Segni d'artista. Disegni, pastelli e acquarelli di Boldini e di altri maestri dell'800 italiano

Arnaldo Ferraguti, Scuola di ballo, 1901 circa, Pastello su carta, 80x57 cm
Dal 07 Febbraio 2013 al 28 Febbraio 2013
Milano
Luogo: Galleria Bottegantica
Indirizzo: via Manzoni 45
Orari: da martedì a sabato 10-13/ 15-19
Curatori: Enzo Savoia, Stefano Bosi
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 62695489
E-Mail info: milano@bottegantica.net
Sito ufficiale: http://www.bottegantica.com/
Dal 7 febbraio al 28 marzo, la Galleria Bottegantica di Milano (via Manzoni 45), apre la stagione espositiva 2013 con una mostra dal titolo Segni d’Artista.
L’esposizione curata da Enzo Savoia e Stefano Bosi, presenta disegni, pastelli e acquarelli di Giovanni Boldini e di altri maestri dell’800 italiano, quali Antonietta Brandeis, Giuseppe Casciaro, Luigi Conconi, Giovanni Fattori, Arnaldo Ferragutti, Vincenzo Irolli, Cesare Laurenti, Pompeo Mariani, Attilio Pratella, Giovanni Sottocornola, Alessandro Zezzos.
La rassegna approfondirà, in particolare, il lavoro di Giovanni Boldini, straordinario cantore della bellezza femminile e protagonista della Belle Époque parigina, attraverso una selezione di opere in cui la donna è raffigurata in smaglianti ritratti ufficiali o in pose più ardite e sofisticate.
Tra le opere inedite del maestro ferrarese, si potrà ammirare il provocante Nudino scattante, Interno con figura elegante, intimo acquarello di epoca Goupil, Giovane signora nell’atelier, i prefuturisti Volti di donna, la china Gruppo di figure con donna nuda vista di profilo, Al «Vestiaire», Prove d’orchestra, leGondole a Venezia e un piccolo gioiello come Gondole in laguna, oltre a Folla di spettatori, Studio di Nudi (Boudoir), Studio per Spettatori di un teatrino ambulante e Abito e ombrello sul letto.
La mostra testimonia una volta di più la grande perizia tecnica di Giovanni Boldini, che raggiunge alti vertici anche con la matita e i pastelli, coi quali traccia raffinatissimi ritratti delle donne più belle dell’alta società e della borghesia internazionale dell’800.
Il percorso espositivo prosegue con 40 opere che esemplificano in modo compiuto l’alta qualità raggiunta dagli artisti dell’Ottocento italiano nella tecnica del disegno, del pastello e dell’acquarello: tra questi il suggestivoIdillio di Alessandro Zezzos; la raffinata composizione dei Gendarmi a cavallo di Giovanni Fattori e dellaScuola di ballo di Arnaldo Ferraguti; gli accesi cromatismi di Sguardi e della Bimba fra i fiori di Vincenzo Irolli; la solarità della Gelosia di Luigi Conconi; l’eleganza del Ritratto di donna di Pompeo Mariani; il silenzio evocato dal Libro azzurro, delicato pastello del milanese Giovanni Sottocornola; fino al variopinto Verso Portici di Attilio Pratella.
Segni d’artista vuole essere un omaggio alla grande riscoperta nel secondo Ottocento della grafica, del pastello e della pittura ad acquarello, che trovò terreno fertile nelle principali città italiane (Firenze, Milano, Roma, Napoli, Venezia) grazie all’eccellenza di straordinarie personalità artistiche, la cui fortuna si propagò ben presto anche all’estero.
L’esposizione curata da Enzo Savoia e Stefano Bosi, presenta disegni, pastelli e acquarelli di Giovanni Boldini e di altri maestri dell’800 italiano, quali Antonietta Brandeis, Giuseppe Casciaro, Luigi Conconi, Giovanni Fattori, Arnaldo Ferragutti, Vincenzo Irolli, Cesare Laurenti, Pompeo Mariani, Attilio Pratella, Giovanni Sottocornola, Alessandro Zezzos.
La rassegna approfondirà, in particolare, il lavoro di Giovanni Boldini, straordinario cantore della bellezza femminile e protagonista della Belle Époque parigina, attraverso una selezione di opere in cui la donna è raffigurata in smaglianti ritratti ufficiali o in pose più ardite e sofisticate.
Tra le opere inedite del maestro ferrarese, si potrà ammirare il provocante Nudino scattante, Interno con figura elegante, intimo acquarello di epoca Goupil, Giovane signora nell’atelier, i prefuturisti Volti di donna, la china Gruppo di figure con donna nuda vista di profilo, Al «Vestiaire», Prove d’orchestra, leGondole a Venezia e un piccolo gioiello come Gondole in laguna, oltre a Folla di spettatori, Studio di Nudi (Boudoir), Studio per Spettatori di un teatrino ambulante e Abito e ombrello sul letto.
La mostra testimonia una volta di più la grande perizia tecnica di Giovanni Boldini, che raggiunge alti vertici anche con la matita e i pastelli, coi quali traccia raffinatissimi ritratti delle donne più belle dell’alta società e della borghesia internazionale dell’800.
Il percorso espositivo prosegue con 40 opere che esemplificano in modo compiuto l’alta qualità raggiunta dagli artisti dell’Ottocento italiano nella tecnica del disegno, del pastello e dell’acquarello: tra questi il suggestivoIdillio di Alessandro Zezzos; la raffinata composizione dei Gendarmi a cavallo di Giovanni Fattori e dellaScuola di ballo di Arnaldo Ferraguti; gli accesi cromatismi di Sguardi e della Bimba fra i fiori di Vincenzo Irolli; la solarità della Gelosia di Luigi Conconi; l’eleganza del Ritratto di donna di Pompeo Mariani; il silenzio evocato dal Libro azzurro, delicato pastello del milanese Giovanni Sottocornola; fino al variopinto Verso Portici di Attilio Pratella.
Segni d’artista vuole essere un omaggio alla grande riscoperta nel secondo Ottocento della grafica, del pastello e della pittura ad acquarello, che trovò terreno fertile nelle principali città italiane (Firenze, Milano, Roma, Napoli, Venezia) grazie all’eccellenza di straordinarie personalità artistiche, la cui fortuna si propagò ben presto anche all’estero.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
giovanni fattori ·
giovanni boldini ·
galleria bottegantica ·
luigi conconi ·
vincenzo irolli ·
pompeo mariani ·
alessandro zezzos ·
antonietta brandeis ·
giuseppe casciaro ·
arnaldo ferragutti ·
cesare laurenti ·
attilio pratella ·
giovanni sottocornola
COMMENTI

-
Dal 06 dicembre 2023 al 17 marzo 2024 Venezia | Museo di Palazzo Grimani
David ‘Chim’ Seymour. Il Mondo e Venezia. 1936-56
-
Dal 07 dicembre 2023 al 07 aprile 2024 Fano | Palazzo Malatestiano
Pietro Perugino a Fano. ‘Primus pictor in orbe’
-
Dal 07 dicembre 2023 al 03 marzo 2024 Rovereto | Mart Rovereto
Dürer. Mater et melancholia
-
Dal 07 dicembre 2023 al 07 aprile 2024 Terni | Palazzo Montani Leoni
AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy
-
Dal 01 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024 Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
FRANCESCO LONDONIO E LA TRADIZIONE DEI PRESEPI DI CARTA
-
Dal 02 dicembre 2023 al 10 marzo 2024 Rovigo | Palazzo Roncale
Il Conte e il Cardinale. I capolavori della Collezione Silvestri