Connessioni. La Metafisica di Ugo Guidi

Connessioni. La Metafisica di Ugo Guidi, Scuderie Granducali, Seravezza (LU)

 

Dal 07 Dicembre 2017 al 07 Gennaio 2018

Seravezza | Lucca

Luogo: Scuderie Granducali

Indirizzo: viale Leonetto Amadei 230

Orari: Giovedì - Domenica 16:30-23:00

Curatori: Lorenzo Belli, Piero Garibaldi

Enti promotori:

  • Regione Toscana
  • Comune di Seravezza
  • Comune di Forte dei Marmi
  • Museo Ugo Guidi
  • Open Art Project
  • Provincia di Lucca
  • Fondazione Terre Medicee
  • Fondazione Vittorio Veneto

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0584757443

E-Mail info: museougogudi@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.palazzomediceo.it/



A quarant’anni dalla scomparsa, Seravezza celebra Ugo Guidi ospitando dal 7 dicembre alle Scuderie Granducali la mostra “Connessioni. La metafisica di Ugo Guidi”.

L’esposizione raccoglie una significativa selezione di opere dell’artista versiliese e ne offre una lettura in parallelo con i lavori realizzati la scorsa estate dagli allievi dell’Accademia d’Arte Maxy College di Mosca partecipanti all’edizione 2017 del Premio Ugo Guidi.

L’inaugurazione è fissata per il pomeriggio di giovedì 7 dicembre alle ore 16:30.
Interverranno le autorità comunali, i rappresentanti degli enti organizzatori – Museo Ugo Guidi e Associazione Amici del Museo Ugo Guidi onlus di Forte dei Marmi –, alcuni membri della giuria del Premio Ugo Guidi e i referenti del Maxy College di Mosca.

La mostra intende creare un rapporto-confronto tra l’attualità delle opere dei giovani studenti russi e l’arte di Ugo Guidi e di alcuni maestri suoi contemporanei. Un parallelo generazionale che abbatte distanze temporali ed estetiche e favorisce un dialogo tra le opere in rassegna.

«Nel selezionare le opere di Guidi, principalmente disegni e dipinti, ci siamo concentrati su un momento di passaggio del suo percorso artistico, tra il figurativo degli inizi e l’astratto degli anni Settanta, transizione in cui egli ci offre una personale lettura delle profonde trasformazioni in atto nella nostra società», spiega il curatore Lorenzo Belli che si è avvalso della collaborazione di Piero Garibaldi per l’organizzazione e la promozione dell’evento. «L’esposizione intende premiare quelle forme, riconducibili alla natura umana, che esprimono l’inquietudine dell’uomo moderno e che contraddistinguono l’opera di Guidi in un percorso parallelo ad altri artisti come Marino Marini, Sergio Hernandez o altri maestri contemporanei».

Una mostra da leggere, come suggerisce il titolo, alla luce delle molteplici connessioni di Ugo Guidi e della sua arte: maestro e allievo, passato e presente, uomo e territorio… «Un territorio che Guidi non ha mai smesso di amare, rimarcando spesso nell’arco della sua vita i propri natali quercetani», commenta l’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio del Comune di Seravezza Giacomo Genovesi. «Questa orgogliosa affermazione delle proprie origini è sicuramente un ulteriore motivo di grande soddisfazione per l‘Amministrazione Comunale e per tutta la cittadinanza che vede adesso tornare sul proprio territorio l’esposizione legata alla figura di uno dei suoi illustri figli».

In occasione del vernissage, giovedì pomeriggio, si terrà la cerimonia di consegna dell’VIII Premio Ugo Guidi, assegnato alla giovane artista russa Daria Mantsereva dalla giuria composta dalla giornalista Isotta Boccassini, dal responsabile del Museo Guidi Vittorio Guidi, dall’artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara Monia Michelotti, dal critico d’arte Massimo Pasqualone, dall’artista Domenico Monteforte e dal gallerista Daliano Ribani.

La mostra “Connessioni. La metafisica di Ugo Guidi”, patrocinata dal Consiglio Regionale della Toscana, dalla Provincia di Lucca, dai Comuni di Seravezza e Forte dei Marmi e dalla Fondazione Vittorio Veneto di Forte dei Marmi e realizzata con il supporto della Fondazione Terre Medicee di Seravezza si potrà visitare fino al 7 gennaio dal giovedì alla domenica con orario 16:30 - 23.

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