Stefano Arienti. Antipolvere
Dal 25 Marzo 2017 al 16 Luglio 2017
Modena
Luogo: Palazzo Santa Margherita
Indirizzo: corso Canalgrande 103
Curatori: Daniele De Luigi, Serena Goldoni
Enti promotori:
- Galleria Civica Comune di Modena
- Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 059 2032911
Sito ufficiale: http://www.galleriacivicadimodena.it/
Inaugura sabato 25 marzo alle ore 18.00 alla Galleria Civica di Modena la mostra personale Antipolvere di Stefano Arienti.
Nella sala grande di Palazzo Santa Margherita saranno allestite circa 30 opere che ripercorrono 25 anni di attività di uno dei più noti e riconosciuti artisti italiani a livello internazionale.
Opere su carta e su supporti inconsueti, come i grandi disegni realizzati su teli da cantiere, commissionati da istituzioni pubbliche e fondazioni private, sono testimoni di un percorso di ricerca incessante in cui le immagini sono sottoposte a infiniti processi di studio e variazione: fotocopiate, ricalcate, tracciate con forature, intessute o disegnate in oro. Tra le opere selezionate un grande telo realizzato nel 2012 per l'Isabella Stewart Garden Museum di Boston, mai esposto in Italia e due opere inedite realizzate nel 2017, ispirate a un capolavoro del Romanino conservato nella chiesa di Asola, paese natale dell’artista, e all'altarolo di El Greco, conservato alla Galleria Estense di Modena e realizzato ad hoc per la mostra.
Stefano Arienti (Asola, Mantova, 1961, vive e lavora a Milano) è uno degli artisti italiani più significativi della sua generazione e uno dei più noti in campo internazionale. Proveniente da studi scientifici, intraprende il suo percorso artistico negli anni Ottanta attraverso la frequentazione di figure di spicco della cultura milanese tra cui Corrado Levi, ottenendo rapidamente importanti riconoscimenti da parte della critica.
Il suo lavoro prende le mosse da materiali, oggetti e immagini preesistenti - dai grandi artisti del passato fino alla cultura popolare - compiendo alterazioni di forma e traduzioni che ne modificano il significato in un processo creativo orizzontale e antilineare. Arienti affronta così temi chiave dell'arte contemporanea come la natura e il ruolo dell'immagine e il concetto di originalità.
In anni più recenti si è spesso cimentato nella realizzazione e installazione di opere di grandi dimensioni in spazi di tipo monumentale, ma sempre come esito di un processo conoscitivo dal basso del contesto storico e culturale.
Tra le numerose istituzioni che gli hanno dedicato una mostra personale ricordiamo la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, Isabella Stewart Garden Museum di Boston, il MAXXI di Roma, Museion di Bolzano, MAMbo di Bologna, le Fondazioni Spinola Banna e Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Ha partecipato più volte alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma, oltre che alla Biennale di Istanbul, e a prestigiose collettive al Museo Reina Sofia di Madrid, Castello di Rivoli, ICA di Londra, Musée d'Art Moderne di Saint-Etienne, Villa Manin, Tel Aviv Museum of Art, Palazzo Grassi, MART, Musée d'Art Moderne di Parigi, MoCA di Chicago.
Orari mercoledì-venerdì 10.30-13 e 16-19.30; sabato, domenica e festivi 10.30-19.30. Lunedì e martedì chiuso
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Milano | Palazzo Reale
Cézanne | Renoir. Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay
-
Dal 15 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Lecco | Palazzo delle Paure
INFORMALE. La pittura italiana degli anni Cinquanta
-
Dal 15 marzo 2024 al 08 settembre 2024
Roma | Museo Napoleonico
Giuseppe Primoli e il fascino dell'Oriente
-
Dal 15 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Firenze | Museo Novecento
Jannis Kounellis. La stanza vede. Disegni 1973–1990
-
Dal 14 marzo 2024 al 15 luglio 2024
Massa Marittima | Museo di San Pietro all’Orto
Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo all'arte senese del primo Quattrocento
-
Dal 10 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro