Mille e Una Donna
Dal 06 Marzo 2016 al 17 Marzo 2016
Città della Pieve | Perugia
Luogo: Palazzo della Corgna
Indirizzo: piazza Antonio Gramsci
Curatori: Elda Cannarsa
Enti promotori:
- Amministrazione comunale
- Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali
L’Amministrazione comunale in accordo con Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali è lieta di presentare la mostra collettiva Mille e Una Donna, visitabile dal 7 al 13 marzo presso Palazzo della Corgna , Città della Pieve. In rassegna le opere di Laura Bucciarello (fotografa), Emil Doru Andrii (scultore), Gianfranco Gobbini (pittore), Giorgio Bronco (scultore), Guido Fei (scultore), Marco Perli (scultore), Perseo Santiccioli (pittore).
La mostra rientra nella cornice degli eventi previsti per la Giornata della Donna che saranno presentati il 6 marzo a partire dalle ore 16.30.
Mille e Una Donna vuole essere una riflessione sulla rappresentazione della donna e affronta il tema da una duplice prospettiva. La prima offre un percorso femminile attraverso l’opera fotografica di un’artista donna (simbolicamente Una Donna); la seconda propone la rappresentazione della donna dal punto di vista maschile attraverso i linguaggi artistici di sei diversi autori: quattro scultori e due pittori (simbolicamente Mille).
Una riflessione che parte dagli artisti e si estende allo spettatore attraverso gli scatti di Laura Bucciarello, che sviluppano un’analisi intima e profonda dell’odierna vittoria del “sembrare” sull’ “essere”. Le eleganti sculture in ferro di Giorgio Bronco, un connubio di astratto e figurativo dal forte impatto emotivo. La bellezza del corpo femminile, inteso e rappresentato da Emil Doru Andrii, come forma plastica esteticamente perfetta. Le figure che sembrano nascere con prepotenza dal legno vivo e vibrante di Guido Fei. Le fusioni cromatiche a tutta tela di Gianfranco Gobbini, vivaci richiami all’espressionismo astratto. La scultura in gesso di Marco Perli che entra nel vivo della Natura intesa come Dea Madre, Madre Terra, origine della vita, sfruttata e umiliata dall’uomo. L‘incontro di poesia e pittura, colore e materia, reale e astratto delle opere di Perseo Santiccioli.
In occasione della collettiva e delle iniziative programmate per la Giornata della Donna, l’Amministrazione comunale, in accordo con Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali, è lieta di presentare l’incontro con Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte, domenica 13 marzo alle 17.
Una chiacchierata con Andrea Baffoni che farà un piccolo viaggio nella vita artistica di alcune importanti, non sempre conosciute artiste del secolo scorso, tra cui Frida Kahlo, Tamara de Lempicka, Louise Nevelson, Louise Bourgeois, Gina Pane, Orlan, Marina Abramovic.
Attraverso parole e immagini racconterà soprattutto la storia di Adele Galeotti, pittrice umbra, figlia di Anna Cartoni, nobildonna di Città della Pieve e madre del celebre fisico Franco Rasetti. Una storia che Andrea Baffoni ha narrata nel suo libro” Adele Galeotti Rasetti. Vita e opere di un’allieva di Giovanni Fattori”
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
palazzo della corgna ·
laura bucciarello ·
emil doru andrii ·
giorgio bronco ·
guido fei ·
gianfranco gobbini ·
marco perli ·
perseo santiccioli
COMMENTI
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002
-
Dal 26 ottobre 2024 al 04 maggio 2025
Monfalcone | Galleria comunale d’arte contemporanea
DA BOCCIONI A MARTINI. Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso
-
Dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’età dell’oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 24 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025
Pisa | BLU | Palazzo d’arte e cultura
HOKUSAI
-
Dal 23 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Genova | Palazzo Ducale
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano