci induce a ricercare il contenuto ormai nebuloso.
Federica Gonnelli e Virginia Panichi sono nate entrambe a Firenze e nello stesso anno, il 1981. Firenze è la citta della moda e gli anni ’80 hanno eletto la moda a forma artistica (Julian Schnabel posava per Armani), era inevitabile che questo clima non incidesse sulla formazione delle due artiste. La Gonnelli ci ricorda che da piccola è cresciuta “tra stoffe, scatoline di cartone, fili colorati, manichini, carte, abiti, matite, grucce e quant’altro concorre nella realizzazione di un abito”, mentre la Panichi ha un passato da stilista, costumista e scenografa. Il titolo della mostra, il corpo che abito, ci indica l’affinità quasi speculare e la poetica di Gonnelli e Panichi. Entrambe indagano il rapporto contenuto-contenitore, interiore-esteriore, nudo-vestito con tecniche molto differenti . Virginia Panichi attraverso la fotografia, ritrae le figure in pose improbabili ma sempre adornate come fossero attrici inconsapevoli di uno spettacolo teatrale in cui l’artista è anche la scenografa. La Gonnelli predilige l’uso di elementi naturali,( terracotta, vetro, specchio) a volte parti integranti dell’opera altre solo rappresentate. Il contenitore di questi elementi è quasi sempre un velo di organza, spesso stampato, che con la sua trasparenza ci induce a ricercare il contenuto ormai nebuloso.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 18 October 2025 al 18 January 2026 Ravenna | MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna
Chagall in mosaico. Dal progetto all’opera
-
Dal 19 October 2025 al 27 November 2025 Roma | MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Chris Soal. Spillovers: Notes on a Phenomenological Ecology
-
Dal 17 October 2025 al 15 February 2026 Torino | Fondazione Accorsi Ometto
Da Fontana a Crippa a Tancredi. La formidabile avventura del Movimento spazialista
-
Dal 17 October 2025 al 22 February 2026 Roma | Musei Capitolini Centrale Montemartini
Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione
-
Dal 17 October 2025 al 1 February 2026 Roma | Palazzo Cipolla Museo del Corso - Polo Museale
Dalí. Rivoluzione e Tradizione
-
Dal 15 October 2025 al 18 January 2026 Roma | Castel Sant’Angelo
Roma e l’invenzione del cinema. Dalle origini al cinema d’autore 1905-1960