Ceramiche e porcellane tra storia e collezionismo

Ceramiche e porcellane tra storia e collezionismo

 

Dal 07 Aprile 2017 al 28 Aprile 2017

Roma

Luogo: Museo Boncompagni Ludovisi per le arti decorative il costume e la moda dei secoli XIX e XX

Indirizzo: via Boncompagni 18

Orari: Conferenze ore 16.30

Enti promotori:

  • MiBACT - Polo Museale del Lazio

Telefono per informazioni: +39 06 42824074

E-Mail info: pm-laz.museoboncompagni@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.polomusealelazio.beniculturali.it



Il Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, propone nel Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX, diretto da Matilde Amaturo, un ciclo di due conferenze intitolato Ceramiche e porcellane tra storia e collezionismo.
Gli incontri, realizzati in collaborazione con il Touring Club Italiano, presente al Museo Boncompagni con l’iniziativa "Aperti per Voi", si svolgono in concomitanza con la mostra Blanceflor a tavola. Curiosità dai depositi del villino Boncompagni Ludovisi in corso fino al 30 aprile.
La conferenza del 7 aprile, intitolata Dalla pietra filosofale alla porcellana, l'oro bianco del XVIII secolo, racconterà di un secolo affascinato, ma anche economicamente rovinato, dalla porcellana asiatica, il cui segreto di fabbricazione era ben custodito dagli artigiani cinesi. Fu un giovane che cercava la pietra filosofale per trasformare i metalli in oro a trovare la formula giusta; nacque così a Meissen la prima manifattura europea di porcellana dura. In seguito, una vera e propria guerra di spionaggio industriale diffuse il segreto in Europa, consentendo la nascita di altre manifatture, a cominciare da quella di Vienna.
L'incontro del 28 aprile, intitolato La ceramica a Roma nei primi trent'anni del Novecento, sarà incentrato sulla collezione di ceramiche del Museo Boncompagni Ludovisi, con un focus sulla ceramica romana del Novecento. In una città ricca di fornaci, sotto l'impulso che le arti applicate avevano avuto in Europa, gli artisti che vivevano nella capitale scoprirono le possibilità artistiche di questo materiale povero. Alcune fornaci, come quelle dei Randone e di Ferruccio Palazzi, si aprirono alla bohème romana accanto ai caffè e ai salotti. Protagonista indiscusso di questa breve stagione di rinnovamento del gusto fu Duilio Cambellotti, che è stato insieme a Galileo Chini tra le personalità più influenti nel settore della ceramica. 
Maria Rita Spinetti condurrà il pubblico nei due incontri alla scoperta del mondo della ceramica e della sua storia. Volontaria Touring per il Patrimonio Culturale, ha conseguito il Diploma per i Beni Culturali della Chiesa presso l'Università Gregoriana di Roma e pubblicato articoli sull'iconografia cristiana. Da sempre affascinata dalla ceramica, ha seguito corsi sulla materia a Sèvres e visitato i laboratori della manifattura. In passato ha organizzato visite guidate a tema sulle collezioni di maioliche e porcellane dei Musei di Palazzo Venezia e di Palazzo Barberini.

Conferenze ore 16.30  

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