Mantova Creativa 2014

Mantova Creativa, è alla sua quarta edizione. Lo scopo per cui è nata - cioè dare voce a chi ha idee e argomenti innovativi - crediamo sia diventato realtà. I segnali incoraggianti vengono dal moltiplicarsi nel corso dell’anno, di iniziative di vario genere che occupano le piazze, le vetrine e il centro della città. Certamente frutto dell’impegno di altri ma il nostro merito e’ stato quello di dare l’avvio, l’esempio che anche con modeste risorse si possono fare cose egregie. Pur mantenendo il format delle precedenti, la quarta edizione di Mc si caratterizza per aver stretto legami con altre realtà esterne al territorio. Ci riferiamo all’Accademia di Brera, alla Libera Universita’ di Bolzano e in particolare all’Universita’ di Belgrado, che sarà presente con una mostra su progetti di studenti e con il risultato di un workshop iniziato a metà maggio in collaborazione con la società mantovana Agape. 
La proposta di eventi e di creativi si è ampliata ma sempre con lo stesso scopo per cui è nata l’associazione no profit: connettere il mondo della creatività con il mercato e costruire una piattaforma sulla quale creatività e impresa si possano incontrare per definire una visione contemporanea e innovativa del fare. L’approccio diviene così uno strumento per interpretare il presente e affrontare nuove scelte e nuove sfide. Territorio, imprenditori e giovani talenti sono gli attori protagonisti dell’evento. Nella situazione economica attuale, per generare processi innovativi e di crescita sostenibili nel lungo periodo, il tessuto imprenditoriale deve essere pronto a raccogliere gli stimoli territoriali e deve incentivare la ricerca e lo sviluppo di nuove attività. Molti temi sulla creatività animano la città e i suoi dintorni: arti visive, architettura, design e autoproduzione, enogastronomia - con iniziative che coinvolgono ristoranti cittadini ma anche cuochi di tutto il territorio provinciale - e infine danza, musica e teatro. Attraverso la contaminazione di più discipline, la città permette di riscoprire spazi inediti che coniugano creatività e luoghi in modo originale, dando respiro all’espressione creativa delle nuove generazioni e alle nuove prospettive. Uno spazio adeguato infatti è dato al design autoprodotto, risposta a un mercato dove la relazione tra domanda e offerta è sempre più difficile e nuovo fenomeno che sta prendendo sempre più piede come forma alternativa di inserimento nel mondo del lavoro. Mantova Creativa in questa quarta edizione affronta anche problemi emergenti o consolidati della città. Ecco quindi la proposta per risolvere, dove lo spazio lo rende possibile, le lamentele di molti cittadini per i sacchetti della differenziata che ingombrano la città e contemporaneamente aumentare la disponibilità di portabici. La soluzione e’ visibile al nostro infopoint di via Verdi n. 25 e in Galleria San Maurizio, 5.
Ancora attenzione al lavoro giovanile: per tale ragione l’incontro via skype con alcuni giovani mantovani in posizioni lavorative interessanti all’estero. La loro esperienza può essere utile a genitori e figli.
Infine alla Casa del Mantegna sono evidenziate le contraddizioni della nostra città. Molti luoghi degradati che sono stati oggetto di progetti interessanti e, in qualche caso, occasioni perse in maniera incomprensibile. Tutta da vedere e poi il giorno 2 alle ore 10.30 tutto da dibattere.
Tra gli eventi in programma, sono presenti momenti di conferenza e dibattito in merito alla creatività.
Venerdì 30 Nicola De Pisapia presenterà uno studio condotto in collaborazione con il MART di Rovereto e l’Università di Trento, che ha sottoposto giovani creativi a un osservazione scentifica attraverso un esperimento di risonanza magnetica funzionale, con lo scopo di analizzare l’attività celebrale durante il processo di elaborazione di un’opera d’arte.
Sabato 31 Armando Gaviglia riporterà la propria ricerca personale e le esperienze professionali nel campo della comunicazione e del benessere emotivo delle persone intendendo la creatività come espressione di impegno personale, etica, valori, empatia e amore.
Lunedì 2 Giorgio Montorio, disegnatore della serie Diabolik, racconterà la propria esperienza lavorativa per presentarci la creatività all’interno del mondo del fumetto. Nello stesso giorno, Luca Vitali, ci parlerà di Jazz Norvegese presentando il suo ultimo libro “Il suono del Nord” opera monografica dedicata alla scena jazzistica norvegese nella quale ha un ruolo chiave l’improvvisazione.
La Libreria La Feltrinelli, durante i giorni della manifestazione, ospiterà diversi professionisti presentati da Carlo Mantovani, i quali parleranno della relazione tra pensiero creativo e pensiero umoristico, inteso anche come capacità all’interno delle imprese di ottimizzare le proprie funzioni aziendali per gestire al meglio il team di lavoro, riducendo lo stress con l’umorismo e la creatività.
Per una più facile lettura del programma sono di seguito elencati tutti i partecipanti divisi per argomenti, compresi eventi collaterali che completano la manifestazione nei giorni del suo svolgimento. Le sezioni sono rese riconoscibili per colori diversi; le cerchiature attorno al numero progressivo associato al nome indicano che c’è un evento puntuale dedicato.
Un’agenda scandisce gli appuntamenti dal 29 maggio al 2 giugno che consentirà di partecipare a tutto quello che accade a Mantova Creativa.