Il principe e la sua ombra. Burattini e marionette tra Oriente e Occidente dalla Collezione di Maria Signorelli

Il principe e la sua ombra. Burattini e marionette tra Oriente e Occidente dalla Collezione di Maria Signorelli
Dal 18 December 2013 al 5 March 2014
Roma
Luogo: Museo Nazionale d'Arte Orientale 'Giuseppe Tucci'
Indirizzo: via Merulana 248
Orari: 9-14; giovedì, sabato, domenica e festivi 9-19.30; chiuso lunedì
Costo del biglietto: intero € 6, ridotto € 3
Telefono per informazioni: +39 06 46974801/ 06 46974802
E-Mail info: mn-ao.ufficiostampa@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.museorientale.beniculturali.it
L'iniziativa di una esposizione con ombre, burattini, marionette, pupi e fantocci nasce dall'idea di presentare non soltanto una ricca panoramica su un’importante forma di teatro giudicata superficialmente “popolare”, ma anche e soprattutto di constatare come le pratiche costruttive, le tecniche di rappresentazione, la struttura e la morale dai semplici racconti ai copioni più complessi e financo i singoli personaggi si ritrovino con poche varianti in Oriente come in Occidente.
Accanto agli esemplari orientali, - le figure del teatro delle ombre, altissima forma di spettacolo che trova nei Paesi del Sud Est Asiatico la sua più fiorente espressione, marionette e burattini dall’India, dalla Thailandia, dall’Indonesia e dalla Cina – trovano posto alcuni preziosi esemplari della tradizione italiana. Si tratta di maschere legate alla Commedia dell’Arte, quali Arlecchino e Pulcinella, ma anche di personaggi comuni, come un malinconico uomo in frac o una elegantissima dama ingioiellata che in passato hanno dato vita ad intricate storie nei teatri di Milano, Genova, Venezia, Roma. Gli oggetti in mostra provengono tutti dalla storica raccolta di Maria Signorelli, eccezionale artista di grande sensibilità che nel 1937, lei scenografa e costumista, creò su richiesta della cantante Maria Amstad marionette che dovevano animare un concerto con musiche di Mozart, Debussy ed altri a Palazzo Odescalchi a Roma. Dieci anni dopo, non con le marionette ma con i burattini, mezzo a lei più congeniale, fondò la Compagnia “L’Opera dei Burattini”, cui collaborarono, tra gli altri, Roman Vlad, Ennio Porrino, Alfredo Casella, Ennio Moricone per le musiche, Toti Scialoja, Ruggero Savinio, Paolo Tommasi per le scenografie, Lina Wertmueller, Carlo Verdone tra gli attori... Oltre a creare centinaia di burattini, Maria Signorelli, comprendendo il valore di questa forma d’arte che andava scomparendo, acquistò interi fondi, come quello della Compagnia dei Piccoli di Vittorio Podrecca, le preziose Marionette Triestine e i loro arredi, nonché testimonianze dei Teatri orientali (Turchia, India, Cina, Indonesia), formando così una tra le più importanti collezioni private al mondo.
Accanto agli esemplari orientali, - le figure del teatro delle ombre, altissima forma di spettacolo che trova nei Paesi del Sud Est Asiatico la sua più fiorente espressione, marionette e burattini dall’India, dalla Thailandia, dall’Indonesia e dalla Cina – trovano posto alcuni preziosi esemplari della tradizione italiana. Si tratta di maschere legate alla Commedia dell’Arte, quali Arlecchino e Pulcinella, ma anche di personaggi comuni, come un malinconico uomo in frac o una elegantissima dama ingioiellata che in passato hanno dato vita ad intricate storie nei teatri di Milano, Genova, Venezia, Roma. Gli oggetti in mostra provengono tutti dalla storica raccolta di Maria Signorelli, eccezionale artista di grande sensibilità che nel 1937, lei scenografa e costumista, creò su richiesta della cantante Maria Amstad marionette che dovevano animare un concerto con musiche di Mozart, Debussy ed altri a Palazzo Odescalchi a Roma. Dieci anni dopo, non con le marionette ma con i burattini, mezzo a lei più congeniale, fondò la Compagnia “L’Opera dei Burattini”, cui collaborarono, tra gli altri, Roman Vlad, Ennio Porrino, Alfredo Casella, Ennio Moricone per le musiche, Toti Scialoja, Ruggero Savinio, Paolo Tommasi per le scenografie, Lina Wertmueller, Carlo Verdone tra gli attori... Oltre a creare centinaia di burattini, Maria Signorelli, comprendendo il valore di questa forma d’arte che andava scomparendo, acquistò interi fondi, come quello della Compagnia dei Piccoli di Vittorio Podrecca, le preziose Marionette Triestine e i loro arredi, nonché testimonianze dei Teatri orientali (Turchia, India, Cina, Indonesia), formando così una tra le più importanti collezioni private al mondo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 17 July 2025 al 2 November 2025 Cortona | Sedi varie
Cortona On The Move 2025 - Come Together
-
Dal 17 July 2025 al 30 November 2025 Roma | Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Giovanni Paolo II, l'uomo, il Papa, il Santo negli scatti di Gianni Giansanti
-
Dal 15 July 2025 al 19 December 2025 Matera | Sedi varie
VivaVerdi Multikulti - Intersecazioni
-
Dal 15 July 2025 al 21 July 2025 Matera | Fondazione Le Monacelle
VivaVerdi Multikulti - Teatro in musica
-
Dal 12 July 2025 al 24 November 2025 Venezia | Museo del Vetro
Storie di fabbriche. Storie di famiglie. FRATELLI TOSO
-
Dal 11 July 2025 al 21 September 2025 Roma | Loggia dei Vini - Villa Borghese
LAVINIA third flavor: mango and black sesame - Jimmie Durham and Monika Sosnowska