Alberto Biasi a San Vitale, la luce e gli ambienti della storia
Alberto Biasi, E primamente un saldo si fece smisurato scudo di Dedalo rilievo, 1966-78, cm. 85 x 60
Dal 29 March 2014 al 14 September 2014
Ravenna
Luogo: Museo Nazionale di Ravenna
Indirizzo: via Benedetto Fiandrini
Orari: da martedì a domenica 8.30-19.30
Enti promotori:
- Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna
Telefono per informazioni: +39 06 6865493
E-Mail info: ufficiostampa@ilcigno.org
Sito ufficiale: http://www.ilcigno.org
Il Museo Nazionale di Ravenna ospita dal 29 marzo 2014 la mostra “Alberto Biasi a San Vitale, la luce e gli ambienti della storia”, una grande retrospettiva dedicata al Maestro dell’Arte Cinetica e Programmata nella spettacolare cornice classica del complesso benedettino della Basilicaravennate. In contemporanea, il Mausoleo di Teodorico accoglie un nucleo di opere in acciaio cor-ten di Biasi, in un dialogo ideale fra arte contemporanea e storia, in luoghi che sono patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La mostra, a cura di Giovanni Granzotto e Antonella Ranaldi, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini, sarà aperta al pubblico fino al mese di settembre 2014. L’iniziativa è organizzata da Il Cigno GG Edizioni in collaborazione con lo Studio d’Arte G.R., e con il sostegno del Gruppo Euromobil.
L’esposizione ricostruisce il percorso creativo di Alberto Biasi, dagli esordi sul finire degli anni ’50 alle più recenti sperimentazioni, attraverso circa sessanta opere, che costituiscono una vera e propria antologia della sua produzione artistica. Lamelle e sovrapposizioni di piani in grado di simulare il movimento, giochi di luce, illusioni ottiche tridimensionali, composizioni interattive, animano gli spazi monumentali in un gioco di rimandi fra tradizione classica e sperimentazione. Si inizia con le Trame, prime sovrapposizioni di carte forate, si prosegue con le Torsioni ed i Rilievi Ottico-Dinamici, per approdare ai Politipi. In conclusione, vi è un’ampia sezione dedicata agli Assemblaggi e alle opere dell’ultimo periodo. I curatori hanno anche previsto una ricostruzione ad hoc, per gli spazi di Ravenna, di alcuni storici ambienti, fisicamente calpestabili, del maestro, come Eco-ombre e Light Prisms-tuffo nell’arcobaleno.
La mostra è in promozione abbinata all’ingresso ai monumenti e musei della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna (Museo Nazionale di Ravenna, Mausoleo di Teodorico, Basilica di Sant’Apollinare in Classe).
Il catalogo è pubblicato da Il Cigno GG Edizioni.
Alberto Biasi, fondatore nel 1959 del Gruppo N e motore trainante del collettivo fino al suo scioglimento, è una figura cardine dell’Arte Cinetica e Programmata a livello internazionale. Negli anni ’60, partecipa alle iniziative di Azimuth, aderisce al movimento “Nuove tendenze”, contribuisce alla fondazione del movimento “Arte Programmata” ed espone le sue opere in tutto il mondo, a partire dalla celebre mostra itinerante americana “The Responsive eye”. Dopo le sperimentazioni del cinetismo, Alberto Biasi si dedica ad una ricerca solitaria ed elabora originali forme di linguaggio, giungendo alla produzione di innovativi e geniali cicli creativi. Le sue opere sono conservate nelle collezioni dei più grandi musei internazionali fra cui il MoMA di New York, la GNAM di Roma e l’Hermitage Museum di San Pietroburgo.
L’esposizione ricostruisce il percorso creativo di Alberto Biasi, dagli esordi sul finire degli anni ’50 alle più recenti sperimentazioni, attraverso circa sessanta opere, che costituiscono una vera e propria antologia della sua produzione artistica. Lamelle e sovrapposizioni di piani in grado di simulare il movimento, giochi di luce, illusioni ottiche tridimensionali, composizioni interattive, animano gli spazi monumentali in un gioco di rimandi fra tradizione classica e sperimentazione. Si inizia con le Trame, prime sovrapposizioni di carte forate, si prosegue con le Torsioni ed i Rilievi Ottico-Dinamici, per approdare ai Politipi. In conclusione, vi è un’ampia sezione dedicata agli Assemblaggi e alle opere dell’ultimo periodo. I curatori hanno anche previsto una ricostruzione ad hoc, per gli spazi di Ravenna, di alcuni storici ambienti, fisicamente calpestabili, del maestro, come Eco-ombre e Light Prisms-tuffo nell’arcobaleno.
La mostra è in promozione abbinata all’ingresso ai monumenti e musei della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna (Museo Nazionale di Ravenna, Mausoleo di Teodorico, Basilica di Sant’Apollinare in Classe).
Il catalogo è pubblicato da Il Cigno GG Edizioni.
Alberto Biasi, fondatore nel 1959 del Gruppo N e motore trainante del collettivo fino al suo scioglimento, è una figura cardine dell’Arte Cinetica e Programmata a livello internazionale. Negli anni ’60, partecipa alle iniziative di Azimuth, aderisce al movimento “Nuove tendenze”, contribuisce alla fondazione del movimento “Arte Programmata” ed espone le sue opere in tutto il mondo, a partire dalla celebre mostra itinerante americana “The Responsive eye”. Dopo le sperimentazioni del cinetismo, Alberto Biasi si dedica ad una ricerca solitaria ed elabora originali forme di linguaggio, giungendo alla produzione di innovativi e geniali cicli creativi. Le sue opere sono conservate nelle collezioni dei più grandi musei internazionali fra cui il MoMA di New York, la GNAM di Roma e l’Hermitage Museum di San Pietroburgo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 22 November 2025 al 3 May 2026
Torino | Sale Chiablese dei Musei Reali
Orazio Gentileschi. Un pittore in viaggio
-
Dal 20 November 2025 al 25 January 2026
Firenze | Palazzo Strozzi
Andro Eradze. Bones of Tomorrow
-
Dal 21 November 2025 al 28 March 2026
Cuneo | Complesso Monumentale di San Francesco
La Galleria Borghese. Da Raffaello a Bernini. Storia di una collezione
-
Dal 21 November 2025 al 29 March 2026
Treviso | Museo Nazionale Collezione Salce
UN MAGICO INVERNO. Bianche emozioni dalla Collezione Salce
-
Dal 21 November 2025 al 12 April 2026
Roma | Museo di Roma a Palazzo Braschi
Ville e giardini di Roma. Una corona di delizie
-
Dal 20 November 2025 al 6 April 2026
Bologna | Museo Civico Archeologico di Bologna
Graphic Japan. Da Hokusai al Manga