Susan Leyland & Patsy McArthur
Dal 07 Novembre 2017 al 25 Novembre 2017
Londra |
Luogo: Osborne Studio Gallery
Indirizzo: 2 Motcomb St, Belgravia, London SW1X 8JU
Orari: Lun - Ven 10 - 18 | Sab 11 - 17 | Dom chiuso
Costo del biglietto: Ingresso libero
Telefono per informazioni: +44 20 7235 9667
E-Mail info: gallery@osg.uk.com
Sito ufficiale: http://www.osg.uk.com
Susan Leyland & Patsy McArthur - Due artiste ispirate dalla bellezza equina - Sculture in creta e carboncini
Susan Leyland crea sculture equestri di rara originalità. Vive e lavora in Toscana fin dalla sua prima visita a Firenze, nel 1973. La città rinascimentale la incanta, e continua a farlo, fin da subito. La sua casa si trova a sette chilometri da Firenze, con vista sulla Valle dell'Arno ed uno scorcio sul Duomo dorato. Lo studio, dove scolpisce le sue sculture di argilla, era originariamente una stalla nel giardino, fra olivi e cipressi: "un posto magico". La critica d'arte Tamsin Pickeral lo descrive come "pieno di schizzi, fogli, modelli e ispirazione". Susan ha da sempre amato i cavalli, sin da quando a 4 anni, suo nonno, veterinario e allevatore, le regalò un pony. I cavalli sono per lei amici, compagni, portatori di calma e libertà, e origine della sua arte. La qualità del suo tratto comincia a mostrarsi già in collegio in Inghilterra, quando il suo lavoro viene scelto ed esposto nell' ambito di una mostra per bambini alla Royal Academy of Art. E forse fu una piccola collezione di cavalli in porcellana bianca cinese a ispirare la vocazione di scultrice. Durante i suoi primi 7 anni a Firenze lavora nella moda come modella, insegna Inglese nei ritagli di tempo, prende lezioni di disegno ed esercita la sua arte quando può. Nel 1987 Susan Leyland inizia a creare le sue prime sculture con l'aiuto di artigiani fiorentini, e nel frattempo insegna equitazione per pagare i I conti. Le sue prime due mostre, nel 1998 e 1999, sono in gallerie fiorentine; nel 2000 a Saratoga Springs, New York, quando diventa scultrice a tempo pieno; nel 2004 arriva a sviluppare le sue sculture distintive a blocco Horse Block. Nella creazione, parte dal blocco che letteralmente si sviluppa con la lavorazione dell'argilla stessa. Citando le sue parole:"la base e la scultura divengono una sola cosa, ognuna evolvendo ed emergendo dall'altra, così mantenendo totale equilibrio e purezza visiva. I blocchi mi danno una sensazione di radici, di stabilità, mentre in bizzarra contrapposizione sono le sculture dei Gallivanting Horses, leggere, gioiose, ricche di veloce e fluido movimento".
Tamsin Pickeral (pubblicazioni The Majesty of the Horse, 2006; 30.000 Years of the Horse in Art, 2012) scrive:"usa la pura, semplice e piú incredibile forma geometrica, e da queste essenziali, quiete forme crea cavalli di incredibile bellezza e temperamento. Patsy MacArthur nasce a Glasgow nel 1976. Cresciuta nella campagna dell'ovest della Scozia, si definisce una "bambina di cavalli", ma anche "cavallerizza nervosa", con un po' di successo nel dressage. Studia alla scuola d'arte Gray in Aberdeen (1994-1998), aggiudicandosi, a compimento degli studi, il premio della Royal Scottish Academy John Kinross per una scholarship all'estero, che la porta a Barcellona per un Master (2000-2001). Dall'esperienza di Barcellona acquista il gusto per la luce, dopo tre anni di freddo e grigio costante. Nel corso degli anni esplora molteplici luoghi, vivendo a Firenze, in Spagna, Australia, Berlino e Manhattan. Non più una sfrenata viaggiatrice dallo spirito instancabile, vive ora a Brighton. La sua arte è dedicata alla figura umana in movimento:"cerco di creare immagini in cui confluiscano un senso di forza ed energia. I miei modelli non sono individui ma corridori liberi, acrobati o tuffatori". L'anno scorso Patsy attraversa un momento di stallo. Inizia così a fare video e fotografie di cavalli nella tenuta scozzese della sorella."Ero ispirata dai momenti in cui il cavallo era in mezzo salto oppure canter, sgroppando, impennandosi con il cavaliere o l'addestratore. Il cavallo ha una energia naturale, forza e grazia mentre balza gioiosamente o si impegna per passare una steccionata invisibile, che sembra tradursi nella nostra esperienza umana". Il processo di disegnare cavalli da foto o video mi ha permesso di acquisire un nuovo senso di libertà e liberazione. Desidero creare disegni contemporanei ed emotivi, che abbiano a che vedere tanto con noi, quali esseri umani, quanto ne abbiano con i cavalli stessi. Dal 2004 al 2014 Patsy McArthur ha esibito in UK, Hong Kong, US e Shanghai. Ha venduto i suoi lavori a collezionisti privati in Francia, Australia, Italia, Spagna e US, e per spazi pubblici, soprattutto in Scozia.
Info
Susan Leyland & Patsy McArthur
Quando: 7 - 25 novembre 2017
Osborne Studio Gallery
2 Motcomb St, Belgravia London SW1X 8JU
Ingresso libero
www.osg.uk.com
Susan Leyland crea sculture equestri di rara originalità. Vive e lavora in Toscana fin dalla sua prima visita a Firenze, nel 1973. La città rinascimentale la incanta, e continua a farlo, fin da subito. La sua casa si trova a sette chilometri da Firenze, con vista sulla Valle dell'Arno ed uno scorcio sul Duomo dorato. Lo studio, dove scolpisce le sue sculture di argilla, era originariamente una stalla nel giardino, fra olivi e cipressi: "un posto magico". La critica d'arte Tamsin Pickeral lo descrive come "pieno di schizzi, fogli, modelli e ispirazione". Susan ha da sempre amato i cavalli, sin da quando a 4 anni, suo nonno, veterinario e allevatore, le regalò un pony. I cavalli sono per lei amici, compagni, portatori di calma e libertà, e origine della sua arte. La qualità del suo tratto comincia a mostrarsi già in collegio in Inghilterra, quando il suo lavoro viene scelto ed esposto nell' ambito di una mostra per bambini alla Royal Academy of Art. E forse fu una piccola collezione di cavalli in porcellana bianca cinese a ispirare la vocazione di scultrice. Durante i suoi primi 7 anni a Firenze lavora nella moda come modella, insegna Inglese nei ritagli di tempo, prende lezioni di disegno ed esercita la sua arte quando può. Nel 1987 Susan Leyland inizia a creare le sue prime sculture con l'aiuto di artigiani fiorentini, e nel frattempo insegna equitazione per pagare i I conti. Le sue prime due mostre, nel 1998 e 1999, sono in gallerie fiorentine; nel 2000 a Saratoga Springs, New York, quando diventa scultrice a tempo pieno; nel 2004 arriva a sviluppare le sue sculture distintive a blocco Horse Block. Nella creazione, parte dal blocco che letteralmente si sviluppa con la lavorazione dell'argilla stessa. Citando le sue parole:"la base e la scultura divengono una sola cosa, ognuna evolvendo ed emergendo dall'altra, così mantenendo totale equilibrio e purezza visiva. I blocchi mi danno una sensazione di radici, di stabilità, mentre in bizzarra contrapposizione sono le sculture dei Gallivanting Horses, leggere, gioiose, ricche di veloce e fluido movimento".
Tamsin Pickeral (pubblicazioni The Majesty of the Horse, 2006; 30.000 Years of the Horse in Art, 2012) scrive:"usa la pura, semplice e piú incredibile forma geometrica, e da queste essenziali, quiete forme crea cavalli di incredibile bellezza e temperamento. Patsy MacArthur nasce a Glasgow nel 1976. Cresciuta nella campagna dell'ovest della Scozia, si definisce una "bambina di cavalli", ma anche "cavallerizza nervosa", con un po' di successo nel dressage. Studia alla scuola d'arte Gray in Aberdeen (1994-1998), aggiudicandosi, a compimento degli studi, il premio della Royal Scottish Academy John Kinross per una scholarship all'estero, che la porta a Barcellona per un Master (2000-2001). Dall'esperienza di Barcellona acquista il gusto per la luce, dopo tre anni di freddo e grigio costante. Nel corso degli anni esplora molteplici luoghi, vivendo a Firenze, in Spagna, Australia, Berlino e Manhattan. Non più una sfrenata viaggiatrice dallo spirito instancabile, vive ora a Brighton. La sua arte è dedicata alla figura umana in movimento:"cerco di creare immagini in cui confluiscano un senso di forza ed energia. I miei modelli non sono individui ma corridori liberi, acrobati o tuffatori". L'anno scorso Patsy attraversa un momento di stallo. Inizia così a fare video e fotografie di cavalli nella tenuta scozzese della sorella."Ero ispirata dai momenti in cui il cavallo era in mezzo salto oppure canter, sgroppando, impennandosi con il cavaliere o l'addestratore. Il cavallo ha una energia naturale, forza e grazia mentre balza gioiosamente o si impegna per passare una steccionata invisibile, che sembra tradursi nella nostra esperienza umana". Il processo di disegnare cavalli da foto o video mi ha permesso di acquisire un nuovo senso di libertà e liberazione. Desidero creare disegni contemporanei ed emotivi, che abbiano a che vedere tanto con noi, quali esseri umani, quanto ne abbiano con i cavalli stessi. Dal 2004 al 2014 Patsy McArthur ha esibito in UK, Hong Kong, US e Shanghai. Ha venduto i suoi lavori a collezionisti privati in Francia, Australia, Italia, Spagna e US, e per spazi pubblici, soprattutto in Scozia.
Info
Susan Leyland & Patsy McArthur
Quando: 7 - 25 novembre 2017
Osborne Studio Gallery
2 Motcomb St, Belgravia London SW1X 8JU
Ingresso libero
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