Goya. La ribellione della ragione

Francisco de Goya y Lucientes, Autorretrato ante su caballete I Ph. courtesy Real Academia de Bellas Artes de San Fernando
Dal 31 Ottobre 2023 al 03 Marzo 2024
Milano
Luogo: Palazzo Reale
Indirizzo: Piazza Duomo 12
Orari: da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30. Ultimo ingresso un'ora prima
Curatori: Victor Nieto Alcaide
Enti promotori:
- Comune di Milano – Cultura
Costo del biglietto: Open: € 17,00 Intero: € 15,00 Ridotto: € 13,00 Esclusi costi di prevendita
Sito ufficiale: http://www.palazzorealemilano.it
Dal 31 ottobre 2023 al 3 marzo 2024 Palazzo Reale accoglie la mostra ‘’Goya. La ribellione della ragione’’, un’importante occasione per scoprire l’intero percorso artistico del maestro spagnolo sviluppato in un lungo periodo storico, saturo di cambiamenti e di avvenimenti politici, sociali e ideologici che diedero inizio a una nuova era della Storia.
Goya visse la fine dell’Antico Regime, l'era dell’Illuminismo e della Rivoluzione Francese, le guerre napoleoniche, la restaurazione assolutista e l’esilio.
L’artista non si limitò a rappresentare quest’epoca turbolenta: egli stesso sperimentò una rivoluzione della pittura in sintonia con la complessità storica che si trovò a vivere, un cambiamento che espresse attraverso le immagini.
Attraverso le sette sezioni tematiche di mostra sarà possibile scoprire come l’artista seppe trasformare la pittura in un linguaggio rivoluzionario, in grado di rompere sia con le regole e i sistemi plastici stabiliti sia con l’imitazione dei modelli. La pittura degli anni della maturità di Goya è una pittura senza modelli, è l’espressione intima e irripetibile di un artista che crea l’arte rivoluzionandola, al tempo stesso, con un linguaggio nuovo.
La mostra, curata da Victor Nieto Alcaide, è un progetto espositivo promosso dal Comune di Milano – Cultura e realizzato da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, Madrid e con il Museo Goya / Fundación Ibercaja. Con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano.
Goya visse la fine dell’Antico Regime, l'era dell’Illuminismo e della Rivoluzione Francese, le guerre napoleoniche, la restaurazione assolutista e l’esilio.
L’artista non si limitò a rappresentare quest’epoca turbolenta: egli stesso sperimentò una rivoluzione della pittura in sintonia con la complessità storica che si trovò a vivere, un cambiamento che espresse attraverso le immagini.
Attraverso le sette sezioni tematiche di mostra sarà possibile scoprire come l’artista seppe trasformare la pittura in un linguaggio rivoluzionario, in grado di rompere sia con le regole e i sistemi plastici stabiliti sia con l’imitazione dei modelli. La pittura degli anni della maturità di Goya è una pittura senza modelli, è l’espressione intima e irripetibile di un artista che crea l’arte rivoluzionandola, al tempo stesso, con un linguaggio nuovo.
La mostra, curata da Victor Nieto Alcaide, è un progetto espositivo promosso dal Comune di Milano – Cultura e realizzato da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, Madrid e con il Museo Goya / Fundación Ibercaja. Con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 08 maggio 2025 al 04 novembre 2025 Milano | Veneranda Biblioteca Ambrosiana
NATURA MORTA. Jago e Caravaggio: due sguardi sulla caducità della vita
-
Dal 08 maggio 2025 al 03 agosto 2025 Venezia | Museo di Palazzo Grimani
Zhang Zhaoying. Lifelong Beauty
-
Dal 06 maggio 2025 al 08 giugno 2025 Roma | Palazzo Esposizioni Roma
World Press Photo Exhibition 2025
-
Dal 03 maggio 2025 al 19 ottobre 2025 Roma | Terme di Caracalla
Immaginare Roma. Le prospettive impossibili di Francesco Corni
-
Dal 01 maggio 2025 al 27 luglio 2025 Monza | Belvedere della Reggia di Monza
Saul Leiter. Una finestra punteggiata di gocce di pioggia
-
Dal 30 aprile 2025 al 29 settembre 2025 Venezia | Palazzo Ducale
L’ORO DIPINTO. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia