Alberto Timossi. Illusione

© Ph Claudio Abate | Alberto Timossi, Illusione, 2015. Cave Michelangelo, Carrara-

 

Dal 20 Maggio 2016 al 20 Maggio 2016

Roma

Luogo: Acquario Romano

Indirizzo: piazza Manfredo Fanti 47

Curatori: Takeawaygallery

Enti promotori:

  • Takeawaygallery
  • Cave Michelangelo

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 333.4878239

E-Mail info: takeawaygallery@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.takeawaygalleryroma.altervista.org/Roma/



Venerdì 20 maggio ore 19-21. Talk ore 20.

Acquario Romano, Piazza Manfredo Fanti 47, RomaPresentazione in anteprima a Roma del catalogo e del film della mostra Illusione di Alberto Timossi venerdì 20 maggio presso l’Acquario Romano, sede della Casa dell’Architettura. Illusione è un’installazione ambientale realizzata a luglio 2015 e ancora visibile nel contesto sconfinato e fuori scala delle Cave Michelangelo, nel bacino del Ravaccione a Carrara: un enorme tubo arancio che si staglia sui gradoni bianchi dei paesaggi lunari delle Alpi Apuane; un intervento di oltre settanta metri che sembra perforare l’anfiteatro roccioso. Da un progetto della Takeawaygallery, resa possibile grazie al contributo e all’impegno della società Cave Michelangelo nell’incentivazione e promozione dell’arte contemporanea, è stata patrocinata dalla Regione Toscana, dal Comune di Carrara e da Sensi Contemporanei.

Il catalogo, per Edizioni Archos, è composto da un dialogo tra Achille Bonito Oliva e l’artista, il testo di carattere scientifico di Giovanni Carrada, un contributo critico di Carlotta Monteverde, la presentazione di Luciano Massari e una breve introduzione dell’Assessore alla Cultura di Carrara Giovanna Bernardini; e dalle fotografie dell’installazione di Claudio Abate e del work in progress di Stefano Esposito. Assieme al libro anche il film d’arte Murmur Marmoris che documenta le varie fasi di allestimento e inaugurazione, diretto dal regista Tobia Pescia e prodotto dalla Fondazione Sistema Toscana: la montagna, gli operai, l’autore, il fotografo, il critico colti nel momento del loro intimo contatto e confronto con l’opera, in cui la dimensione del reale viene annullata per dare modo ad essa di trovarne una propria.

Con una carriera quasi trentennale, Alberto Timossi ha fatto dell’opera pubblica che dialoga con lo spazio connotato la propria cifra stilistica, rinnovando il linguaggio scultoreo in senso minimale attraverso l’uso del tubo in pvc colorato. Fra le principali mostre personali: “Simple Dialogues”, Plaza Gallery, Tokyo, 1997; “Un dia cualquier”, Galleria Nebulosa, Xalapa (Messico), 2003; “Anywhere”, Centro per l’arte contemporanea Trebisonda, Perugia, 2005; “Innesti”, Fondazione Pastificio Cerere, Roma, 2006; “Parti del discorso”, Associazione culturale Tralevolte, Roma; 2008; “Parti del discorso”, Musma di Matera, 2008; “Partitura urbana”, Archivio Crispolti, Roma, 2009; “This is not a pipe”, Casa dell’architettura, Acquario Romano, Roma, 2010; “Accento in rosso”, Torre Civica di Pomezia, 2012, “Passaggi d’autore” Pavart, Roma, 2012; “Flussi”, Galleria Nazionale d’arte moderna, Collezione Manzù, Ardea, 2013; “Flussi: il rosso, il giallo”, Palazzo dei Consoli, Gubbio, 2014; “Voci”, Galleria Interno 14, Roma, 2014; “Alberto Timossi”, Fonte di S. Nicolò e Museo del Foro Romano, Assisi, 2014;  “Sinonimi”, Palazzo Orsini di Gravina, Facoltà di Architettura, Università Federico II, Napoli,  2015; “Oi diàlogoi” (doppia personale con Adele Lotito), Centro di Sarro, Roma, 2015; “Illusione”, Cave Michelangelo, Carrara, 2015.

Intervengono: Achille Bonito Oliva, Giovanni Carrada, Luciano Massari, Alberto Timossi.
Modera: Carlotta Monteverde

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