Colors of Island

Colors of Island, Mud'A' - Museo di Aglientu, Aglientu (Olbia-Tempio)

 

Dal 01 Ottobre 2013 al 30 Ottobre 2013

Aglientu | Olbia-Tempio

Luogo: Mud'A' - Museo di Aglientu

Indirizzo: via Vecchio Molino

Orari: da mercoledì a domenica 16.30-20.30

Curatori: Luigi Agus

Enti promotori:

  • Comune di Aglientu
  • Istituto di Studi Ricerche e Formazione Giulio Cossu

Costo del biglietto: ingresso gratuito

E-Mail info: muda@istitutogiuliocossu.it

Sito ufficiale: http://www.istitutogiuliocossu.it/aglientuhome.html


Con la mostra «Colors of island» curata da Luigi Agus si è voluto gettare uno sguardo sulla pittura del nord Sardegna del secondo Novecento, attraverso 23 opere di alcuni maestri del colore di stampo figurativo attivi tra Sassari e Alghero. Le opere in mostra, tutte provenienti da una collezione privata, costituiscono una selezione attenta della produzione di tredici pittori, che attraverso la modernizzazione del linguaggio espressivo hanno saputo restare entro il solco della migliore tradizione iconografica isolana, gettando tuttavia uno sguardo anche oltre Tirreno. Proprio la selezione di dipinti da un’unica collezione, la più importante della Sardegna di questo tipo, ha permesso di sceglierne alcuni che rappresentano una scelta di gusto e di genere propria di un collezionista e mecenate, che oltre ad acquistare presso gallerie o mostre ha intrattenuto per anni rapporti diretti con i suoi artisti. Le opere selezionate, realizzate tra gli anni ‘50 e gli anni ‘90 del XX secolo, sono state suddivise tematicamente in quattro grandi sezioni, corrispondenti agli ambienti del Mud’A’. La prima di queste è quella dedicata al Lavoro, che occupa la sala d’entrata e funge da introduzione al percorso; la seconda è invece quella dedicata alla Natura morta, a cui è riservato il corridoio di collegamento con le altre sale; la terza è quella dedicata all’Umanità, che invece occupa l’ultima delle sale dalle suggestive pareti in granito a vista e da ultimo il Paesaggio, il cui tema è stato affrontato con le opere della grande sala finale, un tempo sede del deposito delle granaglie. Attraverso il confronto immediato tra artisti coevi è possibile quindi valutare come ciascun maestro abbia affrontato il tema a suo modo, in un periodo nel quale – anche in Sardegna – la sperimentazione delle post avanguardie iniziava a penetrare, pur timidamente. Gli spazi quindi dell’antico mulino aglientese diventano un luogo dell’anima, lontano e prossimo dal luogo naturale delle opere esposte, lasciate entro le cornici originali volute dal collezionista. I 13 artisti presenti (tutti attivi dagli anni ‘40 ad oggi, alcuni scomparsi) sono Video Anfossi, Giovanni Canu, Tore Canu, Ottavio Carboni, Tore Cau, Roberto Chessa, Salvatore Delitala, Giovanni Meloni, Costan Porcu, Giuliano Roggio, Pinuccio Solinas, Costantino Spada e Umberto Spera. Catalogo a cura di Luigi Agus, Istituto Giulio Cossu Editore, € 11,00

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