La Marca. Storia e storie di uomini e borghi marchigiani nei documenti dell'Archivio di Stato di Milano

Bolla di Eugenio IV

 

Dal 10 Giugno 2017 al 31 Luglio 2017

Milano

Luogo: Archivio di Stato di Milano

Indirizzo: via Senato 10

E-Mail info: as-mi.comunicazione@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.archiviodistatomilano.beniculturali.it



Sabato 10 giugno, alle ore 11, presso la Sala Affrescata dell’Archivio di Stato di Milano, si inaugura la mostra “La Marca. Storia e storie di uomini e borghi marchigiani nei documenti dell’Archivio di Stato di Milano”.

L’idea di intitolare a una regione così ricca di storia e di tradizioni una mostra documentaria nasce dall’amore per una terra profondamente ferita dal sisma, trasformandola in una preziosa occasione per organizzare una raccolta fondi da destinare all’Archivio di Stato di Camerino, attualmente inagibile.

La Mostra, che ha come incipit la bolla papale di Alessandro IV del secolo XIV, con la quale si concedono fondi alle diocesi di Camerino e di Fermo, si articola in 5 sessioni: toponomastica della Marca d’Ancona, con mappe risalenti al secolo XVI; uomini celebri marchigiani, fra cui papi e personalità dell’arte e della cultura; la Signoria di Francesco Sforza, con carte che documentano le vicende politico-economiche e militari della Marca meridionale; istituzioni religiose e commercio; storie di uomini e borghi del Dipartimento del Tronto nei documenti statistici di epoca napoleonica.

I documenti che si espongono narrano la Storia e le storie di genti e comunità della Marca d’Ancona; affiorano papi, personalità d’arte e cultura e bellissime viaggiatrici: da Papa Eugenio IV e Francesco Sforza a Bramante, Filelfo, Leopardi, oltre a istituzioni religiose, conventi e attività produttive, su un arco cronologico di cinque secoli.

Dai documenti in mostra emergono inoltre degli aneddoti divertenti; ne citiamo solo uno per non svelare quello che il visitatore potrà scoprire: nel 1445 il Podestà di Ancona, Gianino de Fortinellis, chiede al segretario ducale di Francesco Sforza, Cicco Simonetta, di aiutare una giovane donna francese, giovane e bellissima, madona Margherita,ad ottenere un salvacondotto per viaggiare liberamente verso Roma, per amore della sua bellezza e della sua gioventù. In ogni epoca il fascino, magari francese, sembra essere un valore aggiunto, una determinante carta da giocare per vincere la partita.

La mostra sarà visitabile fino al 31 luglio 2017 nei seguenti orari:
Da lunedì a giovedì: 8-17.45; venerdì: 8-14.45; sabato: 8-13.45. Domenica chiuso. 

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