Agenda 1974
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Agenda 1974, Casa della Memoria e della Storia, Roma
Dal 25 Novembre 2014 al 16 Gennaio 2015
Roma
Luogo: Casa della Memoria e della Storia
Indirizzo: via San Francesco di Sales 5
Orari: da lunedì a venerdì 9.30-20
Curatori: Giovanna Olivieri
Enti promotori:
- Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica - Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 6876543
E-Mail info: comunicazione.cultura@comune.roma.it
Sito ufficiale: http://www.culturaroma.it
A distanza di quarant’anni, la mostra Agenda 1974 propone, negli spazi della Casa della Memoria e della Storia, una rilettura di temi oggetto, all’epoca, di dibattito e mobilitazione nel movimento delle donne: diritto di famiglia e divorzio, femminismo e lotta di classe, donne e psicoanalisi, self-help, aborto e sessualità, sessismo nei libri di testo.
Il racconto si snoda attraverso manifestazioni di piazza, teatro di strada, interventi all’Università, nascita del Centro Documentazione di Pompeo Magno e della Biblioteca della Maddalena, apertura del locale per sole donne Giraluna, convegni, concerti e spettacoli, concepiti ed organizzati dal femminismo romano.
Filo conduttore del percorso, articolato in 25 pannelli espositivi, è l’agenda degli appuntamenti di una militante dell’epoca: Edda Billi del Collettivo di Pompeo Magno. Con il contributo del fondo fotografico Daniela Colombo per le riproduzioni di foto, articoli da Effe, Sottosopra, Noi Donne e di schede di contestualizzazione.
Il materiale in visione nelle teche - manifesti, libri, riviste – proviene dai Fondi dell’Associazione Archivia. Archivi, biblioteche, centri documentazione delle donne. Costituita nel 2003, avendo come socie fondatrici 11 centri di documentazione, redazione di riviste, e associazioni, Archivia conserva tutto il materiale bibliografico ed archivistico prodotto dai movimenti femministi e femminili romano, nazionale ed internazionale raccolto o prodotto a partire dagli anni ’50, con una vasta preponderanza nel periodo 1970-2000. L’Associazione ha come fine la salvaguardia del patrimonio storico delle donne, la sua conservazione, incremento e fruibilità, attraverso la catalogazione in rete e l’apertura al pubblico, e offre un servizio qualificato di references per studenti e studiose/i. La valorizzazione e la diffusione della cultura e del pensiero prodotto delle donne è realizzata attraverso mostre, prodotti multimediali, incontri con le scuole, seminari e convegni.
La mostra, prodotta da Archivia, è curata da Giovanna Olivieri e promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il racconto si snoda attraverso manifestazioni di piazza, teatro di strada, interventi all’Università, nascita del Centro Documentazione di Pompeo Magno e della Biblioteca della Maddalena, apertura del locale per sole donne Giraluna, convegni, concerti e spettacoli, concepiti ed organizzati dal femminismo romano.
Filo conduttore del percorso, articolato in 25 pannelli espositivi, è l’agenda degli appuntamenti di una militante dell’epoca: Edda Billi del Collettivo di Pompeo Magno. Con il contributo del fondo fotografico Daniela Colombo per le riproduzioni di foto, articoli da Effe, Sottosopra, Noi Donne e di schede di contestualizzazione.
Il materiale in visione nelle teche - manifesti, libri, riviste – proviene dai Fondi dell’Associazione Archivia. Archivi, biblioteche, centri documentazione delle donne. Costituita nel 2003, avendo come socie fondatrici 11 centri di documentazione, redazione di riviste, e associazioni, Archivia conserva tutto il materiale bibliografico ed archivistico prodotto dai movimenti femministi e femminili romano, nazionale ed internazionale raccolto o prodotto a partire dagli anni ’50, con una vasta preponderanza nel periodo 1970-2000. L’Associazione ha come fine la salvaguardia del patrimonio storico delle donne, la sua conservazione, incremento e fruibilità, attraverso la catalogazione in rete e l’apertura al pubblico, e offre un servizio qualificato di references per studenti e studiose/i. La valorizzazione e la diffusione della cultura e del pensiero prodotto delle donne è realizzata attraverso mostre, prodotti multimediali, incontri con le scuole, seminari e convegni.
La mostra, prodotta da Archivia, è curata da Giovanna Olivieri e promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
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