Vanni Spazzoli. Nuovi e antichi racconti

Vanni Spazzoli. Nuovi e antichi racconti, Magazzini del Sale, Cervia

 

Dal 13 Luglio 2013 al 25 Agosto 2013

Cervia | Ravenna

Luogo: Magazzini del Sale

Indirizzo: via Nazario Sauro 24

Orari: tutti i giorni 20-24

Curatori: Claudio Spadoni

Enti promotori:

  • CNA Associazione Provinciale di Ravenna
  • Comune di Cervia
  • Provincia di Ravenna
  • Regione Emilia Romagna
  • Camera di Commercio di Ravenna
  • Ibc regione emilia romagna

Telefono per informazioni: +39 0544 977592/ 335 8151821

E-Mail info: ufficiostampa@tatianatomasetta.it

Sito ufficiale: http://www.ra.cna.it/


Il progetto espositivo, che si pone in continuita' con le mostre ai Magazzini del Sale di Cervia dedicate a Warhol, Maccari, Moreni, Samori', Artias e' promosso da CNA Associazione Provinciale di Ravenna con il Patrocinio di Comune di Cervia, Provincia di Ravenna, Regione Emilia Romagna, Camera di Commercio di Ravenna, Ibc regione emilia romagna.  Saranno esposti quaranta dipinti di notevoli dimensioni, rappresentativi dei diversi cicli di lavori eseguiti dall'artista nell'ultimo decennio, con un'ampia selezione di opere inedite. Si tratta di grandi collages di carte ricomposte su tela, su cui Spazzoli ha creato brani di figure con il suo inconfondibile segno pittorico. Immagini che ora emergono solitarie, ora scorrono come in una sequenza narrativa e ripropongono motivi tratti dalle stanze della memoria come dalla realta' quotidiana, ma interiorizzati e riproposti con un'immediatezza gestuale e una scrittura pittorica di vena espressionista. Saranno in mostra una serie di Bambine, figure allarmanti nel loro infantilismo dai tratti malefici; i piu' recenti Divieti, icone di una quotidianita' perturbante ricondotta ad un'asciuttezza fortemente allusiva; poi i grandi, drammatici Nudi femminili, immagini di un'oscura, tragica violenza, a rievocare un'attualita' intrisa di memorie, nel segno di Eros e Thanatos. Non a caso, Spazzoli dedica queste grandi carte al tema 'La morte e la fanciulla', gia' caro a Egon Schiele e a Franz Schubert, la cui musica spesso lo accompagna nella solitudine del suo studio. Quindi, le sequenze come tratte dal Magazzino dei ricordi, ove ritornano motivi antichi e nuovi ad un tempo: uccellacci neri, aerei, animali feroci, biciclette sgangherate, volti stralunati, fiori, auto, segnaletica varia, oggetti e simboli di una quotidianita' carica di rimandi, frammenti visivi interiorizzati che riaffiorano, appunto, in nuove e antiche narrazioni. Vanni Spazzoli, nato a Forli' nel 1940, avviatosi alla pittura negli anni sessanta, ha al suo attivo numerose mostre personali e ha partecipato ad eventi espositivi in Italia, Francia, Belgio, Germania e Stati Uniti.

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