Veronica Fernandez. I’ll Never Close My Eyes Again
Dal 19 Gennaio 2023 al 11 Marzo 2023
Milano
Luogo: Galleria Poggiali
Indirizzo: Foro Bonaparte 52
Orari: Martedì – Sabato: 10.30 - 13.30 / 15 - 19
Telefono per informazioni: +39 02 72095815
E-Mail info: info@galleriapoggiali.com
Sito ufficiale: http://www.galleriapoggiali.com
Galleria Poggiali è lieta di presentare nella sua sede di Milano, in Foro Bonaparte 52, I’ll Never Close my Eyes Again, la prima mostra personale in Europa dell’artista statunitense Veronica Fernandez. In mostra un corpus di opere inedite che, come suggerisce anche il titolo, si addentrano nel limbo tra memoria cosciente e subconscio.
I dipinti, le sculture e le poesie di Veronica Fernandez in I’ll Never Close my Eyes Again evocano immagini oniriche di soggetti che rivendicano il loro spazio di fronte alle trasformazioni fisiche e mentali causate dal loro ambiente. Questo nuovo corpus di opere, creato negli ultimi mesi del 2022, rappresenta un audace passo avanti nella composizione e nella materia alla fine di un anno prolifico nella sua pratica artistica, anno nel quale ha presentato mostre personali, collettive ed ha partecipato a fiere d'arte, eventi che l'hanno consolidata – a soli 24 anni – come una giovane pittrice il cui lavoro è fondato su idee di empatia e narrazione.
Questo nuovo corpus di lavori materializza lo specifico momento in cui, chiudendo gli occhi nella solitudine del silenzio o dell'oscurità, siamo vulnerabili e costretti a fare i conti con entrambe queste dimensioni della nostra mente e con le cicatrici che si ripercuotono sulla nostra personalità come individui, così come nella nostra successiva percezione di relazioni ed emozioni.
Nonostante siano originate da storie personali, le scene di Veronica sono impregnate di un particolare senso di incompiutezza e irrealtà, che permette a tali narrazioni emotive di rimanere aperte allo spettatore, il quale può così identificarsi e dare il proprio senso alle immagini, a livello universale. Tutti noi abbiamo vissuto traumi più o meno rilevanti durante il periodo della nostra crescita, ed affrontare, perdonare e riconciliarsi con questi e con le vicissitudini nella relazione con i nostri genitori fa parte di un necessario processo di costruzione della propria identità di adulti.
Opere come “I'll Never Close My Eyes Again”, ritraggono momenti di ribellione giovanile in cui le figure si ergono salde nel dipinto stringendo cinture di cuoio, strumenti di disciplina infantile in alcune culture. Nel dipinto le figure sono pronte a ribellarsi agli adulti che in precedenza hanno utilizzato contro di loro questi accessori come forme di punizione. Fernandez usa il colore e un acuto senso della composizione per aumentare la consapevolezza dello spettatore, poiché ogni figura incarna un diverso livello delle fasi della ribellione verso i genitori. La scultura centrale della mostra "The Dryer" porta questa idea sul piano fisico: con un sapiente uso del ready-made, l'opera è una scultura monumentale di tessuto cucita a mano ed agisce come una sorta di totem che riporta alla luce i ricordi della sua adolescenza.
“In tutta la mostra, le figure che bruciano di rosso sono combattive o conflittuali, consumate da un'energia che le spinge ad agire” dichiara Veronica Fernandez. “Ci sono poi anche figure che indossano quel colore ma che suggeriscono una resistenza più remissiva nei confronti dell'ambiente circostante, perché sono esauste di portarne la pesantezza. Ci sono alcune opere in cui dipingo insieme sfumature di colori simili per creare un effetto mimetico o per accennare leggermente a dettagli che voglio che lo spettatore cerchi. Queste idee su come usare il colore nascono a livello emotivo, perché quando la scena inizia a comporsi si capisce meglio che tipo di energia nello spazio possa invitare gli spettatori a farne parte” conclude l’artista.
I nuovi dipinti in mostra sono radicati in un familiare senso di nostalgia, con composizioni che richiamano fotografie o ricordi come il lavoro passato dell'artista, gli abusi e i cambiamenti fisici e mentali che segnano il passaggio dall'adolescenza all’età adulta. Le figure sono spesso presentate in stati di tumulto interiore ma in ogni quadro l'azione assume un sottofondo quasi metafisico e poetico.
I lavori di Veronica Fernandez sono stati in mostra lo scorso novembre presso il Museo K11 di Hong Kong per la mostra collettiva HOT CONCRETE: LA TO HK. Il prossimo febbraio Fernandez presenterà un nuovo progetto in collaborazione con Sow&Taylor in occasione di Frieze Los Angeles (16-19 febbraio 2023).
Inaugurazione Giovedì 19.01.2023 dalle 18:30 alle 21:00
I dipinti, le sculture e le poesie di Veronica Fernandez in I’ll Never Close my Eyes Again evocano immagini oniriche di soggetti che rivendicano il loro spazio di fronte alle trasformazioni fisiche e mentali causate dal loro ambiente. Questo nuovo corpus di opere, creato negli ultimi mesi del 2022, rappresenta un audace passo avanti nella composizione e nella materia alla fine di un anno prolifico nella sua pratica artistica, anno nel quale ha presentato mostre personali, collettive ed ha partecipato a fiere d'arte, eventi che l'hanno consolidata – a soli 24 anni – come una giovane pittrice il cui lavoro è fondato su idee di empatia e narrazione.
Questo nuovo corpus di lavori materializza lo specifico momento in cui, chiudendo gli occhi nella solitudine del silenzio o dell'oscurità, siamo vulnerabili e costretti a fare i conti con entrambe queste dimensioni della nostra mente e con le cicatrici che si ripercuotono sulla nostra personalità come individui, così come nella nostra successiva percezione di relazioni ed emozioni.
Nonostante siano originate da storie personali, le scene di Veronica sono impregnate di un particolare senso di incompiutezza e irrealtà, che permette a tali narrazioni emotive di rimanere aperte allo spettatore, il quale può così identificarsi e dare il proprio senso alle immagini, a livello universale. Tutti noi abbiamo vissuto traumi più o meno rilevanti durante il periodo della nostra crescita, ed affrontare, perdonare e riconciliarsi con questi e con le vicissitudini nella relazione con i nostri genitori fa parte di un necessario processo di costruzione della propria identità di adulti.
Opere come “I'll Never Close My Eyes Again”, ritraggono momenti di ribellione giovanile in cui le figure si ergono salde nel dipinto stringendo cinture di cuoio, strumenti di disciplina infantile in alcune culture. Nel dipinto le figure sono pronte a ribellarsi agli adulti che in precedenza hanno utilizzato contro di loro questi accessori come forme di punizione. Fernandez usa il colore e un acuto senso della composizione per aumentare la consapevolezza dello spettatore, poiché ogni figura incarna un diverso livello delle fasi della ribellione verso i genitori. La scultura centrale della mostra "The Dryer" porta questa idea sul piano fisico: con un sapiente uso del ready-made, l'opera è una scultura monumentale di tessuto cucita a mano ed agisce come una sorta di totem che riporta alla luce i ricordi della sua adolescenza.
“In tutta la mostra, le figure che bruciano di rosso sono combattive o conflittuali, consumate da un'energia che le spinge ad agire” dichiara Veronica Fernandez. “Ci sono poi anche figure che indossano quel colore ma che suggeriscono una resistenza più remissiva nei confronti dell'ambiente circostante, perché sono esauste di portarne la pesantezza. Ci sono alcune opere in cui dipingo insieme sfumature di colori simili per creare un effetto mimetico o per accennare leggermente a dettagli che voglio che lo spettatore cerchi. Queste idee su come usare il colore nascono a livello emotivo, perché quando la scena inizia a comporsi si capisce meglio che tipo di energia nello spazio possa invitare gli spettatori a farne parte” conclude l’artista.
I nuovi dipinti in mostra sono radicati in un familiare senso di nostalgia, con composizioni che richiamano fotografie o ricordi come il lavoro passato dell'artista, gli abusi e i cambiamenti fisici e mentali che segnano il passaggio dall'adolescenza all’età adulta. Le figure sono spesso presentate in stati di tumulto interiore ma in ogni quadro l'azione assume un sottofondo quasi metafisico e poetico.
I lavori di Veronica Fernandez sono stati in mostra lo scorso novembre presso il Museo K11 di Hong Kong per la mostra collettiva HOT CONCRETE: LA TO HK. Il prossimo febbraio Fernandez presenterà un nuovo progetto in collaborazione con Sow&Taylor in occasione di Frieze Los Angeles (16-19 febbraio 2023).
Inaugurazione Giovedì 19.01.2023 dalle 18:30 alle 21:00
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family