The Third Island Ag 64' 94' 14

The Third Island Ag 64' 94' 14, Museo Archeologico Nazionale, Reggio Calabria
Dal 23 Giugno 2014 al 30 Luglio 2014
Reggio di Calabria | Reggio Calabria
Luogo: Museo Archeologico Nazionale
Indirizzo: piazza Giuseppe De Nava 26
Curatori: Antonio Ottomanelli
Enti promotori:
- Confindustria Calabria
- Provincia di Reggio Calabria
- Comune di Reggio Calabria
Telefono per informazioni: +39 328 0528852 / 327 0894110
E-Mail info: info@thethirdisland.com
Sito ufficiale: http://www.thethirdisland.com/
Lunedì 23 Giugno 2014 dalle ore 11.30 alle 13 sarà presentato il progetto di ricerca The Third Island Ag ‘64 ‘94 ‘14 al Palazzo Campanella di Reggio Calabria, sede del consiglio regionale, aula Giuditta Levato.
Il progetto di ricerca The Third Island Ag 64’ 94’ 14’ - esposto all’interno della sezione Monditalia della 14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia - prevede la realizzazione di un ciclo annuale di attività ed eventi a Reggio Calabria, con l’obiettivo di promuovere una riflessione storica ampia e interdisciplinare in materia di grandi opere in italia. Questo alla luce di importanti anniversari (1964, 1994, 2014). La Calabria diventa il movente e il campione emblematico per un’analisi dello stato contemporaneo del paesaggio inteso non solo in senso fisico ma antropologico del termine.
Il progetto
Nel 1964 il governo italiano decise di finanziare la costruzione di un’autostrada, la A3, che unisse il resto dell’italia con la Calabria; una regione fino a quel momento considerata “l’isola nella penisola” o “terza isola” perchè la conformazione dell’altopiano non permetteva di raggiungerla con facilità. L’autostrada è parte della strada europea E-45, che unisce Karesuvanto in Finlandia a Gela in Italia.
Nel 1970 Il governo Italiano, presieduto da Emilio Colombo, riversa in Calabria duemila miliardi di Lire per la realizzazione di un imponente sistema di insediamenti industriali e il rifinanziamento delle infrastrutture viabilistiche A3 (“Pacchetto Colombo”). I finanziamenti finirono nella costruzione di decine di capannoni, mai utilizzati. L’area portuale di Gioia Tauro, prevista a servizio degli impianti industriali, fu ridestinata a porto commerciale; inattivo fino al 1994.
Nel 1994 la Contship, di Angelo Ravano, converte il porto nel più vasto polo transhipment del mediterraneo. La prima nave attracca il 15 settembre 1995. La terza isola è crocevia economico e culturale di flussi diversi che dal mediterraneo raggiungono i confini continentali; confondendosi nel letto di infrastrutture capitali.
Nel 2014, l’indagine di fotografia documentaria, a partire dal Porto di Gioia Tauro, ritrae un sistema territoria- le complesso. Esplora le relazioni tra la presenza tecnologica, infrastrutturale e la condizione del paesaggio odierno, inteso soprattutto come struttura antropologica e culturale. Interroga storicamente sul concetto di globalizzazione e di grandi opere in Italia, cercandone traccia nella terza isola.
L’indagine fotografica è da considerarsi parte di un percorso più ampio e profondo, in corso. Il progetto di ricerca prosegue nel territorio da noi indagato; sviluppandone gli aspetti partecipativi e allargando le reti di collaborazione.
Il percorso di ricerca sarà raccolto in un volume ad uscita programmata nel Settembre 2015, in occasione dei 20 anni di attività della Medcenter Container Terminal (Gruppo Contship Italia) a Gioia Tauro.
Programma
All’interno del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria verranno mostrati materiali di archivio e ricerche pregresse sul tema e il risultato delle eventuali attività promosse da ogni singola sezione. Il programma prevede sei ‘sezioni di curatela’, considerando un periodo di circa cinquanta giorni ciascuna. Queste sezioni si riferiscono a: giornalismo, fotografia, cinema, architettura, letteratura, politiche sociali.
A ogni sezione è affidato un curatore da noi selezionato che si avvarrà dei contributi più opportuni per arricchire e dare una visione completa del tema, che diverrà materiale di archivio e di ricerca.
Il progetto di ricerca The Third Island Ag 64’ 94’ 14’ - esposto all’interno della sezione Monditalia della 14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia - prevede la realizzazione di un ciclo annuale di attività ed eventi a Reggio Calabria, con l’obiettivo di promuovere una riflessione storica ampia e interdisciplinare in materia di grandi opere in italia. Questo alla luce di importanti anniversari (1964, 1994, 2014). La Calabria diventa il movente e il campione emblematico per un’analisi dello stato contemporaneo del paesaggio inteso non solo in senso fisico ma antropologico del termine.
Il progetto
Nel 1964 il governo italiano decise di finanziare la costruzione di un’autostrada, la A3, che unisse il resto dell’italia con la Calabria; una regione fino a quel momento considerata “l’isola nella penisola” o “terza isola” perchè la conformazione dell’altopiano non permetteva di raggiungerla con facilità. L’autostrada è parte della strada europea E-45, che unisce Karesuvanto in Finlandia a Gela in Italia.
Nel 1970 Il governo Italiano, presieduto da Emilio Colombo, riversa in Calabria duemila miliardi di Lire per la realizzazione di un imponente sistema di insediamenti industriali e il rifinanziamento delle infrastrutture viabilistiche A3 (“Pacchetto Colombo”). I finanziamenti finirono nella costruzione di decine di capannoni, mai utilizzati. L’area portuale di Gioia Tauro, prevista a servizio degli impianti industriali, fu ridestinata a porto commerciale; inattivo fino al 1994.
Nel 1994 la Contship, di Angelo Ravano, converte il porto nel più vasto polo transhipment del mediterraneo. La prima nave attracca il 15 settembre 1995. La terza isola è crocevia economico e culturale di flussi diversi che dal mediterraneo raggiungono i confini continentali; confondendosi nel letto di infrastrutture capitali.
Nel 2014, l’indagine di fotografia documentaria, a partire dal Porto di Gioia Tauro, ritrae un sistema territoria- le complesso. Esplora le relazioni tra la presenza tecnologica, infrastrutturale e la condizione del paesaggio odierno, inteso soprattutto come struttura antropologica e culturale. Interroga storicamente sul concetto di globalizzazione e di grandi opere in Italia, cercandone traccia nella terza isola.
L’indagine fotografica è da considerarsi parte di un percorso più ampio e profondo, in corso. Il progetto di ricerca prosegue nel territorio da noi indagato; sviluppandone gli aspetti partecipativi e allargando le reti di collaborazione.
Il percorso di ricerca sarà raccolto in un volume ad uscita programmata nel Settembre 2015, in occasione dei 20 anni di attività della Medcenter Container Terminal (Gruppo Contship Italia) a Gioia Tauro.
Programma
All’interno del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria verranno mostrati materiali di archivio e ricerche pregresse sul tema e il risultato delle eventuali attività promosse da ogni singola sezione. Il programma prevede sei ‘sezioni di curatela’, considerando un periodo di circa cinquanta giorni ciascuna. Queste sezioni si riferiscono a: giornalismo, fotografia, cinema, architettura, letteratura, politiche sociali.
A ogni sezione è affidato un curatore da noi selezionato che si avvarrà dei contributi più opportuni per arricchire e dare una visione completa del tema, che diverrà materiale di archivio e di ricerca.
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