Basilicata in…luce ”viaggio nella memoria”
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Basilicata in…luce ”viaggio nella memoria”
Dal 27 Ottobre 2012 al 24 Novembre 2012
Potenza
Luogo: Biblioteca Nazionale di Potenza
Indirizzo: via del Gallitello
Orari: da lunedì a venerdì 9.30-18.30; sabato 9.30-13
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0971 54829/ 657
E-Mail info: bn-pz@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.bibliotecanazionale.potenza.it/
L’esposizione tematica, organizzata in collaborazione con l’AnSe, l’Associazione Nazionale Seniores Enel Sezione Basilicata e il Comune di Potenza Città Cultura; come enuncia il sottotitolo, è un percorso a ritroso nel tempo con una ricca e minuziosa documentazione non solo delle attrezzature che venivano usate, ma anche dell’abilità e della maestria di chi era chiamato a usarle, dimostrando come la risorsa umana fa sempre e comunque la differenza.
L’allestimento degli oggetti (collezioni di strumenti, attrezzi, apparati elettrici e comunicativi, modelli, fotografie, ecc.) appartenenti a privati, e dei documenti di proprietà della Biblioteca Nazionale, nel rievocare il vissuto aziendale ha l’intento di salvaguardare la memoria della nostra storia.
Ciò in considerazione anche del fatto che fu Francesco Saverio Nitti, Ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio, che per primo sostenne la modernizzazione produttiva del Mezzogiorno attraverso l’espansione delle società di elettricità.
A lui si deve, nel 1913, la legge sulla realizzazione dei bacini montani per fini idroelettrici, e la realizzazione del primo impianto che sorse nel 1914 a Muro Lucano, ma che entrò in funzione solo nel 1929.
L’arrivo dell’energia elettrica ha rappresentato il cambiamento radicale della vita dell’uomo, anche in Basilicata.
I numerosi impieghi per cui è stata utilizzata, (dal telegrafo al telefono, dai tram ai motori per l’industria, alle applicazioni in campo medico) hanno reso questo tipo di energia uno strumento essenziale dello sviluppo economico del Paese.
L’allestimento degli oggetti (collezioni di strumenti, attrezzi, apparati elettrici e comunicativi, modelli, fotografie, ecc.) appartenenti a privati, e dei documenti di proprietà della Biblioteca Nazionale, nel rievocare il vissuto aziendale ha l’intento di salvaguardare la memoria della nostra storia.
Ciò in considerazione anche del fatto che fu Francesco Saverio Nitti, Ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio, che per primo sostenne la modernizzazione produttiva del Mezzogiorno attraverso l’espansione delle società di elettricità.
A lui si deve, nel 1913, la legge sulla realizzazione dei bacini montani per fini idroelettrici, e la realizzazione del primo impianto che sorse nel 1914 a Muro Lucano, ma che entrò in funzione solo nel 1929.
L’arrivo dell’energia elettrica ha rappresentato il cambiamento radicale della vita dell’uomo, anche in Basilicata.
I numerosi impieghi per cui è stata utilizzata, (dal telegrafo al telefono, dai tram ai motori per l’industria, alle applicazioni in campo medico) hanno reso questo tipo di energia uno strumento essenziale dello sviluppo economico del Paese.
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