Conversazioni Pavesi 2016 - Stefano Boeri

Appuntamento speciale per le Conversazioni pavesi, organizzate dall’Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi: giovedì 12 maggio 2016 (ore 17) nella Sala Politeama di Pavia sarà protagonista il celebre architetto e urbanista Stefano Boeri, che intesserà con Amilcare Acerbi, Michele Brunello, Luca Imberti, Marco Tosca una conversazione dal titolo La Prossima Città.
La Conversazione è ideata e organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pavia, e si inserisce nell’iniziativa “Passeggiate Urbanistiche”.

Stefano Boeri, nato a Milano nel 1956, si è laureato con lode nel 1980 presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e nel 1989 ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso lo IUAV di Venezia.
Dal 2010 è docente ordinario di Progettazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano. Qui ha sviluppato il tema di Animal City, organizzando lectures e workshop per sviluppare una visione non antropocentrica della progettazione urbana. Ha tenuto corsi e lezioni in molte università internazionali ed è stato recentemente scelto per un programma quinquennale presso la Tonji University di Shanghai, allo scopo di studiare un modello per le città del futuro. E’ stato Visiting Professor presso la Harvard University’s Graduate School of Design (GSD), il Berlage Institute di Amsterdam / Rotterdam, lo Strelka Institute di Mosca, l’Accademia di Architettura di Mendrisio e il Politecnico di Losanna.
Di recente, Stefano Boeri è stato chiamato a far parte del Comitato Scientifico della Galleria degli Uffizi a Firenze, insieme a Davide Gasparotto, curatore del Dipartimento di pittura del J. Paul Getty Museum e Carl Brandon Strehlke, curatore emerito del Museo d’arte di Philadelphia.
Attualmente è direttore della piattaforma web theTomorrow (www.thetomorrow.net), che promuove uno scambio di idee sulla cultura europea. Tale piattaforma vuole creare un network di comunicazione e condivisione aperto, tra studenti, politici, artisti e semplici cittadini, per discutere di arte, immigrazione, educazione e creatività. Tra gli autori: Emiliano Battista, Peter Eisenman, Rem Koolhaas, Okwui Enwezor, Camille Henrot, Martin Schulz, Adrian Piper, Tzuchien Tho, as many others.
Nel periodo tra il luglio 2014 e ottobre 2015 è stato Consigliere per la cultura e i grandi eventi del Sindaco di Firenze Dario Nardella. E’ stato Direttore Artistico dell’Estate Fiorentina 2014, un festival estivo con musica dal vivo, performance teatrali e molti progetti culturali.  
Nel 2013 - 2014 ha partecipato al gruppo internazionale di lavoro “New Narrative for Europe”, la ricerca su una nuova immagine pubblica dell’Europa promossa dal Parlamento europeo e dal Presidente Barroso.
Nel periodo tra aprile 2011 e marzo 2013 è stato Assessore alla Cultura, Design e Moda presso il Comune di Milano, sviluppando progetti come: Piano City Milano, e Book City Milano. Entrambi i progetti vengono organizzati annualmente, in contemporanea con esposizioni e performance di artisti di fama internazionale come quella di Marina Abramovic al PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea), la retrospettiva di Alberto Garutti e Jeff Wall, oltre alla grande mostra su Picasso a Palazzo Reale ( la mostra più visitata in Italia nel 2012), quella su Bramantino al Castello Sforzesco e la ricollocazione de La Pietà Rondanini di Michelangelo.
Dal 2013 è direttore artistico di MIARCH, festival di Architettura promosso dal Politecnico di Milano, giunto alla terza edizione. Ad oggi, sono stati coinvolti più di 60 speakers, tra architetti, artisti e fotografi tra cui Renzo Piano, Rem Koolhaas, Elizabeth Diller, Steven Holl, e molti altri E’ stato direttore artistico del festival internazionale di architettura FESTARCH, che si è svolto a Cagliari (2008 e 2009) e a Perugia (2011 e 2012).
Nel 2011 Stefano Boeri e’ stato curatore della ricerca “Sao Paulo Calling”, promosso dalla Segretaria de Habitaçao di Sao Paulo, che ha organizzato una vasta rete internazionale di ricerche sul fenomeno degli insediamenti informali, prendendo come esempio altri insediamenti come Roma, Nairobi, Medellin, Mambai, Mosca e Baghdad.
E’ stato direttore della rivista internazionale Domus dal 2004 all’Aprile 2007; dal Settembre 2007 all’Aprile 2011 ha diretto la rivista internazionale Abitare. Lavorando con Domus, Stefano Boeri ha sviluppato una piattaforma intellettuale su discussioni di architettura, che hanno dato vita a articoli e interviste a Hans Urlich Obrist, Paul Virilio, Jean Baudrillard, Bruno Latour, Jean Paul Chevrier, Bruce Sterling, Phillipe Parreno e Maurizio Cattelan. Sotto la direzione di Stefano Boeri, sono stati organizzati molti eventi in collaborazione con gruppi di artisti multisciplinari come “ Free Zone (2006) presso il Cinema Manzoni, con la partecipazione del Direttore Amos Gitai, il Maestro Ennio Morricone e il fotografo Gabriele Basilico; “Circular” (2005) presso lo stadio San Siro con la partecipazione del Direttore e scrittore Alejandro Jodorowsky, l’architetto Yona Friedman, il musicista Arto Lindsay e l’artista Cao Fei; “Transient” (2004) presso il Cantiere Binda, insieme al Maestro Ludovico Einaudi e il fotografo Armin Linke.
Nel 1996 è stato consulente del Commissario Piero Derossion in occasione della XIX Triennale Internazionale dal titolo “ Ientità e Differenza” e tra il 2002 e il 2006 è stato managing curator per la sezione architettura della Triennale di Milano.
Nel 1993 Stefano Boeri ha fondato l’agenzia di ricerca Multiplicity (www.multiplicity.it), con la quale ha promosso ricerche e esposizioni sulle trasformazioni dei territori abitati che sono state presentate in molti Musei e sedi espositive e universitarie internazionali.  Multiplicity è stato inserito in tre grandi progetti di ricerca: “USE-Uncertain states of Europe”, una ricerca sulle trasformazioni del territorio nell’Europa contemporanea, presentata per la prima volta come parte di “Mutation Bordeaux 2000”; una ricerca sul Mediterraneo, dal titolo “Solid Sea” è stata esposta alla decima edizione di Documenta Kassel (2002); una ricerca sulla proliferazione di confini controversi nel mondo contemporaneo, che ha dato vita ad un’esposizione “Territories” presso Berlin Kinst Werke and Utopia Station e alla Biennale di Venezia del 2003.
Le pubblicazioni di Multiplicity includono: Mutations, (Actar, Barcelona 2001); Mutations, (TNProbe, Tokyo 2000), Geografie und die Politik der Mobilität, (Generali Foundation, Vienna 2003), USE Uncertain states of Europe (Skira, Milan 2003). Boeri è autore di numerosi articoli pubblicati in riviste internazionali specializzate e di numerosi libri

Attività professionali:
 
Stefano Boeri è il fondatore di Stefano Boeri Architetti (SBA), studio di architettura con base a Milano, Shanghai e Doha. Lo studio (Boeri Studio fino al 2008), si dedica dal 1993 alla ricerca e alla pratica dell’architettura e dell’urbanistica. Tra i progetti più noti ci sono il Bosco Verticale di Milano, La Villa Méditerranée di Marsiglia e la Casa del Mare a La Maddalena.
Stefano Boeri Architetti (SBA), fornisce servizi per l’architettura e il design urbano da oltre 20 anni, grazie ad uno staff di più di 25 persone. SBA collabora con un folto network di professionisti, dai consulenti di ingenieria e gli architetti paesaggisti, agli specialisti scientifici, che permetono di fornire soluzioni ad hoc per un grandissimo numero di contesti socio e conomici e territoriali. Questo metodo di collaborazione ha permesso allo sudio di aumentare la sua praticità e lavorare con professionisiti come Jeremy Rifkin per sviluppare un concetto di progettazione urbanistica per la terza rivoluzione industriale. Attualmente lo studio è impegnato a sviluppare nuovi piani generali e visioni strategiche per la città di Tirana, come entità metropolitana, grazie alla più grande riforma degli ultimi 25 anni.
 Completato nel 2014, il Bosco Verticale di Milano, è un nuovo modello di residenza sostenibile in altezza, con le sue due torri interamente ricorperte da più di 700 alberi e piante. Il Bosco Verticale ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluso l’ International Highrise Award 2014 sponsorizzato dal Museo di Architettura di Francoforte e il CTBUH nel 2015, come miglior grattacielo del mondo, sponsorizzato al Council on Tall Building and Urban Habitat e dall’istituto di tecnologia di Chicago. Dopo questo primo esperimento di residenza sostenibile, lo studio ha recentemente vinto una gara a Losanna, Svizzera, per sviluppare questo modello con una nuova torre di 117m, che ospiterà più di 100 alberi di cedro, arbusti e piante per un’area totale di 3000mq. L’inizio del lavori è fissato per il 2017.
Altri progetti in Italia includono la nuova sede di RCS – Corriere della Sera e le linee guida genarali per il concept plan di EXPO MILANO 2015, l’esposizione univerale, pensate insieme a Richard Burdett, Jacques Herzog e William MacDonough,.
Nel 2012, SBA progetta il Centre Régional de la Méditerranée sul lungomare di Marsiglia, inaugurato nel 2013, in occasione di Marsiglia Capitale della Cultura. Nle 2011 viene disegnato il masterplan del distretto D4 per la Skolkovo Innovation City di Mosca. E’ molto importante, ricordare anche il progetto per il restauro del porto de La Maddalena in Sardegna, eseguito per il Summit G8 del 2009.
Stefano Boeri Architetti è molto attivo all'estero, al di fuori dell'Europa, specialmente in Cina. Con la sede a Shanghai lo studio sta sviluppando progetti come: la ristrutturazione della ex Borsa di Shanghai in un centro di scambio culturale; uno sviluppo mix-use in Guizhou, "1000 Peaks Valley" dove uno standard minimo di 8mq di agricoltura e di verde, insieme con 8 arbusti, 2 alberi, 40 arbusti per abitante è stato inserito nel piano urbanistico. Il progetto più interessante è la cosiddetta "Forest City", recentemente presentato alla Conferenza sul clima di Parigi (COP21): un modello affidabile di città sostenibile, nella regione tra Pechino-Tianjin-Hebei (uno delle regioni più inquinate del mondo), in grado di consumare tonnellate di CO2 e generare ossigeno.