Georgica, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi
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Georgica, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi, 2016
Dal 16 Aprile 2016 al 17 Aprile 2016
Guastalla | Reggio Emilia
Luogo: Lido Po
Indirizzo: viale Lido Po
Enti promotori:
- Unione dei Comuni Bassa Reggiana
- Comune di Guastalla (RE)
- Comune di Gualtieri (RE)
- Comune di Pomponesco (MN) Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale
Telefono per informazioni: +39 0522 922111
E-Mail info: officinageo@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.georgica.it
Sabato 16 e domenica 17 aprile torna a Guastalla (RE) nel lido Po per Georgica, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi, “Esercizi di Arte Fluviale 3”, festival di arte fluviale, a cura di LAAI laboratorio di arte ambientale itinerante di Antonella De Nisco (www.antonelladenisco.it) e Giorgio Teggi. L'idea del festival è quella di offrire un nuovo sguardo su questo luogo sulla riva destra del Po, fra boschi naturali, pioppeti e scorci sul grande fiume e di rivelarlo ai visitatori attraverso la pratica artistica. (www.georgica.it facebook: georgicadiemilia blog: georgica-guastalla.it).
La singolare iniziativa, che affonda le radici nella Land Art di matrice anglo-americana, presenta due tipologie d’intervento nel paesaggio: una costruttiva con la realizzazione nel luogo di manufatti, oggetti, installazioni “a reazione poetica”, e una relativa all’animazione del luogo medesimo mediante eventi teatrali, letterari e poetici. L’obiettivo è quello, anno dopo anno, di popolare le rive e le golene di istallazioni empatiche con lo spirito del luogo che non costituisce la cornice dell’azione, ma bensì humus vitale dove l’arte ambientale si fa necessaria. Un’arte, fluida e ricca di narrazioni e sorprese perché il paesaggio non è solo veduta e inquadratura, ma spazio da realizzare con la creatività.
L’installazione Architettura degli Apporti, a cura di Antonella De Nisco e Giorgio Teggi, è uno schema a “tetraedri irregolari”, estensibile, implementabile, mutevole che prende forma con i contributi tessili realizzati dagli studenti dell’ Accademia di Belle Arti di Brera: Irene Ciceri, Lorenzo Locatelli, Beatrice Obertini, Chiara Pascale, Matilde Teggi,Edoardo Venturi.
Il Teatro di fieno nasce invece come forma di occupazione temporanea dello spazio rivierasco e nel tempo. E’ un luogo stabile di contemplazione e ascolto; sosta e osservazione dell’ambiente fluviale, mediata dai gesti e dalle parole di attori, poeti, affabulatori e danzatori. Qui si inizia sabato 16 aprile, alle ore 11.00, con le poesie di Francesco Gelati che recita “Fuori legge”. Alle ore 18.00 Emma De Zuani tiene un reading di poesie dalla raccolta “Sempre mi commuove”, mentre dalle 21.00 sono in programma le opere di Oscar Accorsi ( Raso) e Christian Brogi (Samora uranium) e le videoproiezioni di Jonathan Donini e Giorgio Teggi realizzati per le edizioni precedenti di Fluviale. Si continua domenica 17 aprile, dalle 10.30, con il grande poeta Emilio Rentocchini che legge dall’ultima sua raccolta di poesie “Lingua madre”, mentre alle 11,30 vanno in scena le letture animate da Franco Ferrari e Veronica Strazzullo, del racconto “La piccola signora e il grande fiume” di Antonio Petrucci. E non mancano letture in prosa come “Di ruscelli e di cascate” di Luca Manini e “Piccole prose fluviali” di Elena Marmiroli.
Dalle ore 15.00 si svolgono anche i Flussi, linguaggi contemporanei, che tracciano movimenti istantanei in uno scenario itinerante. Immersi in spazi naturali danno vita a eventi performativi Annalisa Celentano e Luigi Linardi con i loro corpi e i suoni e le musiche originali di Ciro Nacci. Infine Mirella Gazzotti del Teatrodellafragola,a partire dalle ore 16.00, racconta le“Memorie vegetali” di alberi che, prima di essere abbattuti, si rifugiano nei loro ricordi più belli.
Georgica, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi è organizzata, a cura di Vitaliano Biondi, dall’Associazione guastallese gemellaggi ed eventi con la collaborazione del Comune di Guastalla e l'adesione del Comune di Gualtieri (RE) e di Pomponesco (MN), e del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sotto l’egida dell’Unione dei Comuni.
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