LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore

© Galleria d'Arte Maggiore G.A.M., Bologna (Italy) | Robert Indiana, LOVE, Red and Violet, 1966-1999, alluminio policromo, cm. 91.5 x 91.5 x 45.75

 

Dal 17 Marzo 2017 al 23 Luglio 2017

Milano

Luogo: Museo della Permanente

Indirizzo: Via Filippo Turati 34

Orari: Tutti i giorni 9.30 - 19.30

Curatori: Danilo Eccher

Enti promotori:

  • Comune di Milano (patrocinio)
  • Museo della Permanente (promotore)
  • DART - Chiostro del Bramante
  • Gruppo Arthemisia .

Costo del biglietto: Intero 13 € | Ridotto 11 €

Telefono per informazioni: +39 02 8929711

E-Mail info: info@lapermanente.it

Sito ufficiale: http://www.lapermanente.it/



Arriva alla Permanente di Milano - dal 17 marzo al 23 luglio 2017 - "LOVE. L’Arte contemporanea incontra l’amore", la mostra rivelazione dell’anno. L’evento, che ha saputo richiamare a sé un vastissimo pubblico nella sede del Chiostro del Bramante a Roma, si è rivelato una sfida complessa che ha conciliato l’arte contemporanea con i grandi numeri: sfida che la mostra LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore è riuscita a vincere grazie al tema universale dell’amore, ai grandi nomi dell’arte contemporanea internazionale e alla scelta rigorosa e sapiente delle opere da parte del curatore Danilo Eccher.

Un mix vincente di elementi che ha creato un entusiasmo di massa concretizzatosi nelle lunghe code davanti al Chiostro del Bramante di Roma, dove la mostra è stata presentata in anteprima.Milano, per il suo carattere contemporaneo e fashion, non poteva che essere la sede naturale per il prosieguo del progetto e le sale espositive del Museo della Permanente sono state ritenute le più adatte ad accogliere le 39 opere che compongono questo straordinario racconto sull’ amore.

Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George, Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente, Joana Vasconcelos e molti altri sono gli artisti chiamati a raccolta da Danilo Eccher per raccontarci l’amore dal loro punto di vista, tracciando un percorso artistico fortemente emotivo.



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