I Giovedì della Villa #32

I Giovedì della Villa #32, Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, Roma

 

Dal 20 Aprile 2017 al 20 Aprile 2017

Roma

Luogo: Accademia di Francia a Roma - Villa Medici

Indirizzo: viale Trinità dei Monti 1

Orari: dalle 19

Costo del biglietto: ingresso gratuito nel limite dei posti disponibili

Telefono per informazioni: +39 06 67611

Sito ufficiale: http://www.villamedici.it



Il 20 aprile, per I Giovedì della Villa, l’Accademia di Francia a Roma propone un percorso nei labirinti del sogno. Alle 19, conferenza e racconti nello spazio Il cervello sognato, con la ricercatrice in neuroscienze cognitive Perrine Ruby, l’antropologa Arianna Cecconi e Lancelot Hamelin, scrittore e borsista a Villa Medici; alle 20.30, la soprano francese Caroline Casadesus interpreta La voix humaine di Francis Poulenc su testo di Jean Cocteau, accompagnata al pianoforte da Jean-Christophe Rigaud.  
 
Il cervello sognato        
Scrittore, giornalista e autore teatrale, Lancelot Hamelin raccoglie i sogni, e gli incubi, delle persone, con l’obiettivo di trasformare in scrittura un materiale inafferrabile. Da New Orleans, durante le elezioni presidenziali del 2012, fino a Nanterre, passando per Parigi, Marsiglia, Valencia, Calais e Roma, annota racconti di sogni che incrociano la storia delle persone e dei luoghi, in un progetto che esplora i meandri dell’inconscio intimo e collettivo. 
Per la conferenza a Villa Medici, Lancelot Hamelin ha invitato Perrine Ruby e Arianna Cecconi per osservare i sogni attraverso la ricerca neuroscientifica, e affrontare temi quali il “sonno paradosso” e la possibilità teorica della violazione dell’intimità del sogno. 
Perrine Ruby è ricercatrice presso l’équipe Dynamique Cérébrale et Cognition du Centre de Recherche en Neuroscience di Lione (CRNL) e docente presso l’Università di Swansea (Regno Unito). Arianna Cecconi insegna Antropologia all’Università di Milano ed è ricercatrice associata presso l’Idemec (Université d’Aix-Marseille). È l’autrice di L’Acqua della paura (Mondadori 2003) e I sogni vengono da fuori (It 2012). 
 
La voix humaine 
Composta da Poulenc nel 1958, La voix humaine è ispirata al celebre testo teatrale di Jean Cocteau, autore anche del libretto. Definita tragedia lirica dai suoi stessi autori, l’opera rappresenta la dolorosa rottura di un rapporto amoroso durante un’ultima conversazione telefonica. A Villa Medici è proposta in forma di concerto e interpretata dalla grande soprano francese Caroline Casadesus.
Nata in una straordinaria famiglia di musicisti, la cantante si è fatta conoscere da pubblico e critica con le melodie sinfoniche di Didier Lockwood raccolte nel disco Hypnoses (2004). Dopo avere cantato La Voix humaine nel 2012 con l’orchestra nazionale di Lille diretta da suo padre Jean-Claude Casadesus, ha registrato quest’opera nel 2015. 
Il pianista Jean-Christophe Rigaud ha accompagnato grandi artisti in numerose produzioni operistiche, recital e programmi radiofonici. Dal 2012 è in tournée con Caroline Casadesus per presentare La Voix humaine
 
Il ciclo I Giovedì della Villa è ideato dalla direttrice Muriel Mayette-Holtz e curato da Cristiano Leone. Un omaggio eccezionale inaugura il prossimo appuntamento, giovedì 27 aprile, nell’ambito della rassegna Art Club curata da Pier Paolo Pancotto: Omaggio a Cy Twombly presenta la scultura Untitled, concessa in prestito dalla Cy Twombly Foundation, New York. 
In programma inoltre il laboratorio Disegnare un cavallo nei giardini della Villa con la pittrice Marie Sand, e la conferenza Il paesaggio urbano con filosofo Thierry Paquot.

ore 19 conferenza e letture Il cervello sognato
con Perrine Ruby, ricercatrice in neuroscienze cognitive sul sogno, e Arianna Cecconi, antropologa, invitate da Lancelot Hamelin, scrittore e borsista a Villa Medici
 
ore 20.30 concerto La voix humaine
di Francis Poulenc. Con Caroline Casadesus, soprano, Jean-Christophe Rigaud, pianoforte


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