Alessandra Cantamessa. Deserti e altre storie

Alessandra Cantamessa, Deserto libico, 2017, t.m. su tela, cm. 150x100
Dal 24 Ottobre 2020 al 03 Novembre 2020
Milano
Luogo: Vi.P. Gallery
Indirizzo: Alzaia Naviglio Grande 4
Orari: unedì e dal mercoledì al sabato 15,30-18,30; domenica 11-13 e 14-19. Chiuso il martedì
Curatori: Virgilio Patarini
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: galleria.zamenhof@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.zamenhofart.it
Si apre sabato 24 ma si inaugura domenica 25 ottobre 2020, alle ore 16,00 alla Vi.P. Gallery di Milano, in Alzaia Naviglio Grande, 4, la mostra personale della pittrice Alessandra Cantamessa intitolata “Deserti e altre storie”, che presenta una ventina di lavori recentissimi dell’artista del Lago di Endine.
Dopo la prima mostra collettiva di tutti e venti gli artisti in permanenza in questa nuova stagione, si tratta della prima mostra personale di approfondimento dell’opera di uno dei venti. La stagione della Vi.P. Gallery Milano infatti sarà strutturata così (esattamente come l’anno scorso): ogni mese una nuova mostra collettiva (di 10 giorni) degli artisti in permanenza e una o due mostre personali di approfondimento di analoga durata. Così fino a fine stagione, pandemia permettendo.
Qui di seguito una breve presentazione biografica e critica dell’artista in mostra e a seguire il calendario completo delle mostre fino ad agosto 2021. In allegato locandina e foto di opera
Alessandra Cantamessa nata a Bergamo nel 1969, cresciuta ad Endine Gaiano (BG), dopo gli studi magistrali lavora come insegnante di scuola dell’infanzia. Vive a Ranzanico (BG). Negli anni novanta inizia a coltivare il desiderio di sintetizzare e riportare su tela i ricordi di viaggi e le esperienze di quanto va esplorando, seguendo un percorso di approccio e di formazione alla pittura da autodidatta. Il suo lavoro nell’astratto evolve con ricerche e tecniche nuove, utilizzando la materia con gusto minimalista e personale.
Ha partecipato a mostre collettive come 1La biennale d’arte moderna e contemporanea di Valmaggiore. Una serie di mostre organizzate dal comune di Endine Gaiano e altre organizzate dal comune di Riva di Solto. Mostre organizzate dal comune di Casazza. Nel 2018, partecipa alla mostra collettiva “Woman in art” alla Fondazione Mazzoleni in Alzano Lombardo. Nell’estate 2020 ha partecipato al progetto “Set Amò if?” collettiva diffusa in valle Camonica organizzata dalla Vi.P. Gallery di Virgilio Patarini, esponendo opere, tra le varie locations, alla Vi.P. Gallery e al Museo di Nadro. Dal settembre 2020 è in permanenza alla Vi.P. Gallery Milano sul Naviglio Grande.
La pittura di Alessandra Cantamessa si è evoluta rapidamente. Da un approccio quasi pop in pochi anni l’artista bergamasca è andata mettendo a fuoco una sua personale poetica e un suo linguaggio che esplorano le possibilità dell’Informale nella direzione della forza e della capacità evocativa della materia. Spesso i quadri della Cantamessa sono veri e propri appunti di viaggio, ma di questi suoi viaggi in territori spesso desertici e desolati, quello che resta nella memoria e sulla tela, quello che viene raccontato è la “materia” di cui sono fatti quei luoghi: le pietre, la sabbia, le sterpaglie, la pelle della muta dei serpenti, la terra spaccata e arsa dal sole. Una memoria tattile, più che visiva, evocativa e sensuale più che descrittiva.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo