Francesca Schgor. Good Old Neon
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Francesca Schgor, Good Old Neon, 2016, appunti per Good Old Neon, video, 3’10’’
Dal 15 Ottobre 2016 al 11 Novembre 2016
Milano
Luogo: Fondazione Arnaldo Pomodoro
Indirizzo: via Vigevano 9
Orari: mercoledì-venerdì 11-13 / 14-19
Curatori: Federico Giani
Telefono per informazioni: +39 02 890 753 94
E-Mail info: info@fondazionearnaldopomodoro.it
Sito ufficiale: http://www.fondazionearnaldopomodoro.it
Good Old Neon è il progetto performativo che segna una nuova tappa della ricerca, ormai quinquennale, di Francesca Schgor(Milano, 1988) attorno ai temi della maschera, della vergogna, della dipendenza e del piacere.
Il bagaglio di riferimenti dell’artista è formato, oltre che dallo studio della letteratura scientifica relativa a questi argomenti, da una paziente raccolta di osservazioni personali e da una curiosità priva di pregiudizi, che spinge Francesca a guardare e metabolizzare nel proprio lavoro tanto la narrativa contemporanea quanto gli stimoli provenienti dalle arti visive, fino a dimensioni proprie della cultura pop come quella dei videoclip musicali.
Fondamentale – in questo caso – il legame con gli scritti di David Foster Wallace, e in particolare con il racconto Caro vecchio neon(in Oblio, ed. Einaudi 2004, pp. 169-215), confessione a cuore aperto di un suicida, bilancio estremo di una vita in continua oscillazione fra la ricerca della felicità e l’inevitabilità della menzogna, al quale si ispirano i testi recitati durante la performance.
La scelta del linguaggio performativo e di un allestimento scenico ridotto ai minimi termini – uno specchio, un cuscino, un faretto, un amplificatore e una linea bianca a delimitare lo spazio scenico – mirano nel modo più semplice e diretto possibile a incrinare la distinzione tra realtà e finzione, tra spettatore e attore.
La performance è realizzata grazie alla partecipazione di:
Daniele Gaggianesi (attore), Laura Massari, Marco Notarnicola, Ilaria Puricelli, Andrea Rana, Massimiliano Saracino e Chiara Serafini (ballerini), Martino Schgor (musiche)
Con l’iniziativa delle Project Room la Fondazione mette a disposizione di giovani artisti Under 30 i suoi spazi e le sue competenze in materia di ideazione e realizzazione di progetti artistici, promuovendo inoltre una serie di attività didattiche curate dalla Sezione didattica per accompagnare anche i più piccoli alla scoperta dell’arte contemporanea.
Le Project Room e tutte le iniziative collegate sono realizzate grazie al sostegno di EasyReading Multimedia e alla collaborazione di Blazing Strategies International Ltd.
Performance
27 OTTOBRE 2016, 18-20
Ingresso libero; nel corso della serata la performance sarà ripetuta alle ore 18:00, 18:45 e 19:30
La video-documentazione della performance sarà visibile dal 2 all’11 novembre mer-ven, 11-13 / 14-19
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