OVER THE REAL. IX EDIZIONE - FESTIVAL INTERNAZIONALE VIDEO & MULTIMEDIA ART

La nona edizione di Over The Real, Festival Internazionale di Video & Multimedia Art, in programma a Lucca e al MuSA di Pietrasanta dal 20 al 29 settembre, presenta una ricca serie di eventi che rappresentano il percorso evolutivo dell rapporto fra arti e nuove tecnologie, dalla videoarte alla realtà aumentatata, all'interattività, agli NFT, alla realtà virtuale, fino all'intelligenza artificiale, evidenziando tematiche di importante rilevanza riguardante i cambiamenti non solo artistici ma anche della nostra società, attraverso proiezioni, performance, incontri e una mostra multimediale.
 
#mostra
Ad inaugurare la lunga kermesse proprio la mostra Ipotesi di Futuro (inaugurazione venerdì 20 settembre alle ore 18) presso Villa Bottini di Lucca, con la partecipazione di Chiara Passa, attiva nell'arte digitale dal 1997. Tra i pionieri, in Italia, nell'impiego del digitale come strumento di creazione artistica, Chiara Passa progetta le sue opere adoperando più mezzi: l'animazione, la video installazione interattiva e la realtà virtuale esplorando il confine tra reale e immaginario, utilizzando forme geometriche essenziali che sfociano in una visione dinamica e tridimensionale dello spazio. Le installazioni coinvolgono in prima persona lo spettatore spingendolo a confrontarsi con un'altra spazialità, un altrove digitale. Un'idea di performance è alla base delle sue opere, dove il luogo è autonomo e si muove oltre la sua funzionalità. Assieme a lei un gruppo di giovani autori under 35, riguardo i quali possiamo notare una poetica sviluppata e matura che già da qualche tempo ottiene importanti riconoscimenti pubblici: Matteo Donà,  Alberto Papotto,  Simone Cavallo,  Chiara Ciccarelli che presenteranno quattro inedite installazioni. Infine sarà a disposizione del pubblico un collegamento interattivo con il Museo del Metaverso, un museo virtuale nato nel 2007 in Second Life, da Rosanna Galvani, per la valorizzazione del patrimonio artistico creato in quel mondo virtuale. Si tratta di un museo digitale 3D, che ospita molteplici opere e installazioni di artisti di tutto il mondo, le quali possono essere visitate nell’ambiente immersivo. La mostra rimmarrà aperta fino al 29 settembre con orario 10-13 e 16-19.
 
#specialguest
Super ospiti di questa nona edizione il duo UBERMORGEN che presenteranno una conferenza (lunedì 23 settembre ore 10, Auditorium San Micheletto Lucca) in cui illustreranno la loro eclettica carriera e le loro opere più importanti. UBERMORGEN ("the day after tomorrow", CH/AT/US, *1995) è un collettivo di artisti con una presenza mondiale in costante ascesa, una sintesi tra l'azionista autistico lizvlx aka Liz Haas (lei) e il visionario iperattivo Luzius Bernhard (loro).
I pionieri della net.art, i maestri deduttori e gli hacker dei media sono ampiamente riconosciuti per il loro azionismo online, i siti web di haute couture e gli NFT, i loro esperimenti sociali polarizzanti, l’empatia radicale, l’intelligenza artificiale oscura, il primitivismo non binario, la ricerca concettuale. Gli artefatti definiscono il loro lavoro “ultra contemporaneo”. Il lavoro di UBERMORGEN è stato esposto nei più importanti musei ed eventi d'arte contemporanea del mondo fra cui: Liverpool Biennial, Whitney Museum, MoMA PS1, Centre Pompidou, Gwangju Biennale, Louvre Paris, Biennale of Sydney, SFMOMA, MOCA Taipei, ICA Miami, Serpentine Galleries, Kunsthal Aarhus, Chronus Shanghai, Museo Reina Sofia, New Museum, Somerset House, Haifa Museum of Art, Wei-Ling Kuala Lumpur, HKW Berlin, ZKM, National Art Gallery Sofia, Ars Electronica, MoMA Ljubljana, ArtScience Singapore, 3331 Tokyo, WRO Media Art Biennale, Prague Biennale, ICC Tokyo.
 
#concorso
Il concorso internazionale vede 11 video che saranno proiettati domenica 22 settembre alle ore 21 presso l'Auditorium San Micheletto di Lucca. Gli artisti e le opere finaliste sono: Jing Wang e Harvey Goldman (USA) The Entropy of Truth (v); Daniele Grosso (Italia-Portogallo) The View from the Plane; Mélissa Faivre (Francia) The day the world went away; Jacopo Farina (Italia) THE PRISM, con la partecipazione di Malika Ayane; Dario Arnone (Italia) Bimbo – Preferisco Morire; Pierre Ajavon (Francia) Dream Machine Ballet; Myk Eff (Canada) Private Worlds; Lilia Li-Mi-Yan e Katherina Sadovsky (Armenia) When the hawk comes; Guli Silberstein (Regno Unito) OVERCOME; Demons Cry 2 (Italia) Doris Makes Truffles; Pamela Falkenberg e Jack Cochran (USA) Cancer Alley. La giuria è composta da Francesca Leoni artista e codirettrice (assieme a Davide Mastrangelo) di Ibrida Festival con cui avrà luogo uno scambio di rappresentanti nelle giurie dei rispettivi premi; Laura Leuzzi, storica dell'arte contemporanea e curatrice, attualmente è Chancellor’s Fellow presso la Gray’s School of Art (Robert Gordon University, Aberdeen); Chiara Passa, artista e docente presso l'Accademia di Belle Arti di Roma.
 
#centenario
Over The Real ha sempre anche un aspetto storico e quest'anno rende omaggio a Gianni Toti (MuSA Pietrasanta, domenica 22 settembre ore 17) in occasione del centenario del poetronico nei ricordi e nelle parole di Sandra Lischi e Silvia Moretti, curatrici del volume "Gianni Toti o della poetronica" (ETS, 2012-2024) con proiezione di "La morte del trionfo della fine" (Gianni Toti, 2003 - 23 minuti) in collaborazione con Biblioteca Totiana - Associazione Gottifredo APS.
 
#performance
Sempre al MuSA di Pietrasanta due attesissimi appuntamenti con le performance multimediali.
Il primo sabato 21 settembre alle ore 18.30, l’artista Filippo E. Paolini, in arte ØKAPI,  inaugura gli appuntamenti al MuSA con una performance multimediale musicale. ØKAPI è un compositore elettronico franco-italiano, noto collagista e cut-up artist, esponente della plunderfonia. Spericolato sperimentatore di codici e generi, ha all’attivo numerosi dischi in solo, partecipazioni e formazioni.
“OTIS – Vertical Tales” è il nuovo live di Økapi, tratto dall’omonimo album musicale illustrato uscito per Folderol Records. Un omaggio all’inventore dell’ascensore, Otis Elisha Graves, e a quel dispositivo che da metà del XIX secolo ha rivoluzionato gli orizzonti urbani e ambientato infinite narrazioni. Per questo live Økapi destruttura suoni e, per la prima volta, immagini provenienti dalle più disparate fonti e li ricompone in una suite in più tempi. Ascensorista d’eccezione, Økapi conduce lo spettatore in un viaggio verticale e mentale, dal piano terra al 15° piano di un edificio immaginario.
Secondo appuntamento che farà da finissage del Festival, domenica 29 settembre alle ore 18.30, CHNOPS di Marianna Miozzo e Massimo Magrini, produzione MOTUS. Un percorso “somato-mediale” che fonde movimento, immagine e suono interattivi. Un’indagine sinestetica ambientata in un laboratorio scientifico distopico parte da un microscopio: la performer passa da essere osservatrice ad essere osservata, esplorando il corpo attraverso prospettive surreali. Oscillando tra scale visive e temporali, CHNOPS crea un’esperienza senza tempo che disintegra, agglomera e riconfigura costantemente riferimenti familiari e meno noti, coinvolgendo lo spettatore a molteplici livelli. In CHNOPS, i suoni e le videoproiezioni sono generati e controllati in tempo reale dal performer attraverso un sistema informatico che utilizza sensori indossabili e telecamere speciali all’infrarosso: grazie a esso, il movimento del corpo viene rilevato, interpretato e trasformato in modulazioni visive e sonore.
A seguire il live di Heimito Künst. Nessuno sa chi si nasconde dietro questo misterioso progetto sonoro inspirato dal capolavoro letterario di Roberto Bolano “I Detective Selvaggi”. Dissipatio ha pubblicato il primo album dell’artista intriso di psichedelìa distorta e lacerata oltre che suoni provenienti dal più inquietante Krautrock. In brevissimo tempo è stato notato dalla stampa internazionale di settore portandolo nel giro di un anno ad uscire per la mitica label californiana Shrimper Records (The Mountain Goats, Soul Junk, Lou Barlow..) con un album sempre inspirato alla letteratura, questa volta quella allucinata e straniante di Antoine Volodine e il suo Terminus Radioso. Il contatto con l’ambiente californiano si traduce poi in un nuovo progetto assieme a Dennis Callaci, già voce e chitarra nei Refrigerator nonché boss di Shrimper Records, che con ‘First Light’, il nuovo album uscito per la statunitense Pass Without Trace, vede Heimito in una nuova veste che, grazie alla voce di Callaci ed alle sue liriche, lo avvicina a sonorità che ricordano il David Tibet più psichedelico e allucinato.
 
#masterclass
Oltre all'incontro con gli UBERMORGEN e l'omaggio a Gianni Toti, Over The Real ha organizzato altre tre masterclass riguardanti il rapporto fra arte e scienza, la fotografia e gli NFT, il femminismo e new media.
Massimo Magrini sarà il relatore (martedì 24 settembre alle ore 10 presso l'Auditorium Banca del Monte di Lucca) di “La scienza al servizio dell’arte, l’arte al servizio della scienza”. Tra le attività di ricerca dell’ISTI (Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione) del CNR, un ruolo di rilievo è rivestito dallo sviluppo di sistemi multimediali interattivi. Negli anni, all’ISTI sono state progettate e realizzate tecnologie innovative che hanno trovato applicazione in ambiti diversi, come la riabilitazione, la valorizzazione dei beni culturali e la produzione artistica. In particolare, il legame tra scienza, tecnologia e arte si è rivelato spesso bidirezionale: l’incontro esplorerà questa relazione unica, presentando una serie di esperienze significative sviluppate dall’ISTI, che mostrano come questi campi, solo apparentemente distanti, possano interagire in maniera proficua. Il seminario includerà inoltre una panoramica di alcuni strumenti di sviluppo comunemente impiegati nella realizzazione di sistemi interattivi.
Mercoledì 25 settembre alle ore 10 presso MuSa Pietrasanta sarà invece la volta di Giulio Aprin con “Dalla fotografia d’avventura agli NFT”. Giulio Aprin si racconta come fotografo d’avventura, esploratore e narratore. Giulio con la sua ricerca cattura il mistero, la complessità, la diversità e la forza pura del mondo naturale. Appassionato di luoghi remoti, ha trascorso gli ultimi 6 anni esplorando le regioni desertiche del pianeta. Dal 2021 ha intrapreso una nuova avventura nell’era digitale, unendosi al movimento NFT. L'incontro è a cura di Claudio Francesconi, direttore Futura Art Gallery e capo dipartimento NFT Pandolfini Case D’Asta. A seguire la consegna del premio del concorso per la realizzazione del manifesto 2024 che è stato vinto da Valentina Hu dell'Istituto Marconi di Prato. Il suo elaborato è stato scelto dalla giuria composta dalla giornalista Cinzia Donati, dall'artista Luca Serasini e dal curatore Lorenzo Belli.
Infine Laura Leuzzi (venerdì 27 settembre alle ore 10 presso l'Auditorium Banca del Monte di Lucca) terrà una conferenza dal titolo “Femminismo e new media”. I new media hanno svolto e svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere temi e battaglie femministe in tutto il mondo. Questo è il caso ad esempio della videoarte. Fin dai suoi esordi sul mercato e la sua iniziale lenta diffusione negli anni ’60 e ’70 in alcune regioni del mondo, il video ha fornito un potente strumento per le artiste per esplorare le questioni femministe e per sovvertire gli approcci e i sistemi di sguardo perpetrati nel corso dei secoli nelle arti visive dalla società patriarcale. Le pioniere della videoarte hanno contribuito così alla diffusione e promozioni di battaglie per la parità di genere e diritti. Sebbene molte di queste artiste non fossero a conoscenza di altre sperimentazioni in altri paesi, le loro opere video esplorano molto spesso temi simili – tra cui la maternità, la rappresentazione sui media, il trucco e la chirurgia plastica, l’amore, la sessualità, il corpo e lo status professionale delle donne – e adottano strategie simili – impiegando ad esempio specchi, primi piani e doppi o utilizzando il video come componente di installazioni multimediali o effimere più ampie – che in alcuni casi sono andate perdute. Questo elemento comune si traduce in approcci ed estetiche distintive che sono ampiamente condivise tra le artiste che utilizzavano video degli anni ’70 e ’80. Strategie e temi simili sono state adottati successivamente da diverse artiste che utilizzano i new media, inclusi internet art, video game e AI. Questo intervento esaminerà e discuterà strategie, temi e approcci femministi ai new media con uno sguardo storico arrivando con esempi fino al contemporaneo.
 
#proiezioni
Grazie alla costante collaborazione internazionale di Over The Real con i maggiori festival del mondo anche quest'anno saranno presentate delle selezioni di video d'artista provenienti da  Videograma Festival di Bogotà (Colombia) diretto da Juan Carlos Alonso, Ximena Velásquez Sánchez y Yomayra Puentes-Rivera, Play Videoarte y Cine Experimental (Argentina) diretto da Maia Navas, Video Art Festival Turku (Finlandia) diretto da Rose Pietola. Ogni selezione proporrà un the best of dei loro festival con un focus particolare sui loro artisti nazionali.
Laura Leuzzi presenta “SHE-WOLVES_EROTISM>LOVE>BODY”. L'esplorazione del corpo e della sessualità femminili liberati è la chiave del lavoro e della ricerca di diverse donne pioniere del video e del cinema negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta.  Ispirata al famoso libro di Clarissa Pinkola Estès, Donne che corrono con i lupi (1992) e alla figura della lupa, la selezione “SHE-WOLVES_EROTISM>LOVE>BODY” esplora l'erotismo, l'amore e il corpo. La selezione comprende le prime opere video di Antonie Frank Grahamsdaughter, Bettina Gruber, Živa Kraus, Lydia Schouten e Maria Vedder. La selezione di opere storiche è completata da un video contemporaneo di Elisabetta di Sopra, che evoca una figura sciamanica femminile che esplora e ci guida nella natura. Originariamente mostrato su RE_EXHIBIT, una piattaforma online ospitata da  REWIND Artists Video.  www.rewind.ac.uk/re_exhibit  e' una collaborazione tra Laura Leuzzi (GSA Robert Gordon’s University) e Adam Lockhart (DJCAD University of Dundee).
 
#premiazioni
La premiazione del concorso Over The Real avverrà sabato 28 settembre alle ore 21 presso il Cinema Astra di Lucca all'interno della cerimonia del Lucca Film Festival. Il giorno seguente, sempre al Cinema Astra, alla ore 17, sarà possibile assistere alla proiezione del video vincitore.
 
#info
Over The Real, ideato e diretto da Maurizio Marco Tozzi, Lino Strangis e Veronica D'Auria, è in collaborazione e coproduzione con il Lucca Film Festival, con il sostegno di: Regione Toscana_GiovaniSì_Toscanaincontemporanea2024, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Dottor Emanuel Bertuccelli Private Banker Mediolanum Viareggio, la compartecipazione di The Lands of Puccini, Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest. Con il patrocinio del Comune di Pietrasanta.