Jens J. Meyer

Jens J. Meyer

 

Dal 22 Gennaio 2016 al 13 Marzo 2016

Como

Luogo: Spazio Arte&Arte

Indirizzo: via Piadeni 5

Orari: giovedì, venerdì, sabato 18-20 o su appuntamento

Enti promotori:

  • Arte&Arte

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 031 307118

E-Mail info: artearte@miniartextil.it

Sito ufficiale: http://www.miniartextil.it



Jens J. Meyer è un artista con il quale Arte&Arte ha già collaborato in passato: nel 2008 a Venezia, presso il Museo di Palazzo Mocenigo, e l'anno successivo a Como in occasione della 19° edizione di Miniartextil intitolata "E lucean le stelle" 
Le sue opere nascono dopo aver visitato il luogo ed averne ricercato il "genius loci".
Ne scaturisce un lavoro che interviene nello spazio, ne valorizza la struttura ed instaura un forte legame e un dialogo compositivo.
Per l'intervento nello Spazio Arte&Arte, Jens si è fatto coinvolgere dall'essenza del luogo.
L'ambiente di forma allungata è stato inteso per essere invaso da una struttura "distesa", che potesse rispettarne e valorizzarne le dimensioni.
Una lunga trave di legno, viene sostenuta, a pochi centimetri dal pavimento, da corde e vele che convergono sulle pareti laterali. Il risultato sorprende e l'emozione suscitata dalla sospensione, dalla leggerezza dell'intera struttura e dalla nuova percezione dell'ambiente, offre suggestioni di sacralità e atemporalità.

Jens J. Meyer nasce ad Amburgo, in Germania, nel 1958. Parallelamente agli studi in ingegneria gestionale, studia pittura e scultura dal 1985. Dal 1989 lavora come artista freelance nelle città di Essen e di Amburgo.
Dal 1987 espone le proprie opere individuali e collettive in gallerie (ad esempio la Gallerie Dorothea van der Koelen, Magonza/Venezia), musei e spazi pubblici. Le sue opere compongono numerose collezioni permanenti, ad esempio la collezione dell’Art Museum Gelsenkirchen. Ha ottenuto diversi riconoscimenti e premi, tra cui il primo premio Landmark Art di Hamm nel 2001 e l'Award of Excellence, IFAI, all'Expo di Las Vegas, negli Stati Uniti, nel 2007.

È stato invitato a presentare le sue opere in numerosi Paesi, quali l'Indonesia, la Norvegia, la Danimarca, l'Austria, la Tunisia e all'ottava Biennale dell'Avana, a Cuba. Dal 2006 ha preso parte ad esposizioni nella città di Buenos Aires (Argentina), negli USA, in Croazia, in Canada (CAFKA Biennal Exhibition Kitchener), presso il Museo Palazzo di Mocenigo di Venezia, Miniartextil di Como in Italia nel 2009 e presso il Museo de Arte Español Larret di Buenos Aires nel 2012.

Nel corso delle sue ricerche verso un materiale adatto a rendere visibili le forze e gli spazi, nel 1992 ha scoperto nel tessuto elastico il suo materiale di lavoro preferito. É molto interessato alla relazione tra arte, natura e architettura. Il suo lavoro comincia dalla ricerca del «genius loci» di un luogo e dalle idee circa le possibilità di cambiare la sua percezione. Solo allora il luogo diventa parte del suo lavoro, diventa modellabile e grazie all'evoluzione di luci ed ombre può aprirsi al dialogo con l’ambiente circostante.  

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