Contemporary Rawland
Galleria Civica d'Arte Moderna Palazzo Collicola, Spoleto (PG)
Dal 7 April 2018 al 7 April 2018
Spoleto | Perugia
Luogo: Palazzo Collicola Arti Visive
Indirizzo: piazza Collicola 1
Lo scorso 16 dicembre ha segnato un importante traguardo per l’associazione culturale Do It, impegnata sin dalla sua nascita nella promozione e nella diffusione dell’universo mediatico legato alle culture giovanili e underground. L’inaugurazione di ben due mostre (una dell’artista Giandomenico Carpentieri, e l’altra, dal titolo Yes Yes Alternative press – dal provo al punk, curata dall’associazione Viaindustriae) ha infatti dato prova di come l’estetica derivata dai club e dalla musica elettronica sia perfettamente in grado di penetrare non soltanto nei locali e nelle sale concerto, ma anche nel circuito museale.
L’inaugurazione del secondo appuntamento del ciclo di mostre Contemporary Rawland sarà celebrata il prossimo 7 aprile, sempre presso i locali inferiori di Palazzo Collicola Arti Visive, e sarà stavolta incentrato su di un memorabilia fotografico dedicato alle sottoculture che hanno popolato e tuttora costellano il mondo sotterraneo di Berlino: una galleria visiva ricca di immagini destabilizzanti e non prive di fascino, in grado da sole di mettere in luce il potenziale ribelle e anti-normativo insito nei linguaggi visivi e stilistici dei mondi underground, sempre in bilico tra ostentata provocazione e irrisione dei più sentiti canoni sociali.
Autore di tutti gli scatti, Andrea D’Auria è un fotografo con base a Londra, impegnato nella curatela di svariati progetti artistici di fotografia contemporanea. Ha lavorato per testate del calibro di GQ, Rolling Stone, HighSnobiety, Kaltblut e Crack Magazine, ed è anche stato il fotografo ufficiale della settimana della moda alternativa di Berlino. I suoi lavori, fortemente influenzati dagli anni d’oro delle sottoculture che lo stesso D’Auria ha vissuto sulla sua pelle, si pongono sia come critica ai dettami della società moderna, sia come esplorazione disinibita dei lati più nascosti della mente umana. Recentemente ha collaborato con la Interzone Galleria di Roma e con il collettivo Luce.
Questo e molto altro è ciò che Do It intende offrire alla sua comunità cittadina. Attiva dal 2014, l’organizzazione è impegnata nella diffusione delle nuove forme culturali ed espressive degli orizzonti del digitale e del contemporaneo, così come nella creazione di nuovi spazi funzionali all’aggregazione giovanile, volti al consolidamento di un polo attrattivo vitale e foriero di nuove, impreviste prospettive.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei