Appuntamenti al MAXXI

Putin. Una vita, il suo tempo di Philip Short. Credit Bob Swaim

 

Dal 30 Novembre 2022 al 02 Dicembre 2022

Roma

Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Indirizzo: Via Guido Reni 4/a

Orari: ore 18

Costo del biglietto: ingresso libero fino a esaurimento posti

Sito ufficiale: http://www.maxxi.art


Si apre con l’incontro con il Premio Strega Melania G. Mazzucco una nuova settimana di appuntamenti al MAXXImercoledì 30 novembre alle 18, la scrittrice, i cui libri sono tradotti in 29 paesi, incontra il pubblico del Museo con il suo nuovo Museo del mondo, appena pubblicato. Una galleria di capolavori nei quali la donna è "soggetto due volte", perché concepisce e realizza l’opera e perché ritrae sé stessa o un’altra donna. Artiste straordinarie, la cui grandezza è stata ignorata, sminuita o del tutto negata, poiché spesso gli uomini insinuavano che dietro la sapienza inventiva e la perizia tecnica si nascondesse una mano maschile. Anche quando riconoscevano alle donne una certa bravura, trovavano il modo di ridimensionarla. Da Artemisia Gentileschi a Plautilla Briccia (“l’architettrice”), da Frida Kahlo a Georgia O’Keeffe, fino a Carol Rama, Louise Bourgeois e Marlene Dumas, Mazzucco affascina e coinvolge con nuovi, emozionanti racconti dall’universo della pittura e della scultura. Un percorso collettivo, tutto femminile, nel quale le donne rivendicano il diritto di realizzarsi nell’arte, superando i ruoli che la società e la cultura del tempo hanno sempre assegnato loro. Introdotti da Irene de Vico Fallani, Responsabile del Dipartimento Educazione, Formazione e Animazione culturale MAXXI, insieme alla scrittrice intervengono la giornalista e scrittrice Annalena Benini e l’artista visivo e giornalista Gregorio Botta. In collaborazione con Giulio Einaudi editore.

Giovedì 1° dicembre
 alle 18 è in programma un nuovoappuntamento di Libri al MAXXI, per approfondire i temi più stringenti della nostra contemporaneità, con il giornalista Philip Short. Lo scrittore, a lungo corrispondente della BBC da Mosca, Washington e Parigi, affronta nella poderosa biografia, frutto di otto anni di ricerche, le numerose e controverse questioni legate alla figura di Vladimir Putin. La sua indagine intreccia testimonianze raccolte in tutto il mondo e una incalzante narrazione degli eventi, facendo emergere i processi economici e sociali che hanno profondamente mutato la Russia e il mondo intero, aprendo la strada a un nuovo scenario multipolare. L’autore rilegge gli snodi fondamentali della storia recente alternando il punto di vista russo e quello occidentale, fornendo così più chiavi interpretative per comprendere le dinamiche europee e globali. Introdotti da Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, ne discuteranno Short e il giornalista del Corriere della Sera Paolo Valentino. In collaborazione con Marsilio Editori, con il sostegno di BPER Banca.

Sempre giovedì alle 18, appuntamento con Territori della performance. Spazi, corpi, politica, per approfondire la dimensione territoriale della performance in Italia e dei suoi spazi di produzione tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi degli anni Ottanta. Introdotti da Giulia Pedace, Responsabile Centro Archivi MAXXI Arte e moderati dal critico e Professore di Storia dell’arte contemporanea dell’Università Roma Tre Stefano Chiodi, intervengono Cristina Baldacci,Professoressa di Storia dell’arte contemporanea, Università Ca’ Foscari, Venezia e Giovanni Ruocco, Professore di Storia del pensiero politico, Università Sapienza di Roma. L’incontro sarà un’occasione per portare la riflessione sulla pratica performativa incentrata sul corpo come intervento politico, a partire dalle peculiari strategie di autorappresentazione e autoaffermazione messe in atto da artiste e artisti, e per approfondire le questioni relative alla ricezione, alla riattivazione e alle pratiche dell’Archivio, come luogo di autorialità e autorità.

Infine,in calendario venerdì 2 dicembre alle 18, il talk L’istinto della bellezza. Carlo Scarpa a Palermo. Studi sullo Steri 1972 – 1978 con Santo Giunta, uno studio dedicato a un progetto di recupero monumentale del grande architetto, conservato nel Fondo Carlo Scarpa della Collezione MAXXI. Carlo Scarpa (1906-1978), ritornando a Palermo agli inizi degli anni Settanta, è riuscito a catturare, nella fisicità dello spazio costruito di Palazzo Chiaromonte detto Steri – da Hosterium, palazzo fortificato – le relazioni essenziali tra questa architettura trecentesca e la città contemporanea. La chiave usata da Santo Giunta, docente nel Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, per decifrare quest’opera è il cammino, l’immergersi passo dopo passo nell’architettura, in un percorso-discorso peripatetico. Scarpa, per lo Steri, ha innescato un processo di rivitalizzazione basato sulla qualità degli spazi interni, concorrendo a disvelare nuove strutture narrative capaci di guardare ai tratti del nostro tempo. Introduce l’incontro Elena Tinacci, Coordinatrice MAXXI Architettura, intervengono Orazio Carpenzano, Preside Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, Luigi Franciosini, Facoltà di Architettura, Università degli Studi Roma Tre, Santo Giunta, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo e Antonino Saggio, Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma. In collaborazione con Marsilio Editori.
 

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