Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
I did it! - Claudio Pironi. Visible Invisible Bridge

Claudio Pironi, Visible Invisible Bridge, scultura
Dal 10 Novembre 2017 al 06 Aprile 2018
Milano
Luogo: Nhow Milano
Indirizzo: via Tortona 35
Sito ufficiale: http://www.studiopironi.com
Negli spazi dove si respira da sempre il design, nell'atmosfera artistica e cosmopolita del Nhow Milano, trova la sua perfetta collocazione la mostra I did it! - dal 10 novembre 2017 al 6 aprile 2018 -, per esprimere tutta la sua anima contemporanea e versatile, alla ricerca di significati nascosti e rivelatori.
Nell’ambito dell’esposizione I did it! l'architettura eclettica di Claudio Pironi torna a sorprendere ed emozionare il pubblico con la scultura Visible Invisible Bridge, che indaga metaforicamente sulla diversa percezione dello spazio nel teatro occidentale del 900’ e nel teatro Kabuki.
L’architettura della pièce e l’architettura dello spazio scenico sono strumenti poliedrici che creano molteplici relazioni con lo spettatore, mentre la disposizione dello spazio in particolare è funzione della ricerca di diverse forme di relazione.
Nel teatro Kabuki, non vi è separazione tra spazio scenico e platea: l’elemento architettonico che racconta questa simbiosi tra gli spazi è l’Hanamichi o ponte dei fiori, una passerella che parte dal palco e attraversa la platea.
L'approccio è differente nel teatro occidentale classico; spazio scenico e platea coesistono come realtà separate, divise da uno schermo invisibile, un’ideale “quarta parete”. Per questo è necessario ricreare la distanza tra pubblico e palco.
Nel corso del 900’ le avanguardie europee, da Pirandello a Brecht, usano un nuovo linguaggio, squarciano lo schermo invisibile con effetti narrativi che creano un “non sequitur” visuale, connesso con arte e architettura. Si rompe così la distanza in una chiave post-moderna, si decostruiscono le regole della finzione e la rottura viene condivisa con il pubblico in chiave umoristica.
È in occasione del 150° anniversario delle relazioni Italia Giappone e in collaborazione con Farm Cultural Park, che l'opera Visible Invisible bridge di Claudio Pironi narra una storia attraverso le lenti dei materiali creando una allegoria visiva dove legno e marmo rappresentano rispettivamente Giappone e Occidente, mentre un vortice di parole in metacrilato costituisce, idealmente, il ponte che squarcia lo spazio della “quarta parete”.
Tecniche e materiali sono scelti sapientemente in un rimando visivo e simbolico al Giappone e all’Occidente. “Ho cercato di dar voce a una perfetta fusione pur nella totale antitesi dove il concetto di materialismo si contrappone al nostro mondo virtuale e immateriale, ma assumendo un valore sempre più nobile, una sorta di antidoto alla nostra brama di social media” spiega l’architetto Claudio Pironi.
Un materialismo che lega culture diverse, che si serve della tecnologia per reinventare i materiali in forme nuove.
Visible Invisible Bridge è l'esaltazione della bellezza racchiusa in questa forma d'arte.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 16 aprile 2021 al 20 giugno 2021 Iseo | Fondazione l’Arsenale di Iseo
Antonio Scaccabarozzi. Acquorea
-
Dal 15 aprile 2021 al 22 maggio 2021 Roma | Galleria Russo
Giacomo Balla. Dal primo autoritratto alle Ultime rose
-
Dal 14 aprile 2021 al 27 giugno 2021 Venezia | Sul sito web e canale YouTube Palazzo Grassi
Bruce Nauman. Archive for the Future - Conversazioni online
-
Dal 13 aprile 2021 al 06 luglio 2021 Roma | Canali social Museo dell’Ara Pacis
Radici. Sguardi sulla mostra - Ciclo di incontri
-
Dal 06 aprile 2021 al 05 giugno 2021 Cortona | Sito web Cortona On The Move
Storie di umanità. Fotografi per Medici Senza Frontiere - Open Call
-
Dal 07 aprile 2021 al 15 luglio 2021 Milano | Duomo di Milano
Dante in Duomo. 100 Canti in 100 Giorni