Michaela Kasparova. Sotto la Torre
Dal 16 Luglio 2022 al 19 Agosto 2022
Lucca
Luogo: Palazzo Guinigi
Indirizzo: Via Sant'Andrea 43
Telefono per informazioni: +39 0583 050 627
E-Mail info: info@bessarte.it
“Sotto la Torre”: un’esposizione personale dell’artista boema di nascita e lucchese d’adozione Michaela Kasparova.
Una serie di dipinti su tela, alcune intelaiate, altre lasciate libere di adattarsi ed integrarsi al supporto espositivo, come dei surreali arazzi moderni.
Molti di questi dipinti hanno come elemento comune la piazza dell’Anfiteatro di Lucca. Il paralisium, o parlascio nella vulgata antica, luogo delle riunioni dei cittadini, viene attualizzato da Michaela e, paradossalmente, assumendo una colorazione vivida, gioiosa, quasi rumorosa, torna al suo ruolo antico di convivialità, incontro, condivisione.
Michaela gioca con l’imprevedibile, a volte con l’assurdo; si diletta con fiabe e leggende, suggestioni e melodie, danza sospesa tra l’immaginifico ed il surreale.
Si diverte a mescolare emozioni, animali, bambini, sensazioni, persone, creando situazioni sospese nel vuoto e rilassate in un allegro bagno estivo: lieve, giocoso ed imprevisto.
I suoi sono spesso dei patchwork mascherati, dove gli inserti, in stoffa, carta, cartone, si nascondono dietro al dipinto, talvolta emergono con insistenza quasi urlata, talvolta si amalgamano alla pittura, dando vita a prospettive nuove e suggestioni cromatiche inaspettate.
Michaela Kasparova è una pittrice delicata, sognante, istintiva.
Nella sua pittura si fa tangibile lo stream of consciusness della sua fantasia: quel libero flusso creativo che porta i bambini a fare il bagno dentro una piazza, gli animali a rotolare sopra i tetti sospinti dal vento, gli uccelli in volo a proteggersi dalla pioggia con tanti ombrelli colorati.
Michaela Kasparova è nata a Liberec, in Repubblica Ceca, nel 1967. Vive a Lucca dal 1996.
Ha esposto alla IV Biennale d’Arte di Genova, al Salon d’Art de Valbone (France), Festival Musica e Suoni (Sarzana), Arte al plurale (Sillico, Lucca), Consolato Ceco in Italia (Firenze), Strep Art (Milano), Maec (Milano), Misticanza (Pistoia), Lucchesi nel mondo (Lucca), BessArte (Lucca).
Una serie di dipinti su tela, alcune intelaiate, altre lasciate libere di adattarsi ed integrarsi al supporto espositivo, come dei surreali arazzi moderni.
Molti di questi dipinti hanno come elemento comune la piazza dell’Anfiteatro di Lucca. Il paralisium, o parlascio nella vulgata antica, luogo delle riunioni dei cittadini, viene attualizzato da Michaela e, paradossalmente, assumendo una colorazione vivida, gioiosa, quasi rumorosa, torna al suo ruolo antico di convivialità, incontro, condivisione.
Michaela gioca con l’imprevedibile, a volte con l’assurdo; si diletta con fiabe e leggende, suggestioni e melodie, danza sospesa tra l’immaginifico ed il surreale.
Si diverte a mescolare emozioni, animali, bambini, sensazioni, persone, creando situazioni sospese nel vuoto e rilassate in un allegro bagno estivo: lieve, giocoso ed imprevisto.
I suoi sono spesso dei patchwork mascherati, dove gli inserti, in stoffa, carta, cartone, si nascondono dietro al dipinto, talvolta emergono con insistenza quasi urlata, talvolta si amalgamano alla pittura, dando vita a prospettive nuove e suggestioni cromatiche inaspettate.
Michaela Kasparova è una pittrice delicata, sognante, istintiva.
Nella sua pittura si fa tangibile lo stream of consciusness della sua fantasia: quel libero flusso creativo che porta i bambini a fare il bagno dentro una piazza, gli animali a rotolare sopra i tetti sospinti dal vento, gli uccelli in volo a proteggersi dalla pioggia con tanti ombrelli colorati.
Michaela Kasparova è nata a Liberec, in Repubblica Ceca, nel 1967. Vive a Lucca dal 1996.
Ha esposto alla IV Biennale d’Arte di Genova, al Salon d’Art de Valbone (France), Festival Musica e Suoni (Sarzana), Arte al plurale (Sillico, Lucca), Consolato Ceco in Italia (Firenze), Strep Art (Milano), Maec (Milano), Misticanza (Pistoia), Lucchesi nel mondo (Lucca), BessArte (Lucca).
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