John Copeland. You'll never be the same
Dal 17 Ottobre 2012 al 21 Dicembre 2012
Bologna
Luogo: Galleria Marabini
Indirizzo: vicolo della Neve 5
Orari: da lunedì a venerdì 10-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 051 6447482
E-Mail info: desk@galleriamarabini.it
Sito ufficiale: http://www.galleriamarabini.it/
La Galleria Marabini ha il piacere di annunciare la prima personale italiana dell? artista americano John Copeland.
Le opere di John Copeland vibrano tra figurazione e astrazione; l?artista attraverso i suoi lavori, cattura lo sguardo dello spettatore, innescando, fin da subito, una serie di sensazioni forti e contrastanti. Le scene che Copeland ci propone vanno da una trasposizione in chiave contemporanea di un? ipotetica Cena di Trimalcione, alla rappresentazione di nudi classici, ritratti, nature morte, originali centauri in sella alle loro moto. Copeland conferisce ai suoi lavori un senso di urgenza e di effimera fugacità per mezzo della sua pennellata furiosa e ruvida in cui i colori si mischiano e si fondono per restituire un? immagine che sembra essere sempre sul punto di disfarsi. Copeland attinge al neo espressionismo, alla bad painting ( come è stata definita da Marcia Tucker ), all?espressionismo astratto.
Altro tema ricorrente dell?artista sono le meta immagini, ovvero dei quadri in cui i soggetti guardano a loro volta dei dipinti o persone che osservano la loro immagine riflessa in uno specchio. Ci si trova di fronte a distorsioni che mutano fino all?astrazione. Come accade in artisti del calibro di Lucian Freud, il voyerismo di Copeland produce una duplice sensazione nello spettatore che allo stesso tempo guarda e viene a sua volta osservato e messo a nudo sotto la lente deformata dell? inquietudine che i lavori di John Copeland sono in grado di produrre.
Le opere di questo artista suggeriscono costantemente degli interrogativi, un senso di curiosità per quello che sta accadendo, che è appena avvenuto o che potrà succedere.
John Copeland nasce in California nel 1976, vive e lavora a New York. Copeland fa parte di quella giovane generazione di prolifici pittori, con base a New York, che hanno saputo dare un nuovo slancio rivitalizzante all? aspetto narrativo della pittura contemporanea. Copeland ha recentemente preso parte a delle mostre collettive a: "Hell Raisers", Galerie Lange + Pult. Zurigo, Svizzera, 2012; ARCO (with Reflex Gallery) . Madrid, Spagna, 2012; Volta, V1 Gallery, Basel, Svizzera, 2011. Alcune delle sue personali: V1 Gallery . Copenhagen, Denmark, 2012; "A Town With No Memory" . Stumptown . Portland, OR (USA) 2011; "Dirty Old Town" . Volta with V1 Gallery . New York, NY, 2010; "o.k" . Juice Gallery . San Francisco, CA, USA, 2005.
Le opere di John Copeland vibrano tra figurazione e astrazione; l?artista attraverso i suoi lavori, cattura lo sguardo dello spettatore, innescando, fin da subito, una serie di sensazioni forti e contrastanti. Le scene che Copeland ci propone vanno da una trasposizione in chiave contemporanea di un? ipotetica Cena di Trimalcione, alla rappresentazione di nudi classici, ritratti, nature morte, originali centauri in sella alle loro moto. Copeland conferisce ai suoi lavori un senso di urgenza e di effimera fugacità per mezzo della sua pennellata furiosa e ruvida in cui i colori si mischiano e si fondono per restituire un? immagine che sembra essere sempre sul punto di disfarsi. Copeland attinge al neo espressionismo, alla bad painting ( come è stata definita da Marcia Tucker ), all?espressionismo astratto.
Altro tema ricorrente dell?artista sono le meta immagini, ovvero dei quadri in cui i soggetti guardano a loro volta dei dipinti o persone che osservano la loro immagine riflessa in uno specchio. Ci si trova di fronte a distorsioni che mutano fino all?astrazione. Come accade in artisti del calibro di Lucian Freud, il voyerismo di Copeland produce una duplice sensazione nello spettatore che allo stesso tempo guarda e viene a sua volta osservato e messo a nudo sotto la lente deformata dell? inquietudine che i lavori di John Copeland sono in grado di produrre.
Le opere di questo artista suggeriscono costantemente degli interrogativi, un senso di curiosità per quello che sta accadendo, che è appena avvenuto o che potrà succedere.
John Copeland nasce in California nel 1976, vive e lavora a New York. Copeland fa parte di quella giovane generazione di prolifici pittori, con base a New York, che hanno saputo dare un nuovo slancio rivitalizzante all? aspetto narrativo della pittura contemporanea. Copeland ha recentemente preso parte a delle mostre collettive a: "Hell Raisers", Galerie Lange + Pult. Zurigo, Svizzera, 2012; ARCO (with Reflex Gallery) . Madrid, Spagna, 2012; Volta, V1 Gallery, Basel, Svizzera, 2011. Alcune delle sue personali: V1 Gallery . Copenhagen, Denmark, 2012; "A Town With No Memory" . Stumptown . Portland, OR (USA) 2011; "Dirty Old Town" . Volta with V1 Gallery . New York, NY, 2010; "o.k" . Juice Gallery . San Francisco, CA, USA, 2005.
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