Salvador Dalí a Milano
Dal 17 Dicembre 2018 al 31 Dicembre 2018
Milano
Luogo: Studio Legale Negri Clementi
Indirizzo: via Bigli 2
Orari: da lunedì a venerdì 10-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito su prenotazione
Alcune tra le opere più belle di Salvador Dalí - esposte al museo Dalí Paris a Montmartre - potranno finalmente essere ammirate nel nuovo show-room di via Bigli 2 a Milano, grazie alla partnership nata tra Negri- Clementi Studio Legale Associato e Dalí Universe.
Dopo il successo della mostra “Dalí Universe at Pisa Orologeria” che si è tenuta dal 1 dicembre 2017 al 31 gennaio 2018 presso il Flagship Store di Pisa Orologeria in Via Verri, 7 a Milano e contemporaneamente dell’esposizione in Piazza San Babila di una scultura monumentale in bronzo denominata Nobiltà del Tempo, alta oltre 5 metri – è nata l’idea della collaborazione tra Negri-Clementi Studio Legale e Dalí Universe.
Il grande interesse di pubblico e la richiesta di un ulteriore prolungamento della mostra hanno influito sulla decisione di avere uno spazio dedicato al Maestro spagnolo nella città meneghina.
Dalì Universe, società specializzata in Salvador Dalí diretta da Beniamino Levi, arriva in Italia, a Milano al primo piano di via Bigli, 2 presso i preziosi spazi dello Studio Legale Negri-Clementi.
La collaborazione con lo Studio, esperto di diritto dell’arte e di art advisory, offrirà la possibilità di avere consulenza di carattere giuridico ad eventuali clienti e investitori. Lo show-room potrà essere visitato solo su appuntamento e i collezionisti e gli appassionati d’arte potranno, se vorranno, acquistare i capolavori esposti.
Fra le opere presenti si ricordano le più importanti sculture in bronzo di Dalí come gli “Orologi Molli”, l’ “Elefante e l’Angelo del Trionfo”, l’ “Unicorno”, il “Cavallo sellato con il Tempo”, il “Piano” e “Newton Surrealista” e molti altri.
Le grafiche spazieranno dalla “Bibbia” alle “Dodici tribù di Israele”, dai “Flordalí” ai “Les Vitraux” solo per citarne alcune tra le più significative. Ci sarà inoltre un’interessante produzione di piatti in ceramica sempre concepita dalla fervida fantasia del genio catalano.
Beniamino Levi, senz’altro uno dei maggiori esperti di Salvador Dalí al mondo, è lieto di mettere in esposizione parte della sua collezione. La conoscenza e la frequentazione diretta con Dalí e la moglie Gala fanno di Beniamino Levi uno dei rari depositari delle vicende familiari e intime dell’artista.
L’intento è di rendere comprensibile l’opera daliniana in modo piacevolmente divulgativo anche a coloro che si sentono meno vicini all’artista ma che ne percepiscono il fascino intellettuale.
Per ricevere maggiori informazioni e per prenotare una visita allo show-room: Ferruccio Carminati (ferrucciocarminati@gmail.com).
Inoltre, periodicamente verranno organizzati eventi e incontri all’interno della location, dove verranno approfondite tematiche legate al genio catalano e alle sue opere, da un punto di vista artistico e giuridico.
Salvador Dalí (Figueres, 1904 -1988) non è stato solo un pittore ma un artista poliedrico nel vero senso della parola. Ha prodotto capolavori pittorici, scultorei, letterari e cinematografici.
Indiscusso maestro del Surrealismo, non si limitò mai alla produzione di quadri o di opere d’arte bidimensionali. Vetro-cristallo, mobili, gioielli e soprattutto sculture in bronzo: la sua arte scaturiva da qualsiasi strumento avesse a disposizione.
I suoi interessi hanno spaziato dalla psicanalisi alla matematica passando per la fisica e la geometria, i musei gareggiano fra loro per poter esporre le sue opere.
La lunga vita di Dalí (è vissuto 85 anni) gli ha permesso di attraversare quasi tutti i periodi artistici del Novecento ma soprattutto di influenzarne i movimenti con nuove idee espresse per mezzo delle sue rivoluzionarie opere.
Ne i “Cinquanta segreti dell’artigianato magico” del 1948 Dalí scrive:
“Giovane pittore, SÌ, SÌ, SÌ e SÌ! Devi, soprattutto da giovane, usare la geometria come guida alla simmetria nella composizione delle tue opere. So che i pittori più o meno romantici sostengono che queste impalcature matematiche uccidono l’ispirazione dell’artista, dandogli troppo su cui pensare e riflettere. Non esitare un attimo a rispondere loro prontamente che, al contrario, è proprio per non avere da pensare e riflettere su queste cose, che tu le usi.”
Dalí ritiene dunque fondamentale la conoscenza anche delle materie scientifiche per poter esprimere il proprio talento. Questo dimostra come egli consideri importante possedere un ricco bagaglio culturale al fine di poter esprimere al meglio le proprie capacità.
Gli “Orologi Molli”, per esempio, che sono raffigurati in diverse sculture in bronzo, mostrano il “tempo” in modo assolutamente originale e unico. La rappresentazione in forma tridimensionale di un concetto così complesso quale è il tempo affascina perfino un bambino.
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