The World of Banksy – The Immersive Experience
Dal 03 Marzo 2023 al 16 Luglio 2023
Genova
Luogo: Stazione Principe
Indirizzo: Piazza Acquaverde 4
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso ore 19)
Costo del biglietto: Da lunedì a venerdì: 14.50€ - ridotto 12€/7€ - minori di 6 anni ingresso gratuito Sabato, domenica e festivi: 16.50€ - ridotto 13.50€ /8€ - minori di 6 anni ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 333 9934746
E-Mail info: info@theworldofbanksy.it
Dopo aver attratto oltre 450.000 spettatori nelle stazioni di Milano Centrale, Torino Porta Nuova, Verona Porta Nuova e Roma Tiburtina, The World of Banksy – The Immersive Experience sceglie Genova Piazza Principe come prossima fermata, proseguendo nel suo intento di portare la cultura all’interno di luoghi insoliti, per offrire alle persone di tutte le età uno spunto di riflessione. Le opere dell’artista britannico, infatti, fanno rivivere la sala dell’ex biglietteria che era chiusa da tempo all’interno della stazione di Genova Piazza Principe, rendendola la nuova casa di questa meravigliosa mostra immersiva dal 3 marzo al 16 luglio 2023.
The World of Banksy – The Immersive Experience si differenzia dalle altre mostre dedicate all’artista ed è unica nel suo genere. Il percorso, infatti, è incentrato sul racconto più spontaneo e originale dell’artista, con l’obiettivo di stupire e colpire lo spettatore come se stesse facendo il giro del mondo e trovasse, girando l’angolo, un murales a grandezza naturale. Il tutto è reso ancora più immersivo grazie allo studio di giovani street artist internazionali e locali, che hanno ricreato il contesto originale, partendo dalla tipologia di muro su cui Banksy ha dato vita ai graffiti fino alle installazioni che rendono le opere tridimensionali. Ne sono un esempio La cicatrice di Betlemme e La bambina con l’hula hoop.
Il percorso propone oltre 100 opere, murales e oggetti dell’artista di Bristol, che ripercorrono tutta la sua produzione, dai dipinti della primissima fase della sua carriera fino agli ultimi anni, dalle opere realizzate con la tecnica dei graffiti a mano fino a quelle realizzate con lo stencil, che consente una maggiore rapidità di esecuzione. Affianco al racconto espositivo tradizionale, la mostra presenta i-Banksy, una sezione virtuale dove per la prima volta le opere d’arte più iconiche del misterioso street artist diventano animate grazie a brevi video che narrano la storia e la critica sociale che si celano dietro ai murales presenti in tutto il mondo, come Police Riot Van della serie Dismaland – un messaggio provocatorio con una svolta oscura sulle scene originali del parco a tema di Disneyland. Adatta a persone di ogni età, l’esposizione propone il racconto su più livelli di una storia di oltre vent’anni e porta lo spettatore ad immergersi in un mondo ricco di spunti di riflessione. Quello di Banksy, infatti, è un immaginario semplice ma non elementare, con messaggi che esaminano i temi del capitalismo, della guerra, del controllo sociale e della libertà in relazione ai paradossi del nostro tempo.
La stazione è uno dei luoghi che più rappresenta la street art e il linguaggio universale di Banksy, in grado di arrivare al cuore, ai pensieri e all’anima di tutte le persone nel mondo. I soggetti ricorrenti, quali scimmie, topi, poliziotti che ironicamente simboleggiano tipologie umane ben distinguibili e sono spesso portatori di slogan, trovano questa volta casa all’interno della stazione di Genova Piazza Principe che, grazie alla sua posizione strategica vicino al centro cittadino, con i suoi circa 350 treni al giorno e 66.000 transiti giornalieri, invita i viaggiatori a fermarsi e scoprire i segreti della street art attraverso uno dei suoi maggiori esponenti.
"Abbiamo inaugurato The World of Banksy nel 2022 alla stazione di Milano Centrale e, dopo essere passati da Torino, Verona e Roma, siamo finalmente arrivati a Genova. La nostra idea di portare una mostra all’interno delle stazioni italiane ha come obiettivo quello di far vivere in modo diverso questi spazi, invitando le persone a soffermarsi sulla bellezza di questi luoghi e sull’architettura che spesso si perde nella frenesia delle giornate, dei viaggi, dei pensieri sul lavoro" dichiara Manu De Ros, curatore della mostra. "Mi piace definire questa esposizione una 'performance artistica': le opere di Banksy sono state ricreate partendo da un’analisi dei muri su cui l'artista britannico ha dipinto, per riprodurre i contesti in cui sono stati fatti, per poi passare alla riproduzione degli stencil a dimensioni reali. Ha collaborato alla realizzazione di questo spazio un team di artisti internazionali e locali, che insieme hanno svolto un notevole lavoro di ricerca, analisi e fedele realizzazione artistica".
The World of Banksy – The Immersive Experience si differenzia dalle altre mostre dedicate all’artista ed è unica nel suo genere. Il percorso, infatti, è incentrato sul racconto più spontaneo e originale dell’artista, con l’obiettivo di stupire e colpire lo spettatore come se stesse facendo il giro del mondo e trovasse, girando l’angolo, un murales a grandezza naturale. Il tutto è reso ancora più immersivo grazie allo studio di giovani street artist internazionali e locali, che hanno ricreato il contesto originale, partendo dalla tipologia di muro su cui Banksy ha dato vita ai graffiti fino alle installazioni che rendono le opere tridimensionali. Ne sono un esempio La cicatrice di Betlemme e La bambina con l’hula hoop.
Il percorso propone oltre 100 opere, murales e oggetti dell’artista di Bristol, che ripercorrono tutta la sua produzione, dai dipinti della primissima fase della sua carriera fino agli ultimi anni, dalle opere realizzate con la tecnica dei graffiti a mano fino a quelle realizzate con lo stencil, che consente una maggiore rapidità di esecuzione. Affianco al racconto espositivo tradizionale, la mostra presenta i-Banksy, una sezione virtuale dove per la prima volta le opere d’arte più iconiche del misterioso street artist diventano animate grazie a brevi video che narrano la storia e la critica sociale che si celano dietro ai murales presenti in tutto il mondo, come Police Riot Van della serie Dismaland – un messaggio provocatorio con una svolta oscura sulle scene originali del parco a tema di Disneyland. Adatta a persone di ogni età, l’esposizione propone il racconto su più livelli di una storia di oltre vent’anni e porta lo spettatore ad immergersi in un mondo ricco di spunti di riflessione. Quello di Banksy, infatti, è un immaginario semplice ma non elementare, con messaggi che esaminano i temi del capitalismo, della guerra, del controllo sociale e della libertà in relazione ai paradossi del nostro tempo.
La stazione è uno dei luoghi che più rappresenta la street art e il linguaggio universale di Banksy, in grado di arrivare al cuore, ai pensieri e all’anima di tutte le persone nel mondo. I soggetti ricorrenti, quali scimmie, topi, poliziotti che ironicamente simboleggiano tipologie umane ben distinguibili e sono spesso portatori di slogan, trovano questa volta casa all’interno della stazione di Genova Piazza Principe che, grazie alla sua posizione strategica vicino al centro cittadino, con i suoi circa 350 treni al giorno e 66.000 transiti giornalieri, invita i viaggiatori a fermarsi e scoprire i segreti della street art attraverso uno dei suoi maggiori esponenti.
"Abbiamo inaugurato The World of Banksy nel 2022 alla stazione di Milano Centrale e, dopo essere passati da Torino, Verona e Roma, siamo finalmente arrivati a Genova. La nostra idea di portare una mostra all’interno delle stazioni italiane ha come obiettivo quello di far vivere in modo diverso questi spazi, invitando le persone a soffermarsi sulla bellezza di questi luoghi e sull’architettura che spesso si perde nella frenesia delle giornate, dei viaggi, dei pensieri sul lavoro" dichiara Manu De Ros, curatore della mostra. "Mi piace definire questa esposizione una 'performance artistica': le opere di Banksy sono state ricreate partendo da un’analisi dei muri su cui l'artista britannico ha dipinto, per riprodurre i contesti in cui sono stati fatti, per poi passare alla riproduzione degli stencil a dimensioni reali. Ha collaborato alla realizzazione di questo spazio un team di artisti internazionali e locali, che insieme hanno svolto un notevole lavoro di ricerca, analisi e fedele realizzazione artistica".
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