Ritorno in Brianza. Scene dal teatro di villeggiatura dei Greppi nell’Ottocento
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I Greppi, Album 122, 1874
Dal 21 Novembre 2015 al 29 Novembre 2015
Besana in Brianza | Milano
Luogo: Villa Filippini
Indirizzo: via Luigi Viarana 14
Orari: 15-18; il giorno di Santa Caterina (il 25 novembre) dalle 10 alle 18
Enti promotori:
- Consorzio Brianteo Villa Greppi
In occasione della sempre attesissima Fiera di Santa Caterina di Besana Brianza, Villa Filippini accoglie la mostra che sino alla fine di ottobre ha avuto come cuore pulsante Villa Greppi di Monticello. Dopo il successo registrato nei mesi scorsi, l’esposizione Ritorno in Brianza. Scene dal teatro di villeggiatura dei Greppi nell’Ottocento torna infatti visitabile, questa volta all’interno di un’altra storica residenza brianzola. Si tratta, come anticipato, della centralissima Villa Filippini, che il 21, il 22, il 25, il 28 e il 29 novembre si farà location straordinaria per una mostra che, anche questa volta, sarà arricchita da una sezione di opere dell’artista Gaetano Orazio.
Promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e ideata da Brig – cultura e territorio, l’esposizione è interamente dedicata, come suggerisce il titolo, al tema della villeggiatura ottocentesca in Brianza e racconta di un tempo, il XIX secolo, in cui questa terra era meta prediletta e ambito luogo di svago per nobili famiglie milanesi. Tra queste i Greppi, storici proprietari della villa di Monticello, che proprio tra i paesaggi brianzoli amavano trascorrere ogni anno i mesi di settembre, ottobre e novembre.
Passeggiate tra i borghi, giochi di carte, letture: la loro quotidianità viene riproposta, quindi, in una mostra che passo dopo passo permette ai visitatori di avvicinarsi al passato, a una quotidianità ormai lontana. A partire dal prezioso materiale conservato nel Fondo Greppi, in larga parte taccuini e disegni di Alessandro Greppi, l’esposizione narra svaghi e abitudini di una famiglia in villeggiatura in Brianza, dal viaggio in carrozza ai libri più amati, dal rito del tè ai giochi di società, dalle passeggiate alle visite pomeridiane. Un racconto, quindi, che da Villa Greppi si estende a tutto il territorio brianzolo.
E proprio per omaggiare ancora una volta questo territorio, accanto a Ritorno in Brianza fa tappa a Besana anche la mostra di opere di Gaetano Orazio Segni e Umori: Brianza. Un’esposizione, questa, che grazie ai dipinti di Orazio racconta una visione personalissima della Brianza, della natura che la caratterizza, dei suoi corsi d’acqua. Accolta nel padiglione neoclassico di Villa Filippini, questa sezione raccoglie dipinti e disegni realizzati dal pittore nato ad Angri e che proprio qui, tra le colline e i corsi d’acqua brianzoli, ha scelto di risiedere e dipingere.
«Ritorno in Brianza, percorso espositivo che è stato concepito come racconto del fenomeno della villeggiatura ottocentesca nel nostro territorio, si sposta – spiega il presidente di BRIG e responsabile del progetto VIVERE VILLA GREPPI Laura Caspani – dalle sale del piano nobile di Villa Greppi in quelle di Villa Filippini, seguendo un itinerario già ai tempi percorso abitualmente dalla famiglia Greppi, che conosceva molto bene il territorio del Besanese e che amava ogni anno andare a far festa a ottobre, in occasione della festa patronale del paese. Alessandro Greppi – continua – ha spesso ritratto la gente che accorreva per l'occasione, fermando anche sulla carta i momenti di vita di paese, con il mercato, già allora frequentatissimo. Il Comune di Besana Brianza, che fa parte del Consorzio Brianteo Villa Greppi, sceglie così di dare il proprio apporto a diffondere la conoscenza della storia brianzola e lombarda, attraverso – conclude – il patrimonio prezioso del Fondo Greppi».
Promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e ideata da Brig – cultura e territorio, l’esposizione è interamente dedicata, come suggerisce il titolo, al tema della villeggiatura ottocentesca in Brianza e racconta di un tempo, il XIX secolo, in cui questa terra era meta prediletta e ambito luogo di svago per nobili famiglie milanesi. Tra queste i Greppi, storici proprietari della villa di Monticello, che proprio tra i paesaggi brianzoli amavano trascorrere ogni anno i mesi di settembre, ottobre e novembre.
Passeggiate tra i borghi, giochi di carte, letture: la loro quotidianità viene riproposta, quindi, in una mostra che passo dopo passo permette ai visitatori di avvicinarsi al passato, a una quotidianità ormai lontana. A partire dal prezioso materiale conservato nel Fondo Greppi, in larga parte taccuini e disegni di Alessandro Greppi, l’esposizione narra svaghi e abitudini di una famiglia in villeggiatura in Brianza, dal viaggio in carrozza ai libri più amati, dal rito del tè ai giochi di società, dalle passeggiate alle visite pomeridiane. Un racconto, quindi, che da Villa Greppi si estende a tutto il territorio brianzolo.
E proprio per omaggiare ancora una volta questo territorio, accanto a Ritorno in Brianza fa tappa a Besana anche la mostra di opere di Gaetano Orazio Segni e Umori: Brianza. Un’esposizione, questa, che grazie ai dipinti di Orazio racconta una visione personalissima della Brianza, della natura che la caratterizza, dei suoi corsi d’acqua. Accolta nel padiglione neoclassico di Villa Filippini, questa sezione raccoglie dipinti e disegni realizzati dal pittore nato ad Angri e che proprio qui, tra le colline e i corsi d’acqua brianzoli, ha scelto di risiedere e dipingere.
«Ritorno in Brianza, percorso espositivo che è stato concepito come racconto del fenomeno della villeggiatura ottocentesca nel nostro territorio, si sposta – spiega il presidente di BRIG e responsabile del progetto VIVERE VILLA GREPPI Laura Caspani – dalle sale del piano nobile di Villa Greppi in quelle di Villa Filippini, seguendo un itinerario già ai tempi percorso abitualmente dalla famiglia Greppi, che conosceva molto bene il territorio del Besanese e che amava ogni anno andare a far festa a ottobre, in occasione della festa patronale del paese. Alessandro Greppi – continua – ha spesso ritratto la gente che accorreva per l'occasione, fermando anche sulla carta i momenti di vita di paese, con il mercato, già allora frequentatissimo. Il Comune di Besana Brianza, che fa parte del Consorzio Brianteo Villa Greppi, sceglie così di dare il proprio apporto a diffondere la conoscenza della storia brianzola e lombarda, attraverso – conclude – il patrimonio prezioso del Fondo Greppi».
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