Cristo velato

Rettifilo

Cristo velato
Fu commissionata dal Principe Raimondo di Sangro ad Antonio Corradini, il quale morì nel 1752 riuscendo solo a realizzare il bozzetto in terracotta. L’incarico fu affidato allo scultore napoletano Giuseppe Sanmartino, che condusse a termine la scultura. È un’opera mirabile per la perizia tecnica dell’artista nel rendere il velo impalpabile che ricopre il corpo senza vita di Cristo.
DA SAPERE: Antonio Canova fu tra i più entusiasti estimatori della scultura di Sanmartino, che tentò invano di acquistare, arrivando ad affermare di esser disposto a rinunciare a dieci anni di vita pur di “essere l’autore di un simile capolavoro”.