Alfonso Borghi. Alchimie della realtà
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Alfonso Borghi, Dulcinea, mista su tela, 120x120
Dal 26 Giugno 2014 al 26 Luglio 2014
Genova
Luogo: Mu.MA - Museoteatro della Commenda di Prè
Indirizzo: piazza della Commenda
Orari: da martedì a venerdì 10-17; sabato, domenica e festivi 10-19
Curatori: Giovanni Faccenda, Giulia Sillato
Telefono per informazioni: +39 010 5573681
E-Mail info: infocommenda@muma.genova.it
Sito ufficiale: http://www.museidigenova.it
l’Istituzione Mu.MA è lieta di ospitare negli antichi spazi della Commenda di Pré, oggi Museoteatro, la mostra personale del maestro emiliano Alfonso Borghi che espone 18 opere — 14 quadri e 4 sculture (2 in bronzo e 2 in raku) — di recente produzione con un catalogo edito dall’Editoriale Giorgio Mondadori.
ALFONSO BORGHI: è artista affermato in Italia e all’estero grazie a numerose esposizioni di alto profilo cultu- rale. Nasce a Campegine di Reggio Emilia il 3 dicembre del 1944 e a soli a 18 anni inizia la sua lunga carriera espositiva con l’aiuto di un collezionista. Con lui andrà a Parigi, dove l’avvicinamento alle opere di Picasso motiverà la sua naturale tendenza a sfaldare le basi della forma classica. Successivamente incontrerà George Pielmann, allievo di Kokoschka, attraverso la cui pittura scopre l’importanza di esprimersi con la materia e la gestualità. Dotato di grande sensibilità e rigore tecnico, il maestro approda, dopo trent’anni di attività in- interrotta, a una sintesi pittorica che fonde insieme esperienze di stampo morandiano, le prime in assoluto, con le successive elaborazioni del surreale e infine dell’astratto. La sua pittura sta conquistando il mondo: dopo una serie di mostre nelle più prestigiose gallerie italiane, egli si è fatto notare nelle capitali europee e negli Stati uniti. ultime mostre al Design Center di New York e di Los Angeles.
I CURATORI: Prof. Giovanni Faccenda, critico d’arte, svolge la funzione primaria di consulente per il Catalogo dell’Arte Moderna dell’ Editoriale Giorgio Mondadori; Prof. Giulia Sillato, storico dell’arte di scuola longhiana, è membro del Comitato Scientifico del medesimo Catalogo dell’Arte Moderna ed è Presidente di Artis Recensio Associazione per la Divulgazione e il Sostegno del Patrimonio Artistico Nazionale.
ALFONSO BORGHI: è artista affermato in Italia e all’estero grazie a numerose esposizioni di alto profilo cultu- rale. Nasce a Campegine di Reggio Emilia il 3 dicembre del 1944 e a soli a 18 anni inizia la sua lunga carriera espositiva con l’aiuto di un collezionista. Con lui andrà a Parigi, dove l’avvicinamento alle opere di Picasso motiverà la sua naturale tendenza a sfaldare le basi della forma classica. Successivamente incontrerà George Pielmann, allievo di Kokoschka, attraverso la cui pittura scopre l’importanza di esprimersi con la materia e la gestualità. Dotato di grande sensibilità e rigore tecnico, il maestro approda, dopo trent’anni di attività in- interrotta, a una sintesi pittorica che fonde insieme esperienze di stampo morandiano, le prime in assoluto, con le successive elaborazioni del surreale e infine dell’astratto. La sua pittura sta conquistando il mondo: dopo una serie di mostre nelle più prestigiose gallerie italiane, egli si è fatto notare nelle capitali europee e negli Stati uniti. ultime mostre al Design Center di New York e di Los Angeles.
I CURATORI: Prof. Giovanni Faccenda, critico d’arte, svolge la funzione primaria di consulente per il Catalogo dell’Arte Moderna dell’ Editoriale Giorgio Mondadori; Prof. Giulia Sillato, storico dell’arte di scuola longhiana, è membro del Comitato Scientifico del medesimo Catalogo dell’Arte Moderna ed è Presidente di Artis Recensio Associazione per la Divulgazione e il Sostegno del Patrimonio Artistico Nazionale.
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