Daniele Lombardi. Ears Wide Shut

Daniele Lombardi. Ears Wide Shut, Museo Pecci Milano
Dal 29 Novembre 2013 al 09 Gennaio 2014
Milano
Luogo: Museo Pecci Milano
Indirizzo: Ripa di Porta Ticinese 113
Orari: da martedì a sabato 15-19; chiuso festivi
Curatori: Stefano Pezzato
Enti promotori:
- Regione Toscana
- Comune di Prato
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0574 531828
E-Mail info: info@centropecci.it
Sito ufficiale: http://www.centropecci.it
Il Museo Pecci Milano, in collaborazione con Spazioborgogno, presenta Ears Wide Shut, progetto speciale di Daniele Lombardi, pianista, compositore e artista visivo fiorentino, conosciuto a livello internazionale per il suo repertorio pianistico e musicologico, per i suoi studi sulle avanguardie storiche dei primi del Novecento, in particolare le composizioni di musica futurista italiana e russa, i suoi numerosi scritti, pubblicazioni e incisioni. Lombardi insegna pianoforte al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano.
Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, computer graphic e video che sono frutto della estensione di un pensiero musicale a varie forme espressive, come la visualizzazione di energie che stanno a monte del suono stesso, come potenziale divenire, una "musica virtuale". Da allora il suo lavoro si ingloba segno, gesto e suono in una sola idea di percezione molteplice, tra analogie, contrasti, stratificazioni e associazioni.
Al Museo Pecci Milano l'artista propone una serie di lavori recenti, partiture originali, opere su carta e tela di vaste dimensioni, fotografie e video. Per l'occasione sono previsti anche due concerti: vernissage il 28 novembre 2013 alle 20, nel quale Lombardi eseguirà un recital pianistico, e finissage il 9 gennaio 2014 nel quale saranno coinvolti altri autori, dalla voce di Ana Spasic alla interazione concertante di Roberto Masotti.
Questa combinazione visuale e sonora da forma a un percorso originale tra musiche scritte per essere eseguite e musiche concettualizzate in immagini destinate a una meditazione silenziosa, "a orecchi completamente chiusi".
Fiorentino di nascita, è pianista, compositore e artista visivo. Da anni conduce una personale ricerca sulla fusione e la convergenza di segno, suono, gesto e visione, attraversando i diversi linguaggi espressivi e formali con opere che uniscono musica e arte visiva, secondo un pensiero musicale che esprime energie visualizzate come metafora dello spazio. Conosciuto a livello internazionale per la sua attività pianistica, nell'autunno 2012 ha tenuto 3 concerti in occasione della mostra Arte torna Arte, dedicati a Stockhausen, Cage e Berio presso la Tribuna del David alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Nel giugno 2013 ha tenuto le mostre personali Guarda che Musica alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze e Musica virtuale al Museo Marino Marini di Firenze, realizzate con la Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino, la Fondazione Fiorenza, il Museo Marino Marini e il Maggio Musicale Fiorentino.
Per il 25° anniversario di attività del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (inaugurato nel giugno 1988 con la prima esecuzione dell'opera Ofanim I di Luciano Berio) Daniele Lombardi ha donato il manoscritto originale di Glitch, composizione in memoria di Luciano Berio per un gruppo d'improvvisazione. La prima esecuzione di Glitch si è svolta al Centro Pecci il 25 giugno 2013, promossa da Comune di Prato e Regione Toscana.
Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, computer graphic e video che sono frutto della estensione di un pensiero musicale a varie forme espressive, come la visualizzazione di energie che stanno a monte del suono stesso, come potenziale divenire, una "musica virtuale". Da allora il suo lavoro si ingloba segno, gesto e suono in una sola idea di percezione molteplice, tra analogie, contrasti, stratificazioni e associazioni.
Al Museo Pecci Milano l'artista propone una serie di lavori recenti, partiture originali, opere su carta e tela di vaste dimensioni, fotografie e video. Per l'occasione sono previsti anche due concerti: vernissage il 28 novembre 2013 alle 20, nel quale Lombardi eseguirà un recital pianistico, e finissage il 9 gennaio 2014 nel quale saranno coinvolti altri autori, dalla voce di Ana Spasic alla interazione concertante di Roberto Masotti.
Questa combinazione visuale e sonora da forma a un percorso originale tra musiche scritte per essere eseguite e musiche concettualizzate in immagini destinate a una meditazione silenziosa, "a orecchi completamente chiusi".
Fiorentino di nascita, è pianista, compositore e artista visivo. Da anni conduce una personale ricerca sulla fusione e la convergenza di segno, suono, gesto e visione, attraversando i diversi linguaggi espressivi e formali con opere che uniscono musica e arte visiva, secondo un pensiero musicale che esprime energie visualizzate come metafora dello spazio. Conosciuto a livello internazionale per la sua attività pianistica, nell'autunno 2012 ha tenuto 3 concerti in occasione della mostra Arte torna Arte, dedicati a Stockhausen, Cage e Berio presso la Tribuna del David alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Nel giugno 2013 ha tenuto le mostre personali Guarda che Musica alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze e Musica virtuale al Museo Marino Marini di Firenze, realizzate con la Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino, la Fondazione Fiorenza, il Museo Marino Marini e il Maggio Musicale Fiorentino.
Per il 25° anniversario di attività del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (inaugurato nel giugno 1988 con la prima esecuzione dell'opera Ofanim I di Luciano Berio) Daniele Lombardi ha donato il manoscritto originale di Glitch, composizione in memoria di Luciano Berio per un gruppo d'improvvisazione. La prima esecuzione di Glitch si è svolta al Centro Pecci il 25 giugno 2013, promossa da Comune di Prato e Regione Toscana.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo